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Pace Totale, l'Unica Risposta
Un Nuovo Tempo, l'Unica Via

Rapporto sulla Missione di Pace in Colombia e Venezuela

Luna Intonante 12 - Luna Ritmica 2, Anno del Seme Solare Giallo

(26 Novembre - 14 Dicembre 2001)

Compilato da Agente Kin 11 ed Agente Kin 22

 

1. Gandhi Ci Andrebbe

E' stato solo quando abbiamo abbandonato ogni paura o preoccupazione di viaggiare all'estero in seguito all'attacco terroristico 9-11 che una piccola voce dentro di me ha detto "Gandhi ci andrebbe!" Si', Gandhi andrebbe in Colombia e Venezuela alla ricerca di una via migliore per la pacespecialmente in un tempo in cui le nubi di guerra si fanno ogni giorno piu' dense ed oscure. Erano sette anni che non andavamo in Colombia e Venezuela e, se non altro eravamo curiosi di verificare la crescita e lo stato attuale del PAN (Planet Art Network) e del Movimento Mondiale di Pace per il Calendario delle 13 Lune in Paesi in cui non ci eravamo piu' recati in visita, dopo aver piantato il seme iniziale. Alla fine del Primo Anno di Profezia e durante la prima meta' del Secondo Anno di Profezia, nel 1994, passammo un lungo periodo in questi luoghi, la parte piu' settentrionale del Sud America, dove nascono le Ande, che poi proseguono il loro percorso a serpentina fino alla Patagonia ed alla Terra del Fuoco.

Osservando lo svolgersi degli eventi in Nord America nelle due lune trascorse dal 9-11, caratterizzate da un fenomenale ritorno al patriottismo di bandiera, eravamo giunti alla conclusione che sarebbe stato bene cercare di guardare le cose da una prospettiva diversa da quella che si puo' avere all'interno dei confini USA. Una cosa era sicura. Dal 9-11 sapevamo che lo scopo del nostro movimento di pace, il cambio universale del calendario entro il 26 Luglio 2004, assumeva ora un'urgenza suprema, poiche' in nessun luogo al mondo potevamo vedere o sentire quel movimento globale di pace che sappiamo essere necessario per avere una voce sufficientemente alta da coprire l'intensita' della guerra che sta insanguinando l'Afghanistan ed il Medio Oriente. Era anche la prima volta che viaggiavamo in aereo e dovevamo passare attraverso il potenziato sistema di sicurezza dell'aeroporto.

Al check-in nell'aeroporto di Portland ci viene chiesto qualcosa in merito alla nostra destinazione finale: Medellin, Colombia..."cosa ci andate a fare?","non e' un posto pericoloso?" Guardandoci attorno, all'aeroporto, era facile notare che la Guardia Nazionale era li' per assicurarsi che quell'aeroporto non diventasse pericoloso come Medellin. Apprezzando l'ironia della situazione, ci siamo messi in viaggio. L'aeroporto di Los Angeles, armato fino ai denti, aveva tutta l'aria di un enorme disastro che sta per succedere. Miami era addormentata, quando ci siamo arrivati. I giornali parlavano della rivolta dei prigionieri talebani soffocata nel sangue grazie all'uso dei bombardieri americani. Alla CNN, ogni 15 minuti una serie di persone proclaman" 'Io sono americano". Infine decolliamo alla volta di Bogota', Colombia. Sorvolando Cuba, abbiamo potuto vedere le colline e le stradine di campagna che Fidel Castro e' riuscito a sottrarre alla globalizzazione. All'aeroporto di Bogota', in attesa di imbarcarci per il tratto finale del nostro viaggio, Bogota'-Medellin, vediamo in televisione le foto ubique di Osama Bin Laden e del crollo delle Torri Gemelle del World Trade Center. Era un video musicale popolare, "Merengue a Bin Laden", che certo non avremmo mai visto negli USA. Un articolo sulla rivista della compagnia aerea rifletteva sulla differenza di valori tra l'occidente del topless e la burqa delle donne afgane, illustrandola con una foto dell'aeroporto di Ankara, in cui donne musulmane interamente coperte tranne il volto si trovano sotto ad un enorme cartellone pubblicitario raffigurante una donna bionda che straripa dal proprio bikini.

