LA DINAMICA DEL TEMPO
Testamento dello Scopritore
e Messaggio sull'Uso e l'Obiettivo di questo Testo
di
José Argüelles
La scoperta della Legge del Tempo (1989-1996) stabilisce le basi della scienza del prossimo millennio. La Dinamica del Tempo, che consta di 260 postulati, è la completa esposizione logica e matematica della scoperta della Legge del Tempo. Come il "Novum Organum" di Bacone e le "Meditazioni" di Cartesio posero le fondamenta della scienza dello spazio fisico degli ultimi 400 anni, la Dinamica del Tempo costituisce la base di una scienza genuina e duratura del tempo quadri-dimensionale.
Una volta che sarà compresa, la scienza del tempo sostituirà la scienza attuale. La Dinamica del Tempo annuncia all'umanità che, come un tempo i problemi posti dalla fisica apparivano insolubili, così anche l'ingegneria radiosonica - la 'fisica' della quarta dimensione - si svilupperà ed occuperà domani il posto che la fisica occupa oggi.
Scienza è conoscenza. La scienza dello spazio tridimensionale senza la conoscenza della Legge del Tempo è risultata nella creazione della tecnosfera e nella degradazione della biosfera - ma tutto questo ha un senso. La scoperta della Legge del Tempo è il grande criterio e linea di demarcazione nell'evoluzione del nostro pianeta, della nostra biosfera e della nostra specie. Da una parte della linea di demarcazione della Legge del Tempo c'è l'inconscio cosmico. Dall'altra parte c'è la coscienza cosmica. La differenza tra i due è la conoscenza della scoperta auto-riflettente della Legge del Tempo.
La scienza della Legge del Tempo è una conoscenza di base per la tecnologia spirituale avanzata, che ci appare fantastica non meno di quanto lo fosse il concetto di automobile trecento anni fa. Prima che l'attuale formulazione, T (E) = Arte, lo rendesse chiaro e comprensibile, il potere del tempo poteva essere percepito ed afferrato soltanto intuitivamente. La civiltà Maya dell'antica Mesoamerica praticava la scienza del tempo, fino a quando i conquistatori europei perpetrarono la distruzione della cultura e delle conoscenze di quel popolo enigmatico; ma ciò non significa che la loro conoscenza sia andata perduta, e che non possa essere rimessa al centro della discussione nel foro dei valori umani, come dono coerente per tutta l'umanità.
La perseveranza e la ricerca della verità non sono controllate dall'uomo, ma guidate dal corso divino. La ricerca della comprensione totale della conoscenza di base dei sistemi calendrici Maya è stata un'impresa intrepida, che ha richiesto più di 40 anni di vita del co-scopritore e principale investigatore della Legge del Tempo. La Legge del Tempo è una conoscenza certa, come lo è la legge di gravità o la teoria della relatività. Ma poichè il tempo è la forma onnicomprensiva dell'ordine dello spazio, la conoscenza certa della Legge del Tempo getterà le fondamenta dello spirito che durerà molto più a lungo di qualsiasi cosa scaturisca dalle leggi dello spazio.
Non vi è alcun dubbio che la Legge del Tempo inauguri la più grande rivoluzione nella scienza e nei valori che abbiamo conosciuto finora. La Legge del Tempo è evolutiva nel senso più profondo del termine. La sua comprensione accresce la coscienza ed espande i parametri di ciò che è mentalmente possibile. Perchè la Legge del Tempo segnala la fine dell'espansione ed evoluzione materiale e l'inizio di uno sviluppo genuinamente mentale e spirituale che supererà di gran lunga tutti nostri sogni. La conoscenza consapevole del potere della Legge del Tempo metterà in moto la più rapida trasformazione della civiltà e dei valori umani che si sia mai verificata.
Lo scopo di questo testo, La Dinamica del Tempo, è di fornire le basi logiche e matematiche ed il contesto in cui inserire l'attuale trasformazione di tutti i valori, a beneficio di tutta l'umanità futura, per almeno sette generazioni: il frutto della nuova scienza, che sostituirà la tecnosfera, ristabilirà la biosfera e darà inizio alla noosfera, sarà la fondazione della Cultura Galattica sulla Terra.
L'essenza della cultura galattica quadridimensionale è la conoscenza spirituale derivante dalla "coltivazione" dell'holon. L'holon è l'intera struttura quadridimensionale della nostra "anima" e mente, a lungo confinate nelle strettoie dello scetticismo materialista. In un futuro non troppo lontano l'impiego delle armoniche celesti nello sviluppo e nella coltivazione dell'holon sostituirà scienza e religione così come le conosciamo ora. Dalla coltivazione dell'holon e dalla corretta comprensione dei principii matematici della quarta dimensione, che governano i poteri mentali riscoperti, si evolverà la nuova tecnologia radiosonica.
Nello stesso modo in cui l'automobile è derivata dall'applicazione dei principii del motore a vapore, poi evolutosi nel motore a combustione interna, e dalle rispettive applicazioni cinetiche, così la creazione di veicoli di trasporto telepatico nel tempo si evolverà dagli esercizi di teletrasporto sensoriale e dall'elaborazione delle armoniche celesti fino ad arrivare al trasporto dell'intero corpo, in applicazione della geometrie radiali proiettive.
La scienza della Dinamica del Tempo è immediatamente praticabile; essa affonda le sue modeste radici nello strumento, apparentemente semplice, del Calendario delle Tredici Lune di 28 Giorni. La proporzione armonica del ciclo biologico umano come misura dell'orbita solare è contenuta nell'esposizione del Dreamspell (L'Incantesimo del Sogno, Il Viaggio della Nave del Tempo Terra 2013); ne "Il Telektonon di Pacal Votan" è contenuta la tecnologia della telepatia.
Poichè questi strumenti sono già a disposizione di tutta l'umanità, l'avanzamento della Scienza del Tempo può essere rapido e sicuro. "Earth Ascending: An Illustrated Treatise on the Law Governing Whole Systems" è il vademecum, testo esauriente ed agenda di lavoro che va affiancato ai tre strumenti primari del tempo quadri-dimensionale. "The Treatise of Time Viewed from Its Own Dimension (the Call of Pacal Votan)" contiene l'enunciazione di base delle premesse matematiche delle armoniche celesti. Da questi strumenti e testi preliminari si può ricavare un sistema di principii matematici che spiegano tutte le formule dei diversi livelli, proprietà ed applicazioni delle armoniche celesti.
