Gruppo Attivo WWF di Bisceglie (BA)

Progetto Bagnacavallo

Alla cortese attenzione di:

Ill.mo Sindaco di Bisceglie, Avv. Francesco Spina

Ill.mo Ass. all’Agricoltura, Pesca e Ambiente, Sig. Enzo Di Pierro           

E p.c. Organi di stampa

Oggetto: Progetto Bagnacavallo

Egregi Amministratori,

ricorre in questi giorni il secondo anniversario del trattato di Kyoto ma, ainoi, più che festeggiare continuiamo a piangere sulle sorti del caro, agonizzante Pianeta Terra: a parer nostro e di tutti coloro che guardano con attenzione alle tematiche ambientaliste si può affermare che altri due anni di vita ambientale sono stati sprecati !

Oggi ci ritroviamo ancora a interrogarci su come salvare il mondo dalla sua autodistruzione. Intanto il nostro ambiente puntualmente, giorno per giorno, viene deturpato da una discarica (e Bisceglie è tristemente famosa per questo fenomeno !), viene privato di un albero o di fiume trasformato in strada o di un ghiacciaio che si scioglie. Questo elenco sarebbe troppo lungo, per cui senza colpevolizzare niente e nessuno (….solo il sistema) riteniamo sia giunto il momento di fornire un piccolo contributo per realizzare un grande progetto.

Il Gruppo Attivo WWF di Bisceglie non ha mai considerato i colori politici di questa Amministrazione, ma sa che gli uomini che la compongono hanno assunto precisi impegni per il bene della città.

Per questi motivi vogliamo che questa Amministrazione accolga il seguente progetto di alta sensibilità culturale, di attenzione ambientale e, perché no, di sensibilità economica. È il “Progetto Bagnacavallo” (allegato1), un piccolo passo per un grande contributo in difesa dell’ambiente e dell’acqua, un bene naturale, di tutti, pubblico.

Esso prevede in sintesi:

1) Donazione a ogni famiglia un riduttore di flusso dell’acqua (allegato 2).

2) Di attrezzare tutti gli ambienti comunali (amministrativi, uffici, scuole,..) con l’inserimento dei riduttori di flusso e la sostituzione degli altri pezzi, (cassette del water …) alla loro rottura, con nuovi e funzionali al risparmio idrico.

Tale proposta non nasce per caso. Il WWF Italia da molti anni si occupa di difesa del suolo, tutela dei fiumi e governo delle acque. Segue la gestione di numerose aree protette lungo corsi d’acqua in tutta Italia, ha promosso progetti per la riqualificazione fluviale, per la riduzione del rischio idraulico e per il miglioramento della qualità ambientale. In questi ultimi anni il WWF Italia si è in particolare occupato di favorire l’applicazione della L. 183/89, sulla difesa del suolo, contribuire alla realizzazione dei Piani di assetto idrogeologico, avviare progetti innovativi e sperimentali in collaborazione con altri enti per favorire un “ripristino degli equilibri idrogeologici ed ambientali”, realizzare proposte istituzionali per il governo dell’acqua e dei bacini idrografici, promuovere alternative per la riduzione del rischio idraulico in particolari situazioni, avviare accordi con più soggetti per la ricerca di soluzioni ecologicamente ed economicamente sostenibili.

L’acqua è un diritto essenziale per la vita umana, come recita la Dichiarazione Universale dei diritti umani. Ma oggi oltre un miliardo di persone non possono fare affidamento su di una fornitura continua di acqua potabile, mentre 2,4 miliardi di persone - più di un terzo della popolazione mondiale - non hanno a disposizione impianti fognari adeguati.

È fondamentale, affinché l'acqua sia un diritto, che la sua gestione sia basata su principi di solidarietà e risparmio della risorsa, garantendo a tutti un quantitativo minimo giornaliero (almeno 50 litri) e solo oltre il quale far pagare le tariffe in proporzione all'eventuale consumo crescente. Per questo la gestione delle acque potabili deve essere dello Stato (con gli enti pubblici preposti).