Abbiamo fatto una riflessione su queste immagini. Che mondo! Vediamo chiaramente la cultura dominante, il G-7 (ora G-8, o addirittura G-20), dominata dagli strumenti del falso tempo, il calendario gregoriano e l'orologio meccanico. Nel "primo mondo" nordamericano ed europeo come nel "terzo mondo" latinoamericano, la cultura dominante e' universalmente la stessa - pubblicita' accattivante e suggestiva, calcio o rugby, piacere seduttivo, ed uno sfacciato materialismo protetto dappertutto da armi. A quali bisogni provvede questa cultura dominante, se non agli istinti piu' bassi? Abbiamo meditato sulla civilta' dell'Islam, cosi' malamente fraintesa, che basa i propri valori pubblici non sul materialismo ma sull'elevazione morale e spirituale. La chiesa e lo Stato non sono stati separati come e' avvenuto in Occidente, ed ora l'Islam e' costretto a difendere il proprio sistema di valori, che e' minacciato. La tesi di Huntington, "lo scontro tra civilta' che si avvicina", e' attuale. Dunque il mondo e' un posto sicuro per MacDonald's e Microsoft, a spese dell'esistenza di altre culture e civilta' che vengono distrutte perche' non sono disposte ad accettare la societa' dominante, guidata com'e' da un modello puramente economico del mondo? O qualcosa deve cambiare ed una biodiversita' culturale potra' fiorire ancora una volta su questo pianeta? Nelle risposte a queste domande c'e' lo scopo della nostra missione di pace.

Ad attenderci all'aeroporto di Medellin c'e' Rodrigo Alarcon, Stella Solare Gialla, insieme ad un gruppo di kin con le Bandiere della Pace. Mentre l'ultima volta che siamo stati qui eravamo alloggiati in una finca (fattoria o piantagione in stile coloniale), stavolta veniamo accompagnati allo Sheraton - camera con vista al decimo piano. Medellin allunga i suoi barrios di casette di mattoni rossi fino ad arrampicarsi sulle montagne dall'altra parte della citta'. Nota al mondo per il narcotraffico, e' la seconda citta' della Colombia, capitale industriale e centro dell'industria della moda - come risulta evidente dai cartelloni pubblicitari pieni di modelle esistenzialmente sciccose mezze svestite, tra jeans di marca e bottiglie di birra. Medellin ha anche una certa reputazione artistica, soprattutto grazie ai quadri e alle sculture di Botero, artista famoso in tutto il mondo. Negli ultimi sette anni il traffico non poteva che peggiorare - autobus coloratissimi e camion sputano nuvole di fumo tossico, ed una cappa di smog sovrasta costantemente il centro della citta', allungandosi verso la valle. A mezzogiorno il traffico e' allo stallo. L'hotel ospita la sua settimana cubana - cucina cubana ed un piccolo gruppo di musica salsa che riscalda la notte anche se ad ascoltarli non c'e' nessun altro oltre a noi due.

La notte succesiva abbiamo tenuto la nostra prima conferenza, "Pace Totale, l'Unica Risposta; Un Nuovo Tempo, l'Unica Via", in un auditorium nella parte vecchia del centro della citta'. La sala e' piena, circa duecento persone, tra cui la troupe di una stazione televisiva locale. Nella mente di tutti c'e' il 9-11. Cosa significa, e cosa portera' il futuro? Cosa fermera' gli americani nella loro guerra contro il mondo? Constatando gli effetti dell'evento nella mente della gente, iniziamo a porre la domanda:"Cosa farebbe Gandhi oggi? Cosa farebbe Martin Luther King oggi?" Entrambi avevano un obiettivo chiaro - l'uno, porre termine al dominio degli inglesi, ed ottenere l'indipendenza dell'India; l'altro, far cessare la discriminazione razziale da parte della societa' bianca dominante. Entrambi hanno utilizzato metodi non-violenti ed hanno dato vita a potenti movimenti e strategie per raggiungere i propri obiettivi.