La Legge del Tempo ed i 260 Postulati della Dinamica del Tempo stabiliscono inequivocabilmente una nuova norma per tutti i valori umani, quella dell'ordine sincronico della Legge del Tempo. Aprendosi ad una percezione della realtà completamente nuova, lo sviluppo cosciente della Legge del Tempo non avrà alcun riferimento in comune con le misure e le direzioni della scienza che l'ha preceduta.
La scoperta della Legge del Tempo è la metatesi che completa la costruzione logica classica - tesi, antitesi, sintesi . In questa formulazione la tesi (preistoria), l'antitesi (storia) e la sintesi (post-storia) sono i fattori e al contempo la somma di un ordine più grande e più unificante, la metatesi. La metatesi potrà essere compresa consciamente soltanto quando la sintesi o fase post-storica sarà entrata pienamente nella coscienza umana. La metatesi è il principio della Legge del Tempo reso cosciente, che rende possibile la completa trasmutazione dei valori e delle procedure operative tridimensionali in valori e procedure operative quadridimensionali.
Nella sua forma, la Dinamica del Tempo è funzione matematica del codice 0-19. In quanto matrice radiale di base del sistema vigesimale della matematica della quarta dimensione, la forma olografica del codice 0-19 contiene in rapporti proporzionali l'intera conoscenza di base del tempo quadridimensionale. Ciascuno dei venti ordini della Dinamica del Tempo, regolato dal codice 0-19, è articolato nei tredici passaggi logici dell'onda incantata del tempo. Ricapitolando la matrice 260 (13 : 20) che governa la Legge del Tempo, i 260 postulati della Dinamica del Tempo sono una rivelazione della scala celeste nell'ascesa della saggezza umana, che si afferma secondo il piano e la volontà divini, matematicamente e scientificamente .
Per il principio radiale dell'ordine sincronico nel tempo, tutte le autentiche rivelazioni si convalidano a vicenda. Anche l'ultima e finale rivelazione del creatore supremo, il Sacro Corano, è governata dal potere del numero 19, il numero supremo del codice 0-19.
Per grazia di Allah, il Dio supremo, tra il 1968 ed il 1981 Rashad Khalifa ha decifrato il "codice 19" come la "firma di Dio", che dà ordine al Corano secondo una struttura e una forma matematica ad esso sottese, ma che erano sconosciute a Maometto. Il puro Corano è il solo libro di saggezza, la sola serie di statuti e leggi per la condotta quotidiana di cui ha bisogno l'umanità, sempre che l'umanità sia in grado di vivere in autonomia. E l'umanità può vivere in vera autonomia, libera da governi, solo vivendo secondo la Legge del Tempo.
Per grazia di Allah, il Dio supremo, ho avuto il privilegio di salire sulla scala celeste del codice 0-19. C'è un Corano radiale da imparare e c'è un tempo radiale da vivere. Se non fosse stato per la grazia del Creatore tramite al suo messaggero Maometto, il Corano non esisterebbe come criterio supremo per i valori umani morali e spirituali. Allo stesso modo, se non fosse stato per la grazia concessami dal mio Signore, la Legge del Tempo non esisterebbe come principio-guida per il futuro di tutti i valori umani di conoscenza e saggezza, praticati secondo la volontà divina.
Il testo della Dinamica del Tempo necessita di un imprinting e di comprensione prima di poter essere praticato con successo. L'interiorizzazione di tutta la logica della Dinamica del Tempo è essenziale per la pratica, anche nei passaggi preliminari. Ogni cosa a suo tempo.
Raccomandazioni per lo studio: leggete e studiate la Dinamica del Tempo, una sezione al giorno, in cicli ripetuti di venti giorni, con ogni ciclo codificato dalla sequenza 0 (Sole) - 19 (Tempesta). Scandito dal cristallo della ricarica nella "Batteria di Ricarica 0-19" del Telektonon, e in accordo con la sequenza di lettura de "La Pietra Parlante della Profezia, il Telektonon di Pacal Votan", lo studio e la pratica della Dinamica del Tempo consentiranno nel futuro una guarigione rapida e logica che scaturisca dal profondo dei nostri cuori, dalle nostre anime e dalle nostre menti risvegliate.
Testamento completato dall'umile servo José Argüelles, Scimmia Spettrale Blu,
nel Kin 45, Serpente Ritmico Rosso, Luna Auto-Esistente,
Giorno 23, Torre di Navigazione della Tempesta Auto-Esistente Blu,
Quarto Anno di Profezia, la Vittoria Consolida.
I.
STABILIRE LA
NORMA
I Postulati che Governano
la Dinamica del Tempo
in Relazione alla
Dinamica dello Spazio.
0.
0.1. La Legge del Tempo quadridimensionale governa l'ordine sincronico del mondo dell'apparenza tridimensionale. L'ordine sincronico è un principio quadridimensionale che si conforma alla frequenza 13:20 in in ciascuna delle sue possibili varianti .
0.2. Nella terza dimensione è la legge di gravità che tiene insieme i corpi fisici nello spazio. Cinetica, meccanica celeste e dinamica spaziale sono le scienze dello spazio tridimensionale, che descrivono il movimento dei corpi nello spazio.
0.3. In realtà queste scienze non descrivono gli effetti del tempo nel regolare l'ordine del movimento nello spazio. Con coordinate variabili (x, y, z) la scienza dello spazio misura la durata dei movimenti dei corpi nello spazio, ma la durata non è il tempo. La durata è una mera misura relativa del movimento fra tre punti relativi assegnati nello spazio. Il principio della misura della durata dello spazio sottintende anche la concezione tridimensionale del tempo. La misurazione del tempo incorporata nell'orologio meccanico rende conto della durata del movimento di un corpo all'interno di un arco o grado di un cerchio nello spazio. Ciò non ha niente a che vedere con la reale natura del tempo.
