Paolo BETTINI

Capitano storico ed indiscusso del Team Polletta già dalla edizione 2000, PAOLINO, dopo un inizio stentato, tra morsi di scimmie e cadute, ha fatto vedere tutto il suo valore con uno scoppiettante finale di stagione,  riprendendosi quella leadership che gli intraprendenti compagni di squadra hanno via via provato ad insidiare. E per soli 20 centimetri non è anche il Campione del Mondo.....

Igor GONZALEZ DE GALDEANO

Anche se lo scorso anno per infortuni non aveva brillato, è un buon corridore da corse a tappe. Quest'anno ha disputato, nonostante il gregariato a Beloki, un buon Tour  che l'aveva proiettato ad essere uno dei favoriti per la Vuelta. Non è andata proprio come atteso ma ha strappato la vittoria in una tappa record.

Oscar FREIRE GOMEZ

Nonostante la lunga assenza dalle gare per i molteplici problemi di salute, questo ragazzo è un vincente. Nel corso di gran parte della stagione la tentazione di recedere il contratto è stata forte, ma la costanza è stata premiata ed anche quest'anno, come era già capitato lo scorso anno con Vainsteins il campione del mondo corre nelle fila del Team Polletta ;-)

Oscar CAMENZIND

Il "furbo" Oscar ha dato un contributo importante per la vittoria del titolo. Nonostante non abbia potuto dare il meglio di se al giro d'Italia ed alla Vuelta per doveri di gregario e la parziale delusione del "suo" Giro della Svizzera , ha saputo cogliere molti punti soprattutto nelle gare di Coppa del Mondo. L'essenza della sua furbizia si è vista nella stupenda vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi.

Danilo HONDO

Questo tedesco dal nome italiano e cognome giapponese, mi aveva incuriosito oltre che per questa sua particolarità, anche per un paio di affermazioni ottenute in gare pre giro. Poi al Giro si è fatto conoscere duellando con onore con il Re Leone.  Peccato che la presenza di Zabel alla Vuelta lo abbia un poco "declassato" e costretto a retrocedere da sprinter a ultimo uomo....

Raimondas RUMSAS

Nel Team Polletta è detto "Il piccolo" (e non chiedetemi perché...;-)). Raimondas, o come disse il compianto De Zan Leonidas, è stato determinante nella prima parte della stagione. Secondo alla Parigi-Nizza, primo al giro dei Paesi Baschi, 6° alla Liegi dopo essersi sfiancato per tenere Casagrande col gruppetto per la volata, poi...... Ferretti ha pensato bene di metterlo in carbolina, preferendogli per il Tuor un debilitato Casagrande con i risulati che tutti abbiamo visto. Ma per il Team Polletta "Il Piccolo" non si discute...oltreutto è anche campione nazionale....

Pavel TONKOV

Anche se ormai non è più un giovanissimo il russo, finché lo pagavano, ha dato degli ottimi risultati. L'avevo preso per le corse a tappe ma il giro non l'ha fatto,  nelle gare pre-Tour volava ma la sua squadra non l'ha fatto e per finire prima della Vuelta ci si è messo il crack finanziario della Mercury. In ogni caso l'apporto di Pavel è stato notevole anche se purtroppo la sua stagione può dirsi piena di rimpianti.

Stuart O'GRADY

Acquistato per le gare del nord di inizio stagione e per le classiche minori, incredibilmente questo velocista è stato un grande protagonista al Tour de France. Un cronoprologo di buon livello mi aveva fatto sperare ma la gradita sorpresa della fuga record con la conseguente maglia gialla per più giorni è andata molto aldilà delle più rosee aspettative. L'australiano non è pero' riuscito per pochi punti, a strappare la ?-esima maglia verde all'asso Zabel.

Richard VIRENQUE

L'ultimo, indovinatissimo, acquisto del Team Polletta. Sembrava poter essere il leader della Domo alla Vuelta ed infatti ha conquistato punti in una tappa. Poi, grazie ad una forma in continua crescita e ad una eccezionale dose di coraggio, la stupenda quanto inattesa vittoria alla Parigi-Tours. Atteso da protagonista al mondiale ha fatto vedere di esserci ed ha concluso la stagione con un ottimo 4° posto al Lombardia..... Bentornato Richard!

Andrea NOE'

Doveva essere quello che portava a casa i punti di classifica finale nei grandi giri....missione compiuta al Giro d'Italia, peccato per la caduta ed il ritiro alla Vuelta.

Ivan QUARANTA

Lo sprinter non ha deluso.  2 bei successi in volata al Giro d'Italia di cui uno con un recupero eccezionale su Cipo. Continua ad andare in crisi sui cavalcavia ma quando arriva col gruppone..... 
E' il "bello" del Team Polletta....se solo avesse un casco più decente...;-))

Mikel ZARRABEITIA

Lo spagnolo, oltre ad essere uno dei pochi ciclisti con i capelli lunghi e quindi facilmente individuabile, ha avuto un inizio stagione...particolare. Vero che le corse finiscono solo quando si taglia il traguardo però farlo a piedi!!! Per fortuna, almeno in questo caso, il buongiorno non si è visto dal mattino e, nelle corse di casa ha portato alla squadra il previsto bottino di punti.

Alberto MARTINEZ TRINIDAD

Acquistato "in corsa" dopo una convincente prestazione al Critérium International e perché in gruppo gli arancioni baschi risaltano, ha contribuito alla doppietta con Rumsas al Giro dei Paesi Baschi. Peccato che dopo un simile inizio si sia smarrito nel finale.

Fabio BALDATO

Dopo un 2000 che l'aveva visto protagonista in molte gare, il suo 2001 è stato molto più avaro di soddisfazioni. Da uomo da volate è diventato uomo squadra, ruolo importante ma non remunerativo per il Team Polletta. 

Igor ASTARLOA

Messosi in luce al Giro dei Paesi Baschi, dopo averlo acquistato ha ottenuto buoni piazzamenti nelle gare di Coppa del Mondo.

Tristan HOFFMAN

Olandese per le gare minori del Nord, si è fatto vedere solo in un paio di occasioni ad inizio stagione ed in una tappa del "Suo" Giro d'Olanda dove è rimasto per qualche giorno tra i primi della classifica generale.

Guido TRENTIN

Importante nell'equilibrio della squadra grazie al prezzo d'acquisto iniziale di 10 Pc, ha comunque fornito buoni risultati.

Aitor GONZALEZ JIMENEZ

Ha brillato nei giri minori in Spagna ad inizio stagione. Acquistato prima del Tour de France perché un Kelme si porta sempre bene ;-), è andato vicino alla vittoria di tappa. 

Dario PIERI

Il Toro di Scandicci è entrato a far parte del Team Polletta anche per la sua simpatia. Mi ha "folgorato" durante l'ascesa del S.Pellegrino in Alpe del Giro del 2000 durante la quale ho potuto osservarlo con calma ;-). Ha partecipato a poche gare fornendo una buona prestazione per un debuttante alla Parigi-Roubaix. Che possa essere il nuovo Ballero? 

Bobby JULICH

Più che un leader ormai una mascotte! Corre nelle fila del Team Polletta già dallo scorso anno. Dopo quanto fatto nel 1998, le attese del 1999 vanificate dalle cadute e nonostante un 2000 in totale ombra, continuo a sperare che ogni corsa possa essere quella del suo ritorno. Nel frattempo, tanto costava poco, anche io mi tengo il mio americano in squadra. hai visto mai?