Oggi non si tratta di una nazione - e' il mondo intero che ha bisogno di pace. Dov'e' il movimento mondiale per la pace oggi? Si puo' assicurare la pace al mondo senza ricorrere alla violenza? Si', se identifichiamo la causa dei problemi che affliggono la biosfera oggi, ed eliminiamo pacificamente la radice del problema. Il problema alla radice e' il tempo artificiale meccanizzato - che risulta nel disordine meccanizzato della societa' globale dominante. Questo problema alla base viene perpetuato da un particolare programma, il calendario gregoriano. Un calendario e' uno strumento per programmare la mente e l'intera societa' che lo usa. Il calendario gregoriano opera in base ad un programma di 28 anni, come un fonografo che suona un disco per 28 anni, e poi ricomincia daccapo. Ogni calendario gregoriano si ripete esattamente ogni 28 anni. Il 1945 si e' ripetuto nel 1973, ed entrambi si sono ripetuti nel 2001. Il 1945 fu segnato dall'olocausto atomico di Hiroshima e Nagasaki; il 1973 vide la sublimazione di questo disastro gemello con l'inaugurazione delle Torri Gemelle del World Trade Center, il giorno 4 Aprile. Lo scenario della doppia distruzione si e' poi ripetuto nell'attacco del 9-11 e nel conseguente crollo della due torri. Il 2001 inaugura un nuovo ciclo di 28 anni.

Alla velocita' attuale, alla conclusione del prossimo ciclo di 28 anni, nel 2009, la vita sulla Terra sara' praticamente distrutta. Se volete pace ed un futuro per i vostri figli su questo pianeta, rompete il ciclo ora. Se non romperemo questo programma ora esso ci distruggera' nel giro dei prossimi 28 anni. Unitevi alla Campagna per il Nuovo Tempo e siate pronti per il 25 Luglio 2004, per rompere il calendario gregoriano - programma per l'Apocalisse, la guerra e la distruzione biosferica -; finche' siamo in tempo - in tempo per entrare in un nuovo tempo di pace ed armonia grazie allo standard armonico del Calendario delle 13 Lune di 28 Giorni. Allora potremo accostarci alla scadenza evolutiva del 2012, avendo preso una decisione collettiva in nome della pace e della biosfera. Intanto, il 9-11 e' stato l'evento inevitabile - inevitabile perche' e' stato l'unico modo in cui la biosfera ha potuto inviare il messaggio che la tecnosfera ha ormai fatto il suo corso e che la transizione alla noosfera e' imminente, imminente come il 2004. Non si puo' resistere all'evoluzione. Se non cambieremo, la Terra cambiera' noi.

Questi erano sinteticamente gli argomenti presentati, che si sarebbero espansi ed amplificati nel corso del nostro viaggio. All'uscita dall'auditorium un kin ci da' un documento intitolato "Le profezie Maya e le Torri Gemelle", redatto da un kin colombiano, Mano Galattica: un'analisi straordinaria sugli eventi delle Torri Gemelle alla luce del Dreamspell. La cosa piu' incredibile e' che le Torri furono inaugurate nel giorno della Scimmia Spettrale (kin 11, identita' galattica di Valum Votan, NdT), prima nella sequenza di 13 kin Scimmia nello Tzolkin, mentre la loro distruzione e' avvenuta in un giorno Scimmia 4, kin 251, l'ultima delle 13 Scimmie nello Tzolkin. Roba da scimmie...!