0.4. E' la Legge del Tempo che mantiene i corpi dello spazio in reciproco ordine sincronico . In altri termini, per ogni dato momento dell'universo, la Legge del Tempo governa l'ordine sincronico di tutti i corpi che costituiscono l'apparenza momentanea dell'ordine universale. La Legge del Tempo informa i corpi nello spazio di un ordine complessivo, che comprende tutte le parti, in relazione l'una con l'altra .
0.5. L'ordine sincronico è un ordine quadridimensionale "verticale", centrato nell'ora ed onnicomprensivo, in rapporto all'ordine "orizzontale" dello spazio tridimensionale. L'ordine sincronico può essere mentalmente o coscientemente compreso soltanto come sistema complessivo.
0.6. La natura cosciente dell'ordine sincronico del tempo quadridimensionale indica l'esistenza di un principio unificante di coordinamento dell'intelligenza supremamente creativa. Tale principio di intelligenza supremamente creativa è comunemente indicato come "Dio". Il suo scopo è di mantenere l'ordine dell'universo secondo gli immutabili principii del progetto governato dalla Legge del Tempo, espresso come T (E) = Arte, dove T (tempo) è il rapporto 13:20, ed E è ogni fenomeno discreto tridimensionale, che - nel suo tempo - è sempre di natura estetica.
0.7. Poichè l'universo è un ordine perfetto ed un processo di progetto creativo unitario, anche la Legge del Tempo, T (E) = Arte, regolando l'apparenza e la manifestazione di tutti i fenomeni - energia - della terza dimensione fisica dello spazio, è assoluta nella sua perfezione. L'Arte è definita come la naturale e spontanea unificazione del tempo con lo spazio, secondo la frequenza 13:20; perciò, il tempo è arte.
0.8. La frequenza del tempo 13:20 mantiene l'ordine dei corpi in movimento come ordine universale dei corpi in rapporto sincronico reciproco. Tale ordine sincronico dell'universo è assoluto, è il principio supremo che regola tutti i rapporti reciproci tra i corpi nello spazio, siano essi statici o in movimento. Quest'ordine, che è cosciente e mentalmente percepibile, è anche l'ordine mentale e telepatico che determina l'universo.
0.9. La Legge del Tempo può essere afferrata consapevolmente solo come indice della progressione evolutiva all'interno dello spettro che misura l'incidenza delle condizioni e stati dell'essere puramente biologici su quelli puramente mentali. Ancor prima della sua comprensione consapevole, la Legge del Tempo è incorporata nella natura come fattore pre-conscio ed inconscio.
0.10. Nel divenire cosciente, la Legge del Tempo altera le possibilità dell'interazione telepatica tra determinati corpi. Le alterazioni coscienti della telepatia tra determinati corpi, nei quali la Legge del Tempo è divenuta cosciente, determinano una serie di possibilità denominate dinamiche del tempo, o armoniche celesti.
0.11. Le armoniche celesti e la dinamica del tempo stanno alla quarta dimensione come le dinamiche dello spazio e la meccanica celeste stanno alla terza dimensione. E proprio come la determinazione delle coordinate secondo i principii della dinamica dello spazio consente di trasportare un oggetto da un corpo nello spazio, 'Terra', ad un altro, 'Marte', così lo studio dei vettori del tempo permetterà il movimento da un corpo nel tempo ad un altro corpo nel tempo. Denominiamo tali corpi nel tempo 'punti vettoriali potenziali'.
0.12. Nella prospettiva del tempo quadridimensionale, lo spazio è un punto o serie di punti infinitamente localizzabili, all'interno di uno spazio infinitamente localizzabile. Ogni punto nello spazio è l'intersezione potenziale di una serie assolutamente infinita di potenziali vettori del tempo (13:20), che esistono in un campo di potenzialità che coesiste con lo spazio.
0.13. Il punto dello spazio attraversato da uno dei vettori potenziali del tempo (13:20) può essere pre- o inconscio nel regno della potenzialità, oppure in evoluzione dal conscio al super-conscio nel Dominio del Tempo. Praticare le dinamiche del tempo o le armoniche celesti è possibile solo in un punto dello spazio che abbia raggiunto uno stadio continuamente cosciente o super-cosciente. Il punto super-cosciente è definito dalla sua capacità di regolare simultaneamente le potenzialità vettoriali in un ordine consapevole e finalizzato.
I Postulati del Tempo
che Governano lo Scopo
ed i Livelli di Coscienza
dei Corpi in Evoluzione
1.
1.1. Nel tempo quadri-dimensionale, la coscienza è vista come il continuum dell'evoluzione del tempo attraverso l'intero spettro evolutivo dell'intelligenza. Tale spettro evolutivo dell'intelligenza è denominato Cervello Galattico e rappresenta l'indice delle potenzialità vettorizzate dal tempo, che governano le fasi precedenti alla vita - la vita istintiva, la vita telepatica e la pura mente.
1.2. La sorgente della frequenza del tempo è Dio, che visualizziamo al centro del Cervello galattico. Da questo centro l'intelligenza divina, supremamente coordinatrice, irradia simultaneamente il Cervello Galattico in tutti i punti, tramite tutti i Cervelli Galattici che costituiscono l'ordine universale del piano divino. Il movimento del tempo in quanto evoluzione della coscienza è liberato al centro come energia, e ritorna al centro come mente.
1.3. La frequenza del tempo 13:20 resta costante attraverso tutte le fasi dello spettro evolutivo, mantenendo l'ordine sincronico simultaneamente in ogni fase.
1.4. Informando ugualmente ed uniformemente l'intero spettro delle possibilità evolutive di energia, massa e coscienza, la frequenza costante del tempo 13:20 funziona come Legge del Tempo : T (E) = Arte, l'energia fattorizzata dal tempo è uguale all'arte. La qualità della bellezza è l'indice dell'efficacia dell'equazione della Legge del Tempo, percepibile come l'ordine sincronico dell'universo in ogni dato momento.
