La storia
Se c'è qualcosa che in questi anni ho voluto provare ad evitare con tutte le mie forze credo sia stato quello di non lasciare che la mia storia, il mio passato, diventasse "pregiudizio" nei confronti di chi veniva dopo.
Forse i miei sogni sono finiti nel pomeriggio di quel ponte di Pasqua ormai lontano nel quale una persona per la quale avrei fatto tutto e anche di più aveva detto quelle parole che credo mi abbiano cambiato nel bene e nel male, quelle parole dopo le quali nulla è più stato come prima, quel «Beh, ad un certo punto basta che sia ricco...» che ha sicuramente segnato un punto di non ritorno, un momento di svolta fra quando sentivi ancora il bisogno di sognare e quei sogni si erano improvvisamente trasformati in un brutto incubo.
Ritrovarsi a vivere nuovamente un "film" simile qualche anno dopo quando ti rendevi conto che Paolo andava bene per una camminata in montagna ma non per andare a vedere un film o ad assistere ad un concerto... e poi tutto quello che è successo dopo... Le tante persone che sembravano pian piano allontanarsi quando, un poco alla volta, ti raccontavi... quando sembravano capire chi eri...
Ormai è passato un anno da quei giorni, da quella telefonata nella quale ero riuscito a dirti solamente che, a volte, bisognerebbe conoscere anche la storia di chi sta dall'altra parte. La mia storia è sicuramente questa... della tua mi restano solo tanti dubbi e silenzi, mi resta soprattutto quel "muro" contro il quale ho finito tante volte per andare a sbattere nel tentativo inutile di cercare di capirti... di aiutarti.
Oggi ero nuovamente sotto le betulle. Forse fra due mesi tornerò l'ultima volta lassù dove era iniziato tanto tempo fa un sogno diverso, ma forse finito allo stesso modo. Un'ultima volta lassù per provare ancora ad immaginarti da lontano... a salutarti da lontano...
Ho cercato ancora di parlarti senza riuscirci ma è qualcosa che non può dipendere solamente da me.
Se è stato veramente uno sbaglio averti provato ad aspettare tanto a lungo, aver cercato di mantenere quella promessa ormai lontana, allora ho voglia di credere che sia una colpa di cui poter essere orgogliosi...
Kraguojnca, 28 febbraio 2013