DOMENICA
8 LUGLIO 2001
<< I
MAGNIFICI SEI >>
Ore 11.30. Quando PERA giunge alla "CASA" gli altri dormono ancora... (Sì, ancora per poco !!! )
Ore 12.45. Uno dopo l'altro, i nostri eroi si decidono a scendere coraggiosamente dal letto...
Ore 13.10. Zambo sembra essersi ripreso particolarmente bene (per forza: è l'unico che ha dormito più di quattro ore...) e si raccomanda a DIEGO, già con lo scolapasta in mano, per ricevere un generoso piatto di spaghetti alla carbonara...
Ore 13.15. Finalmente seduti a tavola, si comincia a mangiare quando dopo neanche un minuto squilla insistentemente un cellulare...
Ore 13.16. La notizia del giorno è che il cellulare non è quello di PERA (soprannominato "op-op gadget-spaccamaroni" per la musichetta della suoneria), ma quello di Zambo: e forse è ancora peggio...
Ore 13.17. Zambo non vuole rivelare l'identità dell'interlocutore, ma dalle sue parole ( << Sì... sì... va bene, arrivo subito !!! >>) PANOCIA non ha più alcun dubbio: è la donna !!!
Ore 13.25. Il tempo di raccogliere i propri effetti personali sparsi per la "CASA" e Zambo è già diretto verso la sua Uno parcheggiata sotto il balcone...
Ore 13.30. Il suo mastodontico piatto di spaghetti (che sicuramente vi starà a cuore più della sua fuga) non poteva però andare sprecato: in segno di rispetto verso coloro che soffrono la fame in tutto il mondo, PANOCIA e DIEGO se lo sono fraternamente diviso...
Ore 13.40. A conferma del noto proverbio ferrarese "A panza pina as rasòna mei" (trad. "A pancia piena si ragione meglio") PANOCIA fa notare ai propri commensali che per la prima volta insieme dall'inaugurazione della "CASA del GRANDE MACELLO" sono presenti tutti e sei i "protagonisti" ("protagonisti" = coloro che sborsano i soldi dell'affitto...).
Ore 15.30. Dopo una meritata pennichella, l'arrivo della Giulia e della Sara spinge a sei verso la spiaggia...
Ore 16.15. Ci si rosola al sole (evidentemente PANOCIA e GOMEZ non ne hanno ancora abbastanza...) finché il caldo e la noia riescono ad essere superate solo con un lungo bagno comprendente pregiati palleggi pallavolistici...
Ore 18.30. Si ritorna alla "CASA" per litigarsi la doccia...
Ore 19.15. Dopo aver dato un'occhiata all'infinita colonna di auto che infesta la strada in direzione della superstrada, si decide, più o meno democraticamente (DIEGO: non fate gli stronzi e rimanete qua!!!), di ordinare una pizza dall'ormai mitico "Maronge", il simpaticissimo pizzaiolo di origine nord-africana che lavora esattamente sotto l'appartamento delle ragazze (Giulia e Sara), le quali adesso hanno capito perché il loro affitto è molto meno caro del nostro (da noi la sera ci sono al massimo 30 gradi, da loro minimo 35, finché il forno della pizzeria rimane acceso !!! )...
Ore 20.35. Arrivano le pizze !!! Peccato doverle mandare giù con l'acqua: le birre "si sono estinte" la sera prima...
Ore 22.30. Mangiato, bevuto, digerito: si può fare ritorno a casa, quella vera...