WWF di Bisceglie (BT)

COMUNICATO STAMPA N° 6/2009

Le candidature eco e sostenibili

Decine, centinaia di candidati alle elezioni europee, provinciali e comunali. Ma chi scegliere? Noi del WWF, a differenza di altri pseudo - ambientalisti, non ci siamo mai schierati con partiti o candidati. Con questo vademecum “pocket” abbiamo intenzione di aiutarvi a valutare se il vostro candidato o il vostro partito sia eco - compatibile. Che significa? Se siete ambientalisti, o avete a cuore l’ambiente che ci circonda, vi sarete resi conto che è difficile fare la giusta scelta. Come prendere una decisione? Eccovi alcuni suggerimenti per stabilire il vostro del candidato e/o del partito eco-sostenibile.

UN FUTURO SOSTENIBILE

Il WWF da tempo propone e indica situazioni costruttive per favorire il risparmio energetico e lo sviluppo di un mercato dell’energia efficiente, rinnovabile e a basso impatto ambientale, sia a livello nazionale sia locale.

In linea generale le candidature eco e sostenibili devono promuovere l’architettura biologica, l’adozione di sistemi d’illuminazione ad alta efficienza, l’introduzione nelle gare e negli appalti di specifiche di efficienza per gli acquisti degli Enti Pubblici, il recupero e valorizzazione dei residui agroforestali a fini energetici incluse le potature urbane, l’adozione di regolamenti edilizi che prevedano l’obbligatorietà dei pannelli solari termici nei nuovi edifici e nei casi di ristrutturazione, l’utilizzo dei sistemi solari termici, la promozione di mini e micro impianti eolici per l’autoproduzione di energia.

IL POSIZIONAMENTO SUI RIFIUTI

Non nascondiamoci: il problema dei rifiuti in Puglia non è stato risolto. Il WWF riconosce il raggiungimento dell’obiettivo “rifiuti zero” quale fattore di sostenibilità ambientale. In altri termini il WWF auspica che entro il 2020 sia raggiunto l’obiettivo di ridurre al minimo la produzione di rifiuti, perlomeno riguardo ai rifiuti solidi urbani e a quelli a loro assimilati. Allo scopo di raggiungere tale obiettivo il candidato ideale deve definire e assumere azioni coerenti.

TUTELA DI FLORA, FAUNA E TERRITORIO

No alla caccia, tutela della biodiversità, salvaguardia delle specie in estinzione: quanti candidati possono vantare un curriculum positivo e propositivo su questi temi? Si badi bene che questi sono argomenti strettamente legati al territorio e si commette un grave errore nel considerarli avulsi dalla realtà locale. Consideriamo le città costiere: l’inquinamento marino ha progressivamente diradato la prateria di Posidonia oceanica (il Posidoneto S. Vito) che protegge le spiagge del nord barese dall’erosione. Sempre l’inquinamento marino sta minando la vita delle tartarughe Caretta caretta. Infine non è raro assistere a scene di bracconaggio lungo la costa.

CHI VOTARE?

Accanto a chi stampa i volantini elettorali su carta riciclata o chi si adopera nella pulizia della spiaggia o utilizza mezzi ecologici, v’è una folta schiera di candidati che sporca la città imbrattando i muri con manifesti fuori dagli spazi autorizzati, che macina chilometri per far campagna elettorale inquinando l'aria, che non rispetta fauna e flora sia nella sua vita pubblica che privata o è contiguo a speculatori edilizi. 

Difficile assegnare a qualcuno la patente di “ambientalista”, ed allora l’invito è quello di scegliere bene il proprio candidato eco e sostenibile ! Siamo disposti sin da subito a segnalare particolari casi di candidature virtuose …..

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