Documenti
Normalmente si richiede un passaporto con validità
residua di almeno 6 mesi e di dimostrare di possedere il denaro sufficiente
per il proprio sostentamento.
E' sempre consigliabile
portare con sé il passaporto, per poter fornire agevolmente le proprie
generalità, spesso indispensabile anche per cambiare i travellers' cheque, per
i pagamenti con carta di credito e per la registrazione negli alberghi.
Salute e vaccinazioni
Non è formalmente richiesto alcun certificato medico per
l'ingresso in Venezuela, ma se si viaggia in zone particolarmente disagiate è
necessario considerare la possibilità di vaccinarsi contro alcune malattie (è
obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per chi si deve recare
nella zona del bacino amazzonico). Le eventuali vaccinazioni devono comunque
essere programmate in anticipo, poiché è indispensabile seguire una profilassi
che può durare un po' di tempo. Rivolgetevi al vostro medico due mesi prima
della partenza.
In Italia i Servizi di igiene delle ASL distribuiscono
gratuitamente opuscoli e stampati di informazione per i viaggiatori, leggeteli
attentamente.
I principali fattori che influenzano lo stato di salute
sono la dieta e il clima. Generalmente il problema più grave che colpisce i
turisti è la cosiddetta diarrea del viaggiatore, evitabile seguendo
alcuni semplici accorgimenti, senza per questo dover rinunciare a ogni
tentazione culinaria.
L’assistenza sanitaria in Venezuela è di buona qualità
nelle strutture private (attenzione che le migliori potrebbero costare
migliaia di dollari per cui è bene essere in possesso di una buona
assicurazione di viaggio) o negli ospedali pubblici delle grandi città, mentre
diventa sempre più modesta nelle zone rurali.
Le farmacie sono numerose e solitamente ben fornite,
inoltre è sempre possibile trovare una farmacia di turno anche nel cuore della
notte.
Valuta e cambio
La moneta ufficiale è il Bolivar, il cui tasso di
cambio indicativo (nel momento in cui scrivo) è circa 2150 VEB = 1 US$ o 2750
VEB = 1 Euro.
E' consigliabile partire con i dollari americani (l’Euro è
diffuso soprattutto nei luoghi più turistici ma il tasso di cambio è
generalmente piuttosto sfavorevole) e quindi cambiare una piccola somma per
volta in una delle case di cambio (per questa operazione è consigliabile
portare con se il proprio passaporto per eventuali verifiche).
Il cambio dei travellers' cheque è possibile solo in poche
banche o case di cambio e sono previste commissioni variabili attorno al 3%.
E' quindi preferibile portare denaro contante e carta di credito – anche se
questa forma di pagamento è limitata ai grandi alberghi e agli esercizi
commerciali delle grandi città. Le carte di credito possono essere utilizzate
anche agli sportelli automatici delle principali banche e per il prelievo
contante allo sportello (ma per questa operazione armatevi di molta pazienza
poiché le code e l’inefficienza delle banche venezuelane sono leggendarie).
Telefono e Internet
Il prefisso internazionale per chiamare il Venezuela
dall'Italia è lo 0058, mentre è lo 0039 per chiamare l'Italia dal Venezuela.
Il servizio telefonico è in costante ammodernamento così come è in aumento la
diffusione di internet point (principalmente nei luoghi più frequentati dai
turisti).
Libri e guide
Si consigliano le pratiche guide dell'australiana Lonely
Planet, edite in Italia da EDT
(anche se a onor del
vero l’edizione del Venezuela è approssimativa, superficiale e incompleta).
Informazioni rapide, ma mirate, possono essere trovate anche
sulla ottima FootPrint.
Sono tutte ottime guide, molto ben realizzate e dettagliate e spesso permettono
di togliere d'impaccio il viaggiatore o di consentigli un rapido orientamento
per quanto riguarda alloggiamenti e servizi. Inoltre forniscono anche buoni
suggerimenti turistici e culinari.
Per quanto riguarda gli aspetti architettonico e culturale
è preferibile rifarsi a libri più specifici e più validi, che possono essere
affiancati a quelli citati più sopra.
Tra tutti questi libri non bisogna dimenticare un dizionario di
Spagnolo,
magari anche in formato tascabile.
Sicurezza
Il Venezuela è un paese che sta attraversando anni di
povertà e disoccupazione e quindi è soggetto ad un tasso di criminalità e di
delinquenza che in molte aree appare piuttosto preoccupante.
Muovendosi però con attenzione e nelle zone più battute,
soprattutto di notte, seguendo il buon senso, si può visitare il paese con un
certo grado di tranquillità.
Ladri e rapinatori sono presenti soprattutto in alcune zone
(periferie di grandi città, zone portuali, stazioni dei bus, ecc.), dunque
occorre sempre muoversi con attenzione ed evitando di portare con se oggetti di
valore o molto denaro contante.
Considerate anche la possibilità di una assicurazione di
viaggio per potere girare un po’ più sereni (il costo di questi servizi è
inferiore ai 100 Euro per 1 mese di copertura, dunque a mio giudizio piuttosto
vantaggiosa).
Altre informazioni utili
Ora.
Il Venezuela è nel fuso orario GMT-4 e quindi ci sono 5 ore in meno rispetto
all'Italia (6 quando vige l'ora legale).
Elettricità. La
correte elettrica è distribuita a 110V e 60 Hz salvo rarissime eccezioni (con
connessioni di tipo americano a lamelle piatte e con 2 spinotti tondi). Prima
di collegare qualunque cosa alla presa elettrica verificare le caratteristiche
della corrente erogata (eventualmente chiedendo) e quelle del dispositivo che
si vuole collegare.
Pesi e
misure. Si
utilizza ufficialmente il sistema metrico decimale.
Patente.
Per guidare
in Venezuela è
sufficiente una patente italiana, ma è consigliabile comunque una patente
internazionale (IDP) per i lunghi spostamenti o per sconfinamenti nei paesi
vicini (questo anche allo scopo di evitare lunghe e tediose discussioni con
gli ufficiali del traffico che dovessero eventualmente fermarvi).
Aggiornato il 05/05/2007
