Un saluto a voi tutti di Ferla.

 

Come riconoscerete dal cognome le mie radici profonde sono ferlesi, vi ringrazio per il sito: mi permette ogni tanto di tornare a Ferla! Utilizzo lo spazio per inviare un abbraccio a tutti i miei parenti: agli zii, Nella, Orazio, Francesco e Giuseppe Mangiameli e a tutti i miei cugini che abbraccio attraverso Paolo Sudano che, scommetto, non potete non conoscere!

Arrivederci a presto

 

Nello Mangiameli da Sutri (VT)

P.S. vi chiedo l'autorizzazione, se possibile, a creare un link dal mio sito scienza della coscienza con il vostro.

Ciao di nuovo

 

Risposta

 

Caro Nello,

non solo ti riconosciamo dal cognome sicuramente ferlese, ma dalle persone che hai salutato e dall’amore per la nostra terra, che traspare dalle tue parole, puoi considerarti a tutti gli effetti ferlese.

La rubrica “Ferlesi nel mondo” è aperta a tutti gli amici di Ferla e dei ferlesi, serve per creare un collegamento ideale e uno scambio di opinioni e di proposte.

Ti ringrazio per il link dal tuo bel sito: ci fa sicuramente piacere.

Ciao.

 

Sebastiano Ramondetta

Ciao Sebastiano,

ti ringrazio di cuore per avermi inserito tra i "Ferlesi nel mondo"!

Tra qualche giorno il web-master che cura il mio sito inserirà un link con il Vostro.

Ne approfitto per comunicarti che ho appena pubblicato sul mio sito la storia di un mio avo: Michele Mangiameli, di Ferla, che fu vittima di un grave errore giudiziario e in onore del quale il Comune di Ferla tra breve dedicherà una strada (almeno così mi hanno riferito). Se ti fa piacere prova a dare un'occhiata all'articolo.

Ciao e grazie

 

Nello Mangiameli (ferlese nel mondo!)

Caro Nello,

ho visitato il tuo sito che ho trovato molto interessante. Penso che fra i vari luoghi di cui parli, un posto non secondario potrebbe essere occupato anche da Pantalica, una necropoli misteriosa e ancora da scoprire.

A proposito del tuo avo Michele Mangiameli, il Comune di Ferla oltre a dedicargli una strada, ha anche istituito un premio internazionale di giornalismo a lui dedicato e sponsorizzato la pubblicazione del libro sulla vicenda “Cchiù scuru di menzannotti” di Guglielmo Tocco, proposto nella rubrica “Riceviamo”.

Ciao.

Sebastiano Ramondetta.

 

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