| DOV'E' |
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BREVE VIAGGIO PANORAMICO |
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La foto riporta una delle vie principali di Lonigo, e precisamente via Pontedera. Provenendo dalla frazione di Madonna, e ancor prima dal Comune Veronese di San Bonifacio, è questa una delle vie più importanti che s'incontrano, che permettono di raggiungere il centro del paese. | ||||
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| Sullo sfondo è possibile notare il porticato di piazza Garidaldi, visibile nel particolare nella foto sottostante, noto ai cittadini soprattutto data la presenza del "caffè borsa", ritrovo di molti leoniceni e non, data la sua posizione strategica, da dove è possibile dominare la più importante Chiesa del Comune: il Duomo. Purtroppo teatro di spiacevoli liti fra extracomunitari, che comunque sono molto ben accettati dai cittadini, nel luogo è possibile trovare le bacheche a disposizione delle numerose associazioni presenti, spazi necessari per divulgare le varie iniziative intraprese. |
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Alla sinistra di piazza Garibaldi si trova il Duomo, eretto su un'antica chiesa dedicata a S. Marco a partire dal 1877 e consacrata nel 1895. | ||||
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Alle spalle del Duomo si trova una costruzione risalente al 14° secolo. Si tratta del palazzo delle carceri, ormai non più utilizzata per la reclusione di detenuti. All'interno infatti si trova la sede del Club CB "La Bussola" e una piccola stazione radio locale. Purtroppo la costruzione è in lento decadimento, e le macchie di umidità presenti sulla torre ne sottolineano lo stato d'abbandono. | ||||
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Lonigo è una ridente
cittadina adagiata sui declivi meridionali dei Colli Berici, lungo la
sponda sinistra del torrente Guà, in posizione assolata e dominante
la fertile pianura che si stende verso il veronese e il padovano. Lonigo
dista da Vicenza 23 chilometri ed è posta ad un'altitudine sul
livello del mare di 34 metri circa. Ha una popolazione di 14.000 abitanti
circa, distribuita su un territorio di 49,39 chilometri quadrati. La cittadina
è a capo del Mandamento omonimo, confina ad ovest con la provincia
di Verona, è attraversata a nord dalla linea ferroviaria VR-VE
ed il suo territorio è lambito a nord dall'autostrada BS-VE. Inoltre
è attraversata dall'importante asse viario qual è la SS
500 VI-MN. Lonigo è importante centro economico che negli ultimi
decenni ha assunto sempre più importanza industriale-artigianale
nei confronti di quell'agricola. In essa operano otto sedi d'Istituti
Bancari che sono indice d'importante operosità, che ha il suo culmine
nelle annuali manifestazioni fieristiche. Lonigo è anche importante
polo scolastico con una qualificata presenza soprattutto d'Istituti Scolastici
Superiori d'ogni indirizzo; la città è provvista anche di
ospedale civile, casa di risposo, impianti sportivi d'ottimo livello,
teatro, cinema, monumenti importantissimi come le ville palladiane, il
Duomo ottocentesco dell'arch. veronese Giacomo Franco ed altre numerose
Chiese; vi sono ancora alcune torri e resti di mura medioevali e d'origine
romana come quelle attorno al Duomo, dove sorgeva il Castello "Calmano"
ed altre esterne a questo luogo, scaligere. È indiscusso che la
città di Lonigo sia d'origine romana, visti i numerosi reperti
di quest'epoca trovati nel suo territorio. Il nome stesso deriva quasi
certamente dall'antichissima famiglia romana "Leonici dei Flavi",
considerato che la provincia di Vicenza era governata dalla tribù
"Menenia", aggregata a Roma. La vita antica di Lonigo fu segnata
da numerosi ed importanti avvenimenti:
Nel 1807 però fu aggregata dai Francesi al territorio veronese, andando
a far parte del Dipartimento dell’Adige e in seguito nel 1814
fu invasa dagli Austriaci che le conferirono il titolo di città
e la tennero fino alla nascita del Regno d’Italia. A partire dalla
seconda metà del Novecento, la realtà economica e sociale
di Lonigo ha subito una radicale trasformazione passando da un’economia
essenzialmente agricola ad un’economia con forti caratteri artigianali
ed industriali. Una forte spinta in tal senso stata data dalla realizzazione
dell’autostrada Milano-Venezia che ha favorito il sorgere di parecchi
opifici per la produzione di medicinali, di prodotti tessili, di prodotti
alimentari come prosciutti, vini, ecc. Esiste in Lonigo la Cantina più
grande d’Italia, che è quella dei Colli Berici. Anche la
citata famosa Fiera dei Cavalli di Lonigo ha assunto un taglio diverso
trasformandosi da quindici anni in Fiera Campionaria, per dare spazio
ai nuovi settori produttivi ed ai loro nuovi prodotti e divenendo sempre
più punto di riferimento per le pianure della provincia di Verona,
Vicenza e Padova. Questo nuovo stimolo d'industrializzazione e di valorizzazione dell'artigianato,
è giunta in contemporanea con il più ampio sviluppo del
Nord-Est ed ha profondamente inciso anche sull'organizzazione del tessuto
territoriale: Lonigo, infatti, dispone di una consistente area a carattere
industriale-artigianale e d'idonee aree destinate ad edilizia residenziale.
Ciò ha comportato anche una maggiore richiesta di preparazioni
tecniche e scolastiche: esistono, infatti, a Lonigo parecchie scuole
superiori ad indirizzo tecnico-commerciale, industriale, agrario e professionale.
Lo sviluppo economico degli ultimi anni ha comportato anche una crescita
demografica, poiché nel giro di un decennio la popolazione è
passata da 11.000 a circa 15.000 abitanti.
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SI RICORDA CHE ALL'INTERNO DEL PERIMETRO COMUNALE È VIETATO IL TRANSITO AI MEZZI DI PESO SUPERIORE ALLE 7,5 TONNELLATE, ESCLUSO PER OPERAZIONI DI CARICO E SCARICO.
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| Nel territorio
sono presenti due Hotel: Alle
Acque e Corte Quadri.
Attenzione: Io non ha alcuna responsabilità in caso di non corrispondenza con quanto indicato. Inoltre non ho alcun rapporto diretto con gli hotel indicati, non ricevo alcun compenso per pubblicità o altro. Le indicazioni fornite sono solo a scopo orientativo per il visitatore. |
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