Laddove l’acqua scarseggia o è stata privatizzata spesso si instaurano conflitti per accaparrarsi questa risorsa fondamentale per la vita. Infine il WWF è tra i promotori della legge d'iniziativa popolare promossa dal "Forum italiano dei movimenti per l’acqua".

Aderendo a questa corrente di pensiero il Gruppo Attivo WWF di Bisceglie ha vo ha organizzato il convegno patrocinato dal Comune e dal titolo “Per l'acqua, un bene comune - Idee per la gestione pubblica dell'acqua”, durante il quale sono intervenuti il Sindaco di Bisceglie,  Augusto De Sanctis, (referente Acque WWF Abruzzo) e il Dott. Mauro Sasso, Responsabile del WWF di Bisceglie. Successivamente è stata intrapresa una raccolta firme a sostegno della proposta di legge per l’acqua come bene pubblico, sottoscritta anche dall’assessore all’Ambiente Enzo di Pierro.

Per questo il Gruppo Attivo WWF di Bisceglie

C H I E D E

di dar seguito a tutte le buone intenzioni manifestate da questa Amministrazione e di far rientrare il “Progetto Bagnacavallo” nel bilancio che si appresta ad approvare. La spesa che il Comune dovrà affrontare per riorganizzare gli ambienti comunali sarà ripagata dalla riduzione del consumo dell’acqua.

Il Progetto Bagnacavallo ha portato un considerevole abbattimento del prezzo dei riduttori, portandolo a 2 euro al pezzo. Pertanto abbiamo ipotizzato che per rifornire 16.000 - 18.000 famiglie (da confermare con il raffronto dei dati ISTAT) la spesa si aggirerà intorno ai 20.000,00 €.

Ribadiamo, infine, un concetto che abbiamo espresso anche in altre istanze: l’attività del settore ambientale del Comune non può ridursi ad una semplice bandiera blu, né si può continuare, come in passato, a lesinare sui finanziamenti per l’ambiente.

In attesa di un cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.

Per il Gruppo Attivo WWF di Bisceglie

Leonardo Troilo

ALLEGATO 1 - I risultati del “Progetto Bagnacavallo”

Il "Progetto Bagnacavallo" (una cittadina in provincia di Ravenna) ha preso il via nel dicembre del 2003 e si è concluso nell'aprile del 2005.

Voluto e realizzato dalla Regione Emilia e da Legambiente Emilia Romagna con la collaborazione diretta del Comune di Bagnacavallo, di HERA Ravenna, della Provincia di Ravenna, dell'Università di Parma e di Merci Dolci, è consistito nel distribuire a tutte le famiglie del paese (1.921 nuclei familiari per un totale di 4.974 persone) i riduttori di flusso da montare in tutti i rubinetti di casa, monitorando il consumo d'acqua dell'intero comune prima e dopo l'installazione.

I dati consuntivi sono stati molto più che soddisfacenti: il consumo totale di acqua nella cittadina è diminuito di oltre il 10%. Il risultato è decisamente notevole, se si considera che i riduttori operano soltanto su poco più del 40% dei consumi, esclusi, come sono, lo sciacquone, lavatrici e lavastoviglie, gran parte degli usi di cucina e la pulizia della casa.

C:\Documents and Settings\Troilo\Desktop\commercioetico_it Risparmio idrico - Riduttori di flusso per rubinetti e docce_file\tris-riduttori2.jpg

Va inoltre considerato che una parte delle famiglie non ha installato i riduttori e che i dati disaggregati hanno provato che “…Il risparmio medio è del 10% ma parte delle famiglie ha risparmiato fino al 25% ed oltre. È quindi dimostrato su vasta scala (un intero centro abitato) che l’installazione di un kit del costo di pochi euro e di semplice montaggio produce un risparmio importante" ha dichiarato Luigi Rambelli, Presidente di Legambiente Emilia Romagna.