2. Congresso sul Tempo e sulla Pace Mondiale

Tempio dei Sette Soli, Centro Tzolkin

Medellin, Colombia, Giorni 16-22 della Luna Intonante

A mezzogiorno del Giorno 15 della Luna Intonante, Cane Intonante Bianco, il nostro anfitrione Rodrigo Alarcon, Stella 9, uno dei Maghi della Terra originali di Picarquin (Cile), e' venuto a prenderci con la sua vecchia jeep verde, per portarci al Tempio dei Sette Soli, dove si svolge il Congresso, della durata di sette giorni. Conosciamo Rodrigo fin dal nostro primo viaggio in Colombia; si e' laureato in Medicina dnel 1965, epoca in cui era attivamente coinvolto nella militanza politica radicale. Nel 1970 incomincio' a rivolgere la sua attenzione alla medicina alternativa prima, bioenergetica poi, nonche' alle tecniche taoiste. Agli inizi degli anni '90 aveva scoperto Earth Ascending, e ne aveva intrapreso la traduzione, che completo' nel 1994, quando ci incontrammo. La sua dedizione alla Legge del Tempo e' testimoniata dalla sua traduzione de "Il Fattore Maya" e di "Un Trattato sul Tempo". Avventurandoci tra piccoli villaggi di montagna, comprando qualcosa per il Congresso qua e la', arriviamo finalmente al Tempio dei Sette Soli.

Rodrigo possiede questa terra da 22 anni. La casa originale, in cui siamo stati alloggiati, e' praticamente l'unica le cui mura formano angoli retti. Il resto del tempio e' un insieme di strutture fluido, organico. Da un lato, la struttura offre posti-letto per 60 persone; su per la collina ci sono giardini e frutteti. Dappertutto il pavimento e' composto da mosai cosmici. Dall'altro lato c'e' la cucina comune ed il tempio, cui si accede da una scalinata a serpentina; la sala principale e' in via di completamento. Tutto questo sul fianco di una montagna, alle cui pendici c'e' un ruscello, di fronte ad un altro monte. Il Tempio dei Sette Soli e' davvero un luogo da sogno.

Il Congresso ha richiamato 76 persone. La maggior parte sono colombiane (tutti i centri piu' importanti sono rappresentati: Bogota', Medellin, Cali, Armenia, ecc.), di estrazioni diverse: c'e' Graciela, disegnatrice di moda di Bogota', sposata per 45 anni allo stesso uomo, e ci sono rappresentanti delle giovani generazioni, tra cui i membri di uno dei gruppi rap/hip-hop piu' attivi di Medellin, "Alianza NRP - Colombianos del Barrio". Oltre ai colombiani, ci sono rappresentanti di Yugoslavia, Svizzera, Costarica, Brasile, Argentina, Ecuador e Cile. Per sette giorni, abbiamo tenuto sessioni di tre ore, dal mattino fino al primo pomeriggio. Il gruppo si e' poi diviso in famigl terrestri, che si incontraano nel pomeriggio. La sera c'erano sessioni sul Dreamspell, sul Telektonon, le 20 Tavole della Legge del Tempo ed il 7:7::7:7. Abbiamo sottolineato l'importanza della formazione di un Consiglio Bioregionale PAN e del suo ruolo nella Campagna per il Nuovo Tempo, cosi' come della formazione delle Commissioni: Traduzioni, Educazione, Pubblicita', Alleanze Strategiche, Comunita'. Il senso di urgenza post- 9-11 si e' tradotto nel senso di urgenza dello stimolare un movimento di pace, e dell'importanza della scadenza del 25-26/7/2004.

Tra il secondo ed il terzo giorno i piu' giovani (30-40, molti dei quali alloggiati in tende) hanno manifestato un senso di separazione, ed il quarto giorno abbiamo tenuto un incontro con loro. Dopo uno scambio di opinioni molto franco sull'uso della marijuana, siamo giunti ad un punto di comprensione comune e di reciproco rispetto. Il leader di Alianza NRP ha affermato che non gli interessa portare a casa una foto-ricordo con n oi, ma che sicuramente sarebbe stato un gran bene se avessimo potuto abbracciarci tutti. E cosi' e' terminato il nostro incontro con i giovani: tra abbracci, lacrime e canti. Questo feeling di amore ha continuato ad accompagnarci fino alla fine del Congresso. La cerimonia in cui ci siamo abbracciati tutti e' stata ripetuta alla fine del Congresso, tra tutti coloro che vi hanno preso parte.

