DOMENICA 1 LUGLIO 2001
<< UN
GIRO "TURISTICO" PER PANOCIA... >>
Ore 06.00. I nottambuli tornano dall'after in spiaggia: non possono non svegliare tutta la "CASA" (e probabilmente anche tutto il condominio), scatenando la mattutina ira funesta di PANOCIA...
Ore 11.00. Appena svegli, tutti di nuovo in spiaggia!!!
Ore 12.30. Durante il ritorno a casa, DIEGO e GOMEZ confessano a PANOCIA le loro razzie notturne che hanno dato i seguenti frutti (vedi foto):
Questo magnifico cartello è stato affisso alla porta del bagno, per scongiurare il tentativo degli ospiti di occupare la stanza più ambita della "CASA"...
Alle ore 13.40 (se non ci credete guardate l'orologio alle spalle di DIEGO...) 4 pessimi elementi (in senso orario, dall'alto: DIEGO, GOMEZ, ZAMBO e PERA) si mettono in posa, orgogliosi dopo aver redatto il regolamento della "CASA" che recita così (nella foto non è molto leggibile...):
IN CASA
E' SEVERAMENTE PROIBITO
Avvicinarsi al bagno (è possibile usufruirne solo quando nessun abitante della "CASA" abbia necessità).
Avvicinarsi al frigo in funzione (si rischia il taglio della mano...).
Sostare presso il balcone (luogo privilegiato riservato all'elite degli abitanti).
Depositare materiale organico (chi sporca pulisce con la lingua...)
Ore 14.45. Dopo aver ricevuto un invito telefonico (da una delle sue innumerevoli fan, naturalmente...), PANOCIA abbandona impunemente i compagni di viaggio e si fionda sulla Romea a bordo della sua 500, con direzione Lido degli Scacchi...
So per certo che comprenderete il buco di oltre 4 ore nella narrazione dei fatti, in quanto: per le mie vicende personali mi appello al diritto alla privacy; per quanto riguarda gli altri, non ho la minima idea di cosa abbiano combinato... (e penso anche che, nonostante ciò, riuscirò a sopravvivere !!!)
Ore 18.15. Al ritorno dal suo "giro turistico", PANOCIA incontra BIGHI, Zambo e il neo arrivato Silvi intenti a conversare con un bizzarro ometto che doveva aver passato la sessantina... Voltatosi a fatica verso PANOCIA, curvo per il peso dei cartoni di vino che recava in braccio (e che potevano benissimo essere i resti di quello che si era bevuto...), ha cominciato a fare strani commenti sul suo pizzetto e sui suoi sfortunati rapporti con le donne...
Ore 18.30. Resosi conto che non valeva la pena starlo ad ascoltare, PANOCIA cerca di rintracciare GOMEZ e PERA, per comunicare loro la sua intenzione di rimanere nella "CASA" fino a mezzanotte, in quanto dal Lido degli Scacchi aveva ricevuto un invito-bis per il dopocena... (l'esperienza aveva insegnato al buon vecchio PANOCIA la fondatezza del detto "Bisogna battere il ferro finché è caldo", che lui aveva prontamente riadattato, con riferimento alle donne, in: "Datti una mossa, prima che lei cambi idea !!!"...)
Ore 20.45. Dopo essersi assicurato che i compagni riuscissero a tornare a casa in 5 sulla Lancia Y di PERA pieni di zaini e valigie ed aver allontanato gli ultimi scrupoli dalla sua coscienza, PANOCIA riparte... (verso una strada che in futuro si troverà a percorrere più spesso di quanto non creda...)
Ore 1.20. PANOCIA arriva a Mirabello, sano e salvo, ma con parecchie ore di sonno arretrato !!!