E accanto al risparmio per le bollette più leggere, bisogna aggiungere il risparmio energetico, dato che circa i due terzi dell'acqua che è stata risparmiata è acqua calda. Infine, considerando che l'autorità per l'energia riconosce per queste pratiche il diritto ai “certificati bianchi", il costo di tutta l'operazione diviene praticamente nullo.

"Alla luce di questa esperienza - ha proseguito Rambelli – riteniamo che il tema del risparmio idrico debba superare la fase dei test e delle sperimentazioni. La realtà vista a Bagnacavallo dimostra che estendendo queste tecnologie semplici ma efficaci a tutto il territorio regionale (che consuma attualmente 400 milioni di metri cubi l'anno) avremmo un risparmio di almeno 40 milioni di metri cubi di acqua potabile”.

Sintesi e analisi dei risultati del progetto

Questi dispositivi sono stati inoltre testati da Lega Ambiente Emilia Romagna all'interno di un esperimento di riduzione degli sprechi negli alberghi. Dal 2002 sono inoltre partiti progetti per il risparmio idrico in numerose amministrazioni comunale, prime fra tutte Colorno (PR) e Monsano (AN).

Da varie sperimentazioni effettuate per verificare l'entità dei risparmi sul consumo idrico si è ottenuto il seguente risultato:

v     a Ravenna dall'Azienda Ravennate Energia Ambiente il risparmio è stato del 20%

v     a Bologna dalla SEABO il risparmio è stato del 33,78%

v     a Fusignago dall' Associazione che gestisce la piscina intercomunale di Rossetta il risparmio è stato del 18%.

La sperimentazione organizzata è in corso da due anni, con successo e coinvolge ormai 150 Alberghi della riviera. Il risparmio dell'acqua del 50% sui rubinetti ha creato un risparmio medio del 20% circa sul consumo globale di acqua (al quale concorrono scarichi WC, lavastoviglie, ecc).

I riduttori sono stati installati presso la Libera Università di Alcatraz e anche qui hanno dato ottimi risultati.

ALLEGATO 2 – I RIDUTTORI DI FLUSSO

Cosa sono?

I riduttori di flusso non sono altro che piccoli e semplici dispositivi che si avvitano al rubinetto o al flessibile della doccia.

A cosa servono?

Il riduttore di flusso permette di risparmiare il 50% dell'acqua utilizzata da ogni rubinetto alla quale è applicato, considerando che questo non si applica a lavatrice, lavastoviglie e WC, diciamo che si può stimare che applicando un riduttore di flusso ad ogni rubinetto e doccia della propria casa porta una riduzione del consumo di acqua del 30% circa.

Perchè sono importanti

I riduttori di flusso hanno due funzioni, quella del risparmio di risorse vitali quali l'acqua e quelle del risparmio economico in bolletta. L'acqua è una risorsa molto importante, ed è importante il suo utilizzo razionale, un risparmio dei questa risorsa ha grossi benefici ambientali. Oltre al risparmio di acqua si ha anche un risparmio energetico, ovvero considerando che due terzi dell'acqua risparmiata è acqua calda si avranno minori consumi della caldaia per il riscaldamento dell'acqua.

Quanto Costano?

Il bello è che per avere subito questi benefici, risparmio in bolletta e risparmio di acqua, bastano pochi euro, i costi vanno da 2 a 8 euro, quindi con poco più di 30 euro uno può riuscire ad adeguare tutti i rubinetti di casa.

Dove trovarli?

Li potete acquistare su internet sul sito http://www.commercioetico.it/ecologia/ridutflusso/index.html oppure potete richiederli al gruppo GAS Pesaro (gruppo acquisti solidale) http://www.gaspesaro.org/.

Panoramica del loro utilizzo

Di seguito una panoramica di questi apparati tratta appunto dal http://www.commercioetico.it/.

Riduttori di flusso

Grazie ai riduttori di flusso è possibile risparmiare acqua calda e fredda con un intervento semplicissimo.