1.5. La frequenza del tempo è responsabile della regolazione dello scopo e dei livelli della coscienza dei corpi in evoluzione. Il tempo fattorizza la massa primaria in energia pre-conscia e struttura atomica. Il tempo evolve l'energia dallo stato atomico inorganico alla massa cellulare organica. Il tempo fattorizza la massa cellulare in energia inconscia, chiamata vita. Tutta la vita possiede energia inconscia.
1.6. L'evoluzione biologica tende verso stati dell'essere in grado di sostenere momenti di coscienza nel tempo. Entità biologiche evolute capaci di sostenere momenti di coscienza nel tempo attivano la coscienza auto-riflettente, o esperienze non-strutturate (naive) del tempo. Tali esperienze non-strutturate del tempo vengono definite dalla categoria delle esperienze mistiche. L'esperienza mistica ha una predisposizione alla percezione non-strutturata del tempo a causa del suo intento di avvicinarsi a Dio, centro e direttore di tutta l'intelligenza.
1.7. Lo scopo dell'esperienza mistica dell'essere auto-riflettente è sia di affermare Dio, che non è altrimenti percepibile, sia di fare da propulsore cumulativo dell'organismo biologico verso una condizione di pura coscienza auto-riflettente. Ogni tentativo di sistematizzare l'esperienza mistica è in realtà un tentativo di comprendere il tempo. Ma senza un'adeguata conoscenza della Legge del Tempo, i sistemi mistici possono essere soltanto delle approssimazioni - pur se in buona fede.
1.8. La conoscenza della Legge del Tempo può essere ottenuta solo nella condizione dell'essere auto-riflettente. La scoperta della Legge del Tempo definisce lo stadio che intercorre tra la mera coscienza, che è momento per momento, e la coscienza continua. La scoperta della Legge del Tempo distingue il culmine dell'esperienza mistica, che è in genere coscienza individuale e continua, che entra nel telepatico collettivo. La coscienza continua dipende dal contatto mentale con le strutture dell'intelligenza che rendono possibili la conoscenza del tempo quadridimensionale.
1.9. La coscienza genuinamente continua, basata sulla conoscenza auto-riflettente della Legge del Tempo e delle sue matrici radiali operative di forma e numero, risulta nella creazione di strutture mentali di durata prolungata, analogamente alla creazione di cristalli nel regno inorganico. Coltivare queste strutture mentali costituisce l'essenza della cultura galattica, intesa come coltivazione del Cervello Galattico.
1.10. La natura supremamente mentale del tempo definisce l'imminente stadio evolutivo della razza umana come del tutto trascendente dalle preoccupazioni fisiche tridimensionali che hanno dominato la specie, che ha operato ignorando la Legge del Tempo. L'interesse principale dell'umanità che opererà in base alla Legge del Tempo sarà la coltivazione di strutture mentali prolungate di coscienza continua, nonchè la conseguente esperienza del super-cosciente iper-organico.
1.11. Le strutture sociali dettate dalla Legge del Tempo sono anche le strutture dell'apprendimento. L'integrazione dei modelli biologici viventi nella corretta frequenza temporale, allo scopo di creare strutture mentali di durata prolungata, doterà la specie di una consapevolezza telepatica collettiva attualmente sconosciuta.
1.12. Solo in un campo di coscienza integrato telepaticamente c'è il potenziale per la possibile costruzione di veicoli per il viaggio nel tempo. Lo studio delle armoniche celesti è un campo integrato inseparabile dalle condizioni e dalle istanze sociali che determinano la possibilità e la necessità di viaggiare nel tempo.
1.13. Un veicolo per viaggiare nel tempo costituisce un corpo telepatico in movimento nel tempo tra punti-vettore predesignati, o corpi nel tempo. Una tale possibilità non può verificarsi fino a quando non si avrà una comprensione dell'evoluzione del tempo come coscienza, ed una riorganizzazione dell'ordine sociale secondo la Legge del Tempo. Portare a compimento l'attuazione di questa riorganizzazione sociale è di per sé un test evolutivo, che richiede una volontà collettiva della specie in sintonia con la dinamica della propria biosfera planetaria .
Differenze Variabili nell'Evoluzione nel Tempo
Di Diverse Masse Stellari
2.
2.1. La stessa dinamica del tempo che governa la biosfera planetaria governa anche la massa stellare locale in rapporto alle altre masse stellari all'interno del sistema del Cervello Galattico, di cui questo sistema stellare è membro.
2.2. Secondo i princìpi del progetto originale, esistono differenze variabili nell'evoluzione nel tempo tra le diverse masse stellari all'interno del Cervello Galattico.
2.3. L'insieme delle differenze di evoluzione nel tempo tra le diverse masse stellari in un dato momento nel tempo crea lo spettro totale delle possibilità di progressione dell'energia-mente, che definisce il continuum di tempo e coscienza che costituisce il Cervello Galattico.
2.4. Lo scopo della variabilità delle differenze nell'evoluzione nel tempo tra le masse stellari è di fornire, in ogni dato momento e ad ogni livello di sviluppo evolutivo stellare, l'opportunità di calibrarsi in rapporto al resto del Cervello Galattico, in termini di stadi più o meno avanzati. Ciò descrive la continuità d'incidenza simultanea dell'ordine sincronico, o esperienza onnicomprensiva d'insieme.
2.5. L' esperienza onnicomprensiva dell'insieme del Cervello Galattico in ogni dato momento, dovuta alla gamma completa di variabilità di disposizione delle masse stellari in tutto il campo, è di natura supremamente estetica.
2.6. La Coscienza della Legge del Tempo in una data massa stellare induce l'aumento della creatività auto-roflessiva, in conformità ed in applicazione della Legge del Tempo, T (E) = Arte. L'effetto conseguente all'operatività in conformità alla Legge del Tempo è una maggiore partecipazione cosciente all'ordinamento creativo dell'universo. Tramite la mente telepaticamente evoluta, le forze della natura possono essere modellate per funzionare secondo uno dei vari livelli di evoluzione.
