COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Il nostro no ai termovalorizzatori

L'allarme sullo stato dell’ambiente biscegliese è sempre alto. Non s’arresta l’emorragia di immondizie che invadono l’agro: cresce il numero dei siti ove vengono abbandonati illegalmente i rifiuti (62), aumenta la quantità di spazzatura e preoccupa anche l’incremento delle discariche contenenti amianto, oramai salite a 24.

Ci preoccupa e sorprende l’assenza degli interventi di bonifica, annunciati a parole e non ancora realizzati, pur essendo necessari ed urgenti per la tutela dell’ambiente e della salute della popolazione.

I problemi legati al ciclo dei rifiuti nella nostra città sono innumerevoli: bassissima percentuale di raccolta differenziata, assenza dell’isola ecologica, il territorio extraurbano non coperto da servizio ordinario di nettezza urbana, quattro grandi discariche abusive sequestrate negli ultimi tempi dalla Guardia di Finanza, rifiuti sulle spiagge, il depuratore sotto inchiesta, solo per citarne alcuni.

Con questa situazione si apre la strada ai termovalorizzatori, estrema soluzione a problemi apparentemente irrisolvibili. In realtà l’alternativa alla realizzazione del termodistruttore è quella che prevede la riduzione della produzione dei rifiuti e il potenziamento della raccolta differenziata: ridurre, riciclare e riutilizzare sono i principi moderni e sostenibili da seguire per la corretta applicazione del Decreto Legislativo 22/97 (Decreto Ronchi).

Dalla stampa apprendiamo che il Sindaco Napoletano avrebbe invitato mediante telegramma il suo «collega» primo cittadino di Trani a procrastinare la decisione della realizzazione del termovalorizzatore, al fine di approfondire i risvolti ambientali ed economici alla luce della sesta provincia. Non essendo sufficientemente chiara la posizione dell’Amministrazione comunale di Bisceglie su questa questione, la invitiamo ad aderire al documento/manifesto che numerose associazioni ambientaliste (tra le quali anche WWF, Legambiente, Italia Nostra) hanno diffuso contro gli inceneritori e chiediamo la risoluzione dei succitati gravi problemi ambientali che affliggono la nostra città, trascurati e sottovalutati per troppo tempo.

Bisceglie, 12 giugno 2004

Gruppo Attivo WWF di Bisceglie

Circolo Legambiente di Bisceglie

Sinistra Ecologista - Bisceglie