E' sufficiente avvitare all'uscita del rubinetto il riduttore. Nella doccia e nei rubinetti che non consentono di avvitare nulla si interviene inserendo un riduttore nel flessibile. Si tratta di svitare il flessibile, avvitare il riduttore e riavvitare il tutto. Qualunque hobbista o idraulico può farlo in pochi minuti.

Grazie alla particolare conformazione del riduttore Eco si ottiene un getto d'acqua migliore con circa la metà dell'acqua.

Come funziona

E' un meccanismo piccolissimo ma estremamente raffinato. Il riduttore semplice è composto da 3 parti:

v     Una valvola di riduzione della portata dell'acqua.

v     Un dispositivo a spirale che imprime all'acqua un movimento circolare aumentandone la velocità.

v     Un sistema di retine e fori che sfruttando la forza dell'acqua stessa la miscela con aria aumentando il volume del getto.

Perciò non si tratta di un semplice miscelatore di aria e acqua ma di un dispositivo che agisce in 3 diverse direzioni.

La presenza di una valvola, tarata in modo apposito dal costruttore, permette di migliorare anche il confort dell'impianto riducendo in modo significativo il disagio di trovarsi sotto la doccia e non avere più acqua calda perché un altro rubinetto è stato aperto.

Il riduttore è costruito in resina polarizzata sulla quale il calcare non attacca. E' offerto con una garanzia della casa produttrice per 2 anni ma la sua durata teorica è molto più lunga.

Installare i riduttori conviene e si ripaga subito!

Ridurre del 50% circa il consumo dell'acqua dei rubinetti significa ridurre del 20-30% circa il consumo globale dell'acqua (consumi ingenti sono infatti gli scarichi degli sciacquoni, lavatrici e bagni in vasca sui quali ovviamente i riduttori di flusso non agiscono). Il che significa che questi riduttori pagano il loro costo in pochi mesi e offrono un risparmio notevole e un rapporto straordinario tra investimento e risultato.

Montando i riduttori di flusso ottieni veramente di portare un contributo al risparmio energetico e allo spreco delle risorse. Usi meno acqua, quindi meno acqua deve essere pompata per raggiungere casa tua, risparmi così anche energia. Utilizzi meno acqua calda e quindi risparmi energia per riscaldarla.

Solo per questo risparmio varrebbe già la pena di installare i riduttori.

Fai tu la prova!!!

Appena ti arrivano i riduttori puoi verificare la loro efficienza grazie a un esperimento elementare. Prendi un recipiente graduato,apri il tuo rubinetto al massimo e tieni poi il recipiente sotto per 10 secondi. Verifica infine a che tacca è arrivata l'acqua. Ora avvita il riduttore di flusso e ripeti l'esperimento con il riduttore montato. In 10 secondi il contenitore si riempirà molto meno di prima, eppure il getto dell'acqua sembrerà altrettanto forte e ricco, anzi dà la sensazione di essere più forte.

Se non funziona ci rimandi indietro tutto e ti rimborsiamo l'acquisto!

Quale confezione scegliere

Controlla i rubinetti della tua casa, se hanno tutti una parte finale del rubinetto svitabile puoi installare il riduttore SEMPLICE semplicemente svitando la capsula metallica finale del rubinetto, infilare il riduttore e riavvitare la capsula al suo posto.

Invece per la doccia ti servirà un riduttore SPECIALE che va avvitato al tubo della doccia stessa o al flessibile (il tubo flessibile che porta l'acqua al telefono della doccia). E' un'operazione semplice che richiede pochi minuti.

Nota Bene: il riduttore SPECIALE è dotato, oltre che del meccanismo di emulsione con aria e con il movimento a spirale, anche di una valvola di riduzione di pressione variabile. Si adatta cioè al flusso diminuendo la riduzione del volume d'acqua se il flusso cala troppo. Ha quindi la capacità di stabilizzare l'impianto e evitare di farti restare sotto la doccia che improvvisamente diventa fredda, perché qualcuno ha aperto da qualche altra parte della casa un rubinetto.

wwfbisceglie@libero.it