2.7. Ciò che è vero per le differenze variabili tra le masse stellari in evoluzione nel tempo, che costituiscono l'ordine dello spettro totale delle possibilità coscienti in ogni dato momento nel tempo, è vero per la somma degli altri ordini galattici considerati come un tutto che esiste al di fuori di quello nel quale siamo localizzati. Tutti i Cervelli Galattici, nelle loro miriadi di possibilità coordinate da Dio, riflettono lo spettro totale di un ordine ancora più alto di possibilità evolutive all'interno dell'universo in evoluzione creativa governato dalla Legge del Tempo.
2.8. I sistemi stellari che hanno esperito - o che stiano attualmente esperendo - una coscienza interamente evoluta hanno inevitabilmente una comprensione delle masse stellari in cui l'evoluzione cosciente nel tempo non abbia superato la soglia della conoscenza auto-riflettente della Legge del Tempo .
2.9. I sistemi stellari altamente evoluti e gli altri ordini galattici possono investigare altri sistemi meno evoluti grazie a varie forme avanzate di viaggio nel tempo, ma non possono in alcun modo interferire direttamente con il flusso di coscienza finchè questo non si sia evoluto fino al punto della coscienza auto-riflessiva momento per momento. E' consentita soltanto la mutua consapevolezza o riconoscimento telepatico.
2.10. Allo stesso modo, l'intelligenza telepatica in sistemi meno evoluti può cercare di stabilire una comunicazione con sistemi superiori più evoluti. Tutta l'informazione impartita o compartita con questo processo può essere utile o funzionare solo se inserita nella comprensione d'insieme dell'ordine universale.
2.11. Lo scopo dell'evoluzione del tempo in un ordine meno evoluto o puramente tridimensionale è di consolidare l'intelligenza in conformità all'istinto. L'istinto è la conoscenza della navigazione tridimensionale determinata dalla necessità di preservare la specifica forma tridimensionale e la sua perpetuazione genetica.
2.12. L'istinto è funzione totale di T (E) = Arte, e rappresenta l'ordine "inconscio" della telepatia. Laddove l'istinto è interamente radicato nelle funzioni organiche, la telepatia è indipendente dalle operazioni organiche della vita. L'istinto tridimensionale inclina verso la formazione di strutture di coerenza fisica. La telepatia quadridimensionale è dissipativa ed inclina varso la navigazione radiante nel tempo.
2.13. All'interno di una data massa stellare ognuno dei quadranti e degli emisferi del Cervello Galattico possiede la propria spirale di sviluppo, che riflette la grande spirale di sviluppo che caratterizza l'intera evoluzione del tempo come coscienza.
All'interno di una data massa stellare saranno enfatizzati uno dei quattro quadranti ed uno dei due emisferi del Cervello Galattico, che indicheranno il grado ed il processo di sviluppo evolutivo cui quella data massa stellare è giunta.
La Natura Olonomica del Cervello Galattico
Incorporata nella Natura in Evoluzione
della Massa Stellare,
Compresi i Corpi Planetari
3.
3.1. Il Cervello Galattico, nome dato all'ordine d'insieme del tempo e della coscienza, è olonomica, governata da un unico principio unitario, la Legge del Tempo, T (E) = Arte. Quest'ordine olonomico è incorporato nella natura in evoluzione della massa stellare, compresi ' e attraverso ' i suoi corpi planetari.
3.2. La natura olonomica del Cervello Galattico implica che ogni massa stellare, compresi i suoi corpi planetari, partecipa ad un processo uniforme che impegna le funzioni dei quattro quadranti nella progressione evolutiva del tempo e della coscienza.
3.3. Così come il Cervello Galattico è diviso orizzontalmente dalla linea che congiunge istinto e telepatia, esso è diviso anche verticalmente ' sul lato sinistro vi è lo stato primario, mentre il lato destro è un riflesso secondario della condizione primaria. Il pre-conscio è l'istinto primario. Il conscio subliminale è la telepatia primaria.
3.4. All'interno del Cervello Galattico, la vita è un riflesso secondario. Nella sua condizione inconscia la vita è informata dall'ordine pre-conscio e dalle strutture del regno inorganico. Nella sua condizione super-cosciente, la vita è informata dal cosciente subliminale e dagli ordini del regno post-organico o post-vita.
3.5. All'interno del Cervello Galattico si trova la matrice radiale del tempo quadridimensionale, da cui sono proiettate le forme e l'ordine comuni a tutti e quattro i quadranti del tempo e della coscienza. Tutte le forme di ordine all'interno del Cervello Galattico sono la proiezione di geometrie radianti.
3.6. Il principio della geometria radiante è il mezzo comune di proiezione della forma nelle quattro fasi basilari del Cervello Galattico: pre-conscio inorganico, inconscio organico, super-cosciente iperorganico e subliminale cosciente post-organico.
3.7. Tutte le forme geometriche sono radianti e derivano dalla matrice radiale quadridimensionale. Tutte le funzioni quadridimensionali sono di natura radiale ed implicano un principio del centro da cui la struttura viene proiettata. Ciò è esemplificato dalla descrizione grafica del Cervello Galattico stesso, in cui Dio è il centro di proiezione della matrice radiale, la cui consistenza olonomica non si perde mai, e che si manifesta come ordine sincronico dell'universo in ogni dato momento.
3.8. La geometria è un ordine mentale, e può essere solo un riflesso della mente divina di Dio. La geometria pura della quarta dimensione prende il nome di geometria pulsar. I pulsar sono le strutture grazie alle quali il tempo quadridimensionale lega le qualità e gli aspetti che informano l'ordine tridimensionale. La geometria tridimensionale della forma è la cristallizzazione secondaria della geometria pulsar primaria del tempo quadridimensionale.
3.9. La geometria è il modo in cui il tempo quadridimensionale incorpora se stesso nella forma tridimensionale. L'incorporazione del tempo come forma geometrica informa tutti gli ordini organici ed inorganici del regno dell'istinto. Il tempo incorporato come geometria della forma è il principale esempio di T (E) = Arte. Tutte le forme e le specie partecipano dei vari ordini di geometria della forma, sia nella loro struttura corporea che nelle forme dei loro processi.