Nel giorno finale, Terra Cristallo Rossa, le cinque famiglie terrestri presenti hanno presentato le loro risoluzioni per trasformare il Congresso in azioni concrete (saranno pubblicate su www.tortuga.com). Il gruppo dei giovani ha presentato una risoluzione intitolata "Appello Urgente alla Gioventu'", riportata alla fine di questo documento. Poi si e' tenuta la meditazione della Terra Cristallo, seguita dal passaggio di mano in mano della bandiera arcobaleno Wiphala e dal voto di sostenere la Terra ed il Nuovo Tempo per sette volta sette generazioni a seguire. La cerimonia di chiusura con i lavoratori incaricati della costruzione e manutenzione del tempio dei Sette Soli ha generato un clima molto festoso, pervaso da un senso di successo e di dedizione ai propositi del Nuovo Tempo come unica via per raggiungere la pace mondiale. Se c'e' un popolo pieno di cuore sulla Terra, quel popolo sono i colombiani - a dispetto del fatto che vivono nel bel mezzo di quella che sembra essere una guerra civile ed una violenza senza fine.

Segue il programma del Congresso sul Tempo e sulla Pace Mondiale

Giorno 1 - Cos'e' il Tempo?

Sapete che tempo e'? Quando siamo nel tempo cosmico? Tempo astronomico, tempo sincronico e la Legge del Tempo - tempo sincronico naturale 13:20 o tempo artificiale 12:60 del mondo disordinato. Cosa sapevano i Maya dal 3113 a.C. al 2012?

Giorno 2. Cos'e' la Pace?

Armonia e disarmonia. Come comprendere la Legge del Tempo (T x E = Arte). Come comprendere la sincronizzazione, la bellezza, la natura e la Storia. Tempo di guerra, tempo di pace ed il calendario. Di chi la colpa? In cosa consiste la pace? Cosa preferite, l'armonia o la disarmonia? Verso la pace della post-storia. (Questa sessione si e' conclusa con una meditazione di visualizzazione su come diventare un canale interdimensionale per la noosfera)

Giorno 3. Tempo Profetico e l'Evento Inevitabile.

Il Telektonon di Pacal Votan ed il giudizio finale. Cos'e' la profezia, e come possiamo definire il tempo della profezia? Come hanno potuto i flussi profetici confluire nell'evento inevitabile, nell'emergenzea planetaria 9-11 e nella guerra finale della materia contro lo spirito? La guerra finale dei cieli in terra e la ricerca dei pianeti perduti.

Giorno 4. Biosfera-Tecnosfera-Noosfera

Analisi della Legge del Tempo sul nostro pianeta come un insieme e posizione dell'evento inevitabile nel cammino evolutivo della biosfera e nella transizione alla noosfera. Come si definisce la biosfera. Cos'e' la tecnosfera? Analisi dei 56 anni del terrore dal 1945 al 2001. Fine del Tempo artificiale e transizione alla noosfera.

Giorno 5. La Nuova Scienza del Tempo.

Storia di una scoperta. Perche' la Legge del Tempo e' stata evocata dai tempi. La Convergenza Armonica e la Soluzione della Legge del Tempo - ecco un calendario nuovo! Tredici Lune:28 Giorni, misura della pace e dell'armonia. Riforma del calendario e fine della Storia. Il Piano di Pace delle Tredici Lune. Ordine Sincronico, la quarta dimensione rivelata.

Giorno 6. Strumenti di Liberazione

Dalla teoria alla pratica. Il Calendario delle 13 Lune e' un 'sincronario'. La matematica radiale del Dreamspell della Quarta Dimensione e la nuova cosmologia. Il Telektonon: come combattere Babilonia telepaticamente; come modificare il proprio DNA; come creare una molecola del tempo. Come trasformarsi, grazie al tempo, in Maghi della Terra e Guerrieri di Shambhala.

Giorno 7. Come Salvare la Terra e Creare la Pace Mondiale

Pace mondiale o guerra mondiale, a voi la scelta. La Campagna per il Nuovo Tempo, una faccenda di spiritualita' universale. Appello per un jihad morale e creativo e per un nuovo movimento mondiale di pace. Fasi di sviluppo della Campagna per il Nuovo Tempo. L'emersione mitica dell'inferno e del paradiso. I fasci stellari Seme-Tempesta e l'avvento della noosfera - il Punto Omega nel 2012. Innalziamo ovunque la Bandiera della Pace.

3. Benvenuti in Venezuela!

Di buon'ora, la mattina del kin 78, Specