Comunicato del Presidente Nazionale dell'ANDIS,

Armando Rossini, sullo sciopero del 9 ottobre

Fonte: sito web dell'ANDIS - ottobre 2000

In relazione allo sciopero indetto dai sindacati scuola CGIL CISL UIL SNALS per lunedì 9 ottobre 2000, l'ANDIS, nell'esprimere soddisfazione per la scelta unitaria fatta dai sindacati storici, ritiene assolutamente fondate e condivisibili le motivazioni che sono alla base della protesta, in quanto la valorizzazione della professionalità docente, e di tutte le altre professionalità operanti nella scuola, non può non passare anche attraverso un adeguato e tangibile riconoscimento retributivo.

Si apprezza anche che i sindacati stessi "ritengono intollerabile il ritardo dell'avvio del negoziato per il primo contratto dei dirigenti scolastici e rivendicano l'immediata emanazione dell'atto di indirizzo ove siano chiaramente individuate le necessarie risorse".

Si rileva in proposito che la situazione nella quale si trovano i dirigenti scolastici è davvero paradossale e gravissima in quanto, pur transitati dal 1° settembre nella nuova dimensione professionale della dirigenza, non dispongono degli strumenti normativi pattizi, né conoscono quale sarà la loro nuova retribuzione, perché la procedura contrattuale non ha avuto avvio e non è stato inviato all'ARAN l'atto di indirizzo del Governo.

E' evidente che in tale situazione i dirigenti scolastici propongono e chiedono iniziative di protesta che esprimano in maniera visibile la loro specifica condizione di difficoltà e di disagio.

L'ANDIS, pertanto, lascia alla libertà di scelta di tutti gli iscritti l'adesione allo sciopero indetto.

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