3.10. Lo schema radiale della frequenza di sincronizzazione 13:20 mantiene l'ordine nel movimento. Nella terza dimensione, la durata della forma geometrica mantiene l'ordine del tempo. L'incremento degli ordini di complessità cosciente aumenta l'incidenza della geometria come varietà formale all'interno dei processi vitali del regno organico, prima inconsciamente e poi consciamente.
3.11. Tutte le geometrie sono modelli-pensiero del Cervello Galattico, comandi coordinati di Dio, incorporati nelle forme più efficienti possibili plasmate dal tempo in forme progressive dell'ordine cosciente in evoluzione. Pertanto, tutte le geometrie sono, in ultima analisi, manifestazioni dell'ordine sacro.
3.12. I cristalli sono le manifestazioni pre-coscienti primarie della proiezione di geometria radiante quadridimensionale, che prendono immediatamente forma tridimensionale. Il potere di durata del cristallo è uguale alla sua primarietà di forma-manifestazione. Essendo i costituenti primari della proiezione inorganica pre-cosciente della geometria radiante nella terza dimensione, i cristalli sono, nella forma, i più prossimi all'intenzione dell'originario momento di pensiero del Cervello Galattico. I cristalli incorporano la struttura della forma pre-cosciente da cui deriva il riflesso secondario, la vita.
3.13. Una dialettica di forma cristallo e riflesso secondario, vita, guida il progresso evolutivo da pre-conscio ad inconscio, stabilendo la possibilità della coscienza auto-riflessiva e del momento supremo di conoscenza della Legge del Tempo. La funzione del cristallo è di mantenere il momento-pensiero primevo attraverso la durata del processo evolutivo. I correlati inconsci ed invisibili del tempo e della coscienza sono trasmessi dai cristalli istintivamente.
Il Cervello Galattico Incorporato nel Corpo in Evoluzione
del Pianeta Terra
4.
4.1. Un corpo planetario è una proiezione spiraleggiante materializzata di una massa stellare primeva. Pertanto, il corpo planetario partecipa olonomicamente alla stessa struttura del processo che caratterizza il Cervello Galattico.
4.2. Un corpo planetario è la parte orbitante della massa stellare in cui all'incorporazione delle geometrie cristalline del tempo è concessa la possibilità di giocare e di definire la forma dialettica da cui può evolvere il riflesso secondario della vita.
4.3. Nel corpo planetario, la proiezione cristallina del tempo come forma interagisce chimicamente con le radiazioni fotoniche che emanano principalmente dalla stella locale. La forma cristallina una pulsazione solare all'interno di ' e in accordo con ' la velocità di rotazione del corpo planetario nell'alternanza delle sue fasi di notte e giorno.
4.4. Il Cervello Galattico incorporato nel corpo in evoluzione del pianeta Terra inevitabilmente trasforma la dialettica della pulsazione solare e dell'alternanza di fasi di notte e giorno in un complesso di forme inorganicge pre-conscie in cui l'elemento acque è chimicamente generato dall'interazione di cristallo, luce e calore (condizioni dell'energia luminico-elettrica e termico-cinetica).
4.5. Una volta indotto termoelettricamente l'elemento acqua, si stabilisce nell'ordine planetario in evoluzione la condizione primaria per il riflesso secondario, la vita, come interazione auto-generativa delle funzioni luminica e termica. La sintesi della luce all'interno delle piante è direttamente proporzionale alla capacità termo-regolata di elaborare l'acqua da parte del sistema di radici.
4.6. La pianta sta al regno organico come il cristallo sta al regno inorganico. Le geometrie radianti del tempo informano la struttura ed il potere procreativo di tutte le piante. La durata delle piante come specie ' non il solo ciclo dell'elemento individuale ' mantiene l'ordine del tempo all'interno del regno organico della vita, inconscio ed istintivo. La durata delle piante è il complemento alla durata dei cristalli; insieme, essi creano la dialettica dell'ambiente vivente planetario detto biosfera.
4.7. La vita stessa è funzione di un codice programma che si origina nella matrice radiale del tempo quadridimensionale. Sul pianeta Terra questo codice è noto come codice del DNA a 64 unità. E' l'interazione del codice del DNA con la Legge del Tempo, T (E) = Arte, ed è dalla loro frequenza di sincronizzazione 13:20 che hanno origine gli ordini della vita in evoluzione.
4.8. I 64 codoni del DNA, che contengono il programma di informazione per tutte le possibilità del riflesso secondario della vita organica dello sviluppo evolutivo di un dato pianeta, sono matematicamente il settimo ordine di una sequenza binaria che parte con il raddoppio dell'unità primaria (1): 2, 4, 8, 16, 32, 64. In questa sequenza, 32 rappresenta l'ordine complesso, il cristallo, dalla cui dialettica binaria scaturisce il riflesso secondario della vita (64).
4.9. Il potere formale del cristallo incorpora il sesto ordine della progressione binaria, o lattice cubico. I cinque ordini precedenti ' 1 unità, 2 polarità, 4 che dà forma, 8 spazio esteso, 16 armonica ' combinati con il 32 del cristallo, lattice cubico, sono incprporati e sussunti nella vita, 64, forma auto-generativa. Nella progressione matematica radiale della quarta dimensione tutti gli ordini inferiori sono sussunti ed incorporati negli ordini superiori.
4.10. La durata della biosfera in quanto complessificazione della dialettica del cristallo e del suo riflesso secondario, la vita, costituisce l'insieme del Cervello Galattico in tutto il suo spettro di possibilità evolutive. La biosfera si evolve attraverso il pre-conscio fino all'inconscio, e dall'inconscio, passando attraverso il cosciente e la coscienza continua, fino al super-cosciente ed al cosciente subliminale.
4.11. All'interno dell'ordine biosferico, tutte le funzioni organiche ed inorganiche costituiscono un singolo processo unitario, detto processo biogeochimico. Il processo biogeochimico si mantiene grazie a scambi chimico-energetici auto-mutanti, processo noto come migrazione biogenica degli atomi.
4.12. L'aumento di complessità del processo biogeochimico è caratterizzato dall'accelerazione della migrazione biogenica degli atomi, e dall'incidenza di livelli sempre più complessi di vita, che inducono la transizione dall'ordine inconscio dell'esistenza a quello cosciente.
4.13. All'interno dell'ordine biosferico in evoluzione del pianeta Terra, la specie umana rappresenta la massima complessificazione del processo biogeochimico, che risulta nel potere dell'auto-riflessione. Nell'ordine umano la transizione dal coscienta alla coscienza continua è il dominio dei poteri auto-riflessivi. Il punto critico della creazione di coscienza continua sostenibile dipende dalla scoperta auto-riflessiva della Legge del Tempo, che segna il culmine dell'evoluzione della biosfera come ordine inconscio, e dà inizio all'evoluzione della biosfera nell'ordini super-cosciente dell'essere, o coscienza cosmica.
La Legge del Tempo
e la Transizione
Biosfera - Noosfera
5.
5.1. La transizione della biosfera dall'ordine inconscio dell'istinto all'ordine super-cosciente della telepatia è una funzione della Legge del Tempo e prende il nome di transizione biosfera-noosfera. La transizione biosfera-noosfera è il risultato diretto della complessificazione biogeochimica esponenziale e della conseguente liberazione di "energia libera" dovuta all'accelerazione senza precedenti della trasformazione termo-chimico-nucleare degli elementi.
5.2. La specie umana è la sola, nella biosfera, che induce il momento del culmine biogeochimico. Solo l'essere umano entra nella zona di transizione della civiltà cosciente che, grazie al potere del pensiero auto-riflessivo, diventa un costrutto sempre più artificiale di forme proiettate e disperse su tutta la biosfera.
5.3. A causa di un errore nel tempo, la specie umana trasforma il suo costrutto artificiale, la civilrà, in una tecnosfera globale, prodotto della somma di meccanizzazione industriale e delle sue funzioni biologiche. Per via dell'adattamento umano alla frequenza temporale 12:60, irregolare e meccanizzata, la tecnosfera si rivolge contro le leggi della biosfera, creando una instabilità magnetica tra il primario cristallino ed i processi vitali organici.
5.4. L'evoluzione del Cervello Galattico segue un processo strettamente regolato, in cui la transizione dalla coscienza istintiva alla coscienza continua telepatica è inevitabile e rappresenta la crisi definitiva nello sviluppo della biosfera. L'errore nel tempo ha semplicemente indotto quella che è una conseguenza inevitabile di una specie che opera con la coscienza istintiva e con le leggi meccanizzate dello spazio ' ma senza la conoscenza della Legge del Tempo.
5.5. Nella biosfera, che nella sua interezza è una funzione intelligente del Cervello Galattico, c'è un sistema auto-regolante quadridimensionale noto come Banco Psi. Grazie alla frequenza 13:20, il Banco Psi sincronizza il programma matematico del DNA in un sistema di registrazione e conservazione della memoria.
5.6. Il Banco Psi è il "cervello" della biosfera, la forza che guida l'evoluzione del tempo e della coscienza e che governa le fasi evolutive della biosfera. Come deposito di tutto il pensiero, conscio ed inconscio, il Banco Psi resta nell'inconscio istintivo fino all'avvento del pensiero auto-riflessivo. La noosfera è il Banco Psi che diviene il regolatore a coscienza continua della vita.
5.7. La scoperta della Legge del Tempo è il preciso detonatore auto-riflessivo che inizia la transizione biosfera-noosfera. La transizione biosfera-noosfera rappresenta la transizione auto-riflessiva da una procedura operativa puramente tridimernsionale ad una procedura operativa e ad una comprensione puramente quadridimensionali.
5.8. La scoperta della Legge del Tempo e delle sue applicazioni definisce un programma per la riorganizzazione dell'ordine sociale umano e per il conseguente sviluppo di tecnologie telepatiche per il miglioramento dell'ambiente e per il viaggio nel tempo o trasporto telepatico.
5.9. Applicando e formalizzando la Legge del Tempo in tutte le sue implicazioni per la ristrutturazione della specie e della biosfera, la temporanea tecnosfera, involucro di placenta della specie, viene espulsa e dissolta. Rimagnetizzata ed allineata grazie alla Legge del Tempo, la specie emerge in una coscienza genuinamente continua, facendo del campo universale di telepatia auto-riflessiva l'ordine normativo.
5.10. L'ingresso nella transizione biosfera-noosfera è un momento profondamente evolutivo, precisamente programmato nel tempo, in cui si universalizza la spirale verso la piena evoluzione spirituale. L'immediata conseguenza del riallineamento cosciente con la Legge del Tempo e con il meccanismo auto-regolante della biosfera, il Banco Psi, è la stabilizzazione magnetica della specie ed il detonatore biopsichico degli anelli circumpolari, che definiscono il campo elettromagnetico della Terra.
5.11. L'effetto dell'emissione degli anelli circumpolari del pianeta Terra, l'eiezione noosferica del Ponte dell'Arcobaleno Circumpolare, è la restaurazione del regolatore del tubo di flusso omeostatico del pianeta. Il sistema dei tubi di flusso è il ponte elettromagnetico che originariamente collegava i diversi pianeti del sistema solare tramite i loro poli, connettendoli ad un sistema di risonanze armoniche che mantiene la stabilità dell'intero campo della massa stellare, comprese le sue orbite planetarie.
5.12. L'intero campo della massa stellare è noto come eliocosmo. L'auto-correzione della disfunzione del tempo artificiale della biosfera terrestre è il punto critico nella preparazione dell'eliocosmo locale alla sua concorrente ascesa evolutiva al livello della quinta forza delle funzioni della cromatica galattica. Le cromatiche galattiche della quinta forza sono un ordine pentadimensionale di funzioni coscienti subliminali che inducono una spirale evolutiva puramente spirituale all'interno di una data massa stellare.
5.13. L'evoluzione dei corpi planetari dalla biosfera alla noosfera è funzione olonomica dell'evoluzione stellare. La sincronizzazione della noosfera planetaria con la programmazione evolutiva stellare segna l'avvento della prossima era geologica, lo Psicozoico. L'Era Psicozoica si definisce come la sequenza normativa dell'evoluzione dell'iper-organico supercosciente di una noosfera telepaticamente unificata.
