FORMICA e CICALA
Apologo sulla società del boom economico, tra sperpero
consumistico e assenza di contenuti individuali (mentali o
interiori) a sfondo costruttivo,che ha investito il nostro paese
lungo l'arco generazionale di fine-novecento.
PER NON ARRENDERSI
Romanzo sugli imprevisti di una notte, articolato in un ristretto
spazio temporale (con azioni a sorpresa, sincroniche tra loro)
incentrato nella storia sentimentale di un uomo e una donna
che s'incontrano e si ritrovano insieme casualmente dopo una
separazione avventurosa; man mano che si sviluppano i
meccanismi della loro vicenda privata, emerge un motivo
assai complesso che s'innesta nel tema di fondo del romanzo,
cioè la contrapposizione di un'individualità irrinunciabile
agli standard e ai sistemi di omologazione dell'attuale società
conformistica; un tipo di uomo o di donna con una loro marcata
personalità che cercano in ogni modo e con tutte le forze di non
arrendersi, di non adeguarsi passivamente a certi modelli di
spersonalizzazione, lasciandosi asservire con una sorta di resa
incondizionata; in questo contesto, come espressione di
estrema libertà, viene messa a fuoco l'importanza del talento
creativo e, con particolare evidenza, la creazione di un Organo
di salvaguardia che ne garantisca e favorisca lo sviluppo, con
ampie possibilità di affermazione.
Nella fattispecie della buona o dell'alta cultura, si evince come
diretta conseguenza il rifiuto di un certo tipo di scrittore o artista
integrato, incapace di proporre modelli antagonisti rispetto alle
mode del momento o all'establishment di mercato.
L'ENARGISMO, a che serve la letteratura.
Come un risveglio di nuova libertà, l'Enargismo si leva a
vessillo di rinascita dal declino dello “spirito creativo” nel
flusso vorticoso del mondo tecnologico-informatico, per
per rivitalizzare i gangli costitutivi dell'autenticità, perché
tonifichino come un analettico i gangli vitali del pensiero
libero.
Il suo credo è un annuncio di riscossa più imperativo d'una
parola d'ordine, che nel mare magnum della massificazione
propone una sorta di contro-movimento all'appiattimento
contemporaneo (l'uomo asservito agli schemi dell'utilitarismo
dominante, sempre più anodino, del tutto alieno-alienato dal
suo sostrato di umanità, passivo o indifferente nell'accettare
qualsiasi transazione, risucchiato dal vortice materialistico
dell'edonismo di massa).
E' lo stato nascente di un contro-movimento all'onda di
travolgente desublimazione dell'era tecnologica, per riscoprire
nuove sorgenti di ricchezza interiore e poliedricità dell'essere
(tesori perduti da riconquistare per il “prossimo millennio”).
Squarcio di sole che irrompe sulla nuvolaglia di qualsiasi
apparato coercitivo, l'enargismo è un'irradiazione di libertà
che penetra e si diffonde in ogni individuo come riconquista
del proprio “io”, come ripristino di valori universali e
affermazione del Singolo, nella tensione e l'impegno
costruttivo verso i più vasti orizzonti.
Sul piano letterario (che potrà estendersi ad altri settori
espressivi: cinema, teatro, musica, pittura e via dicendo)
l'enargismo apre una nuova strada alla creatività con
un'inedita prospettiva estetico-culturale, che pur volgendo lo
sguardo alla realtà non si limita a trascriverla negli aspetti
fenomenologici, pedissequi ai fatti, seguendo l'ordine delle
cose e il flusso degli accadimenti; ma mediante l'intervento
dell'artista (chiunque esso sia) oltrepassa il riferimento
realistico-oggettivo, scopre significati più ampi e caratteri
riposti, illuminandoli e focalizzandoli con stilemi personali,
in modo da conferire pregnanza significativa alla realtà
stessa, trasportandola su un piano superiore.