31 dicembre 2000 - 30 dicembre 2004
Quattro anni dopo, quasi lo stesso giorno, il solito posto di tante altre volte, le stesse domande di sempre.
Prima o poi arriva il momento di chiedersi cosa sia cambiato: l'aspetto di un albero che ha segnato per te un momento importante, una montatura di occhiali diversa, finalmente la tua automobile... Le illusioni, però, sono le stesse di allora solo che, nel frattempo, sono cambiate le persone. Sì, sono proprio cambiate le persone ma non le sensazioni che hai provato e che continui ancora a provare.
Hai sprecato troppo tempo a cercare una spiegazione sul perché delle cose che ti sono successe in questi anni, ti sei "rovinato" la vita per inseguire una risposta che non arrivava e che sapevi già in partenza che non sarebbe mai arrivata.
Questi momenti che hai attraversato dovrebbero aiutarti a capire che non puoi ostacolare il flusso degli eventi come sono stati programmati da qualcuno che sta molto più in alto di te, che se cerchi di cambiare le persone hai già perso in partenza. Potrai lasciare un gruppo di amici quando vedi che non funziona più come all'inizio ma ci sono cose più grandi di te che contro le quali non ti puoi mettere perché cercheresti di cambiare quello che ha riservato a te il destino. Ogni volta che ti senti in crisi per qualcosa che ti è successo, per una persona che alla fine si è allontanata ti ripeti in continuazione queste parole. Sai che devi farlo ma, alla fine, le tue illusioni riprenderanno sempre il sopravvento e ci tornerai a cascare di nuovo.
Continui a sperare che prima o poi le cose cambino, continuerai a sperarlo a lungo. Ci hai provato tante volte ma non ci sei mai riuscito: hai cominciato allora a chiederti perché. Sicuramente un perché non esiste. Il tuo scopo nella vita è un qualcosa che ti sfugge ancora. Le cose stanno così e basta e tu non puoi farci molto, se non cercare di accettarlo il più serenamente possibile...