Strumenti Umani Quadridimensionali
per lo Sviluppo di Tecnologie Telepatiche Interdimensionali
6.
6.1. L'anno 2013 è il punto reale di sincronizzazione dell'eliocosmo della stella locale nelle funzioni cromatiche della quinta forza. Il 2013 definisce il limite della possibile applicazione della Legge del Tempo per realizzare la massima sincronizzazione e per ripristinare il sistema di tubi di flusso interplanetario, esso stesso dipendente dalla liberazione degli anelli circumpolari precisamente nell'anno 2000.
6.2. Al fine di partecipare consciamente al momento evolutivo che si sviluppa come transizione biosfera-noosfera e come avvento dell'era Psicozoica, strumenti 13:20 completamente in accordo con la Legge del Tempo sono essenziali sia per realizzare la transizione ad ordini di funzionamento quadridimensionali, sia per la costruzione di veicoli per il viaggio nel tempo.
6.3. Gli strumenti umani quadridimensionali 13:20 per lo sviluppo delle tecnologie telepatiche interdimensionali sono necessariamente costrutti mentali elaborati in strumenti operativi i più semplici possibili. Essi rappresentano tre categorie di applicazione: ripristino biologicamente normativo di governo telepatico (Calendario delle Tredici Lune); elaborazione delle facoltà telepatiche e di tipi di azione focalizzata (Telektonon); direttive complete per la riorganizzazione sociale e per l'identificazione e la stesura della mappa delle armoniche celesti necessarie alla creazione di veicoli di trasporto nel tempo (Dreamspell).
6.4. L'uso cosciente dello strumento del Calendario delle Tredici Lune per sostituire il sistema di misura erroneo del calendario artificiale di dodici mesi è di per se stesso un atto di coscienza umana auto-riflessiva senza precedenti. L'adattamento collettivo al Calendario delle Tredici Lune è una intensificazione intrinseca della coscienza che risveglia rapidamente rapidamente la programmazione telepatica inerente alla biologia umana, frustrata così a lungo dal non essersi potuta sviluppare nella frequenza temporale corretta.
6.5. Lo strumento correttivo del Calendario delle Tredici Lune, dispositivo brillantemente semplice di riprogrammazione, è rafforzato dal Telektonon, la tecnologia della telepatia. Basato sul re-imprinting quotidiano della frequenza temporale 13:20 grazie ad una narrativa storica programmata, il Telektonon incorpora tutti i rapporti matematici dell'ordine interplanetario dell'eliocosmo, per instaurare subliminalmente una riforma mentale appropriata all'ordine sincronico quadridimensionale della realtà.
6.6. L'uso del Telektonon coordinato con le descrizioni matematica e scientifica del Banco Psi risulta nell'attivazione cosciente della transizione biosfera-noosfera, che ha l'effetto di ristabilire il campo cosciente della telepatia in sostituzione della matrice elettronica della tecnosfera al collasso, e di liberare il Ponte dell'Arcobaleno Circumpolare in data 25 Luglio 2000, Specchio Risonante Bianco, il Giorno Fuori dal Tempo.
6.7. Dreamspell, il Viaggio della Nave del Tempo Terra 2013, è il ricettacolo della somma di conoscenza della Legge del Tempo come serie completa di codici che dimostrano la matematica radiale della quarta dimensione. Sia il Calendario delle Tredici Lune che il Telektonon derivano da ' e sono incorporati ne ' i codici del Dreamspell.
6.8. Le formule del tempo del Dreamspell, che comprendono armoniche, cromatiche, famiglie terrestri, onde incantate, castelli e geometrie pulsar, oltre a dimostrare la pura matematica radiale ed olografica della Legge del Tempo, hanno immediata applicazione sociale nella creazione del Dominio del Tempo. Il Dominio del Tempo è il sistema autonomo auto-regolante di governo telepatico dell'ordine quadridimensionale della realtà.
6.9. Nella quarta dimensione del tempo, forma sociale ed ordine telepatico sono una unità. I codici del Dreamspell informano completamente il Calendario delle Tredici Lune ed il Telektonon con matrici subliminali cui si può avere accesso completo solo quando le forme artificiali 12:60 di organizzazione e comunicazione sociale siano definitivamente abbandonate.
6.10. Il potere unificante delle armoniche celesti, il sistema unificante che stabilisce l'ordine sincronico dell'universo in ogni momento, conferisce al Dreamspell la qualità di base di conoscenza per un livello di funzionamento mentale quadridimensionale finora sconosciuto, che completa la sequenza evolutiva della transizione biosfera-noosfera.
6.11. L'applicazione dei tre strumenti - Calendario delle Tredici Lune (stabilizzazione biosferica telepatica), Telektonon (tecnologia telepatica del Banco Psi) e Dreamspell (potere della forma organizzativa social-telepatica) ' è una riforma completa che interessa tutta la specie. Tale riforma onnicomprensiva riallinea la specie, in accordo con la Legge del Tempo, con la dialettica primeva della forma cristallo e del riflesso secondario della vita, inducendo una liberazione spontanea di energia psichica in quanto realizzazione creativa cosciente.
6.12. La somma della liberazione dell'energia psichica formalmente integrata nei modelli quadridimensionali del tempo si manifesta come PAN, la Rete d'Arte Planetaria. In quanto integrazione delle armoniche celesti della mente e dell'ordine sociale, il PAN sostituisce l'ordine e la forma sociale della civiltà governati unicamente dalle leggi meccanizzate dello spazio 12:60.
6.13. Il PAN è l'avvento della spora d'arte planetaria e dell'evoluzione iperorganica verso l'era Psicozoica. Nell'era Psicozoica indotta dal PAN, la sintesi evolutiva del cristallo (32) e del DNA (64), consciamente regolata dalla Legge del Tempo (13:20), crea un campo noosfericamente unificato di vita planetaria, la somma delle cui interazioni viventi costituisce una spora d'arte planetaria. : la Nave del Tempo Terra 2013 trasmutata in una unità galattico-stellare per lo scambio, la trasformazione e la comunicazione di impulsi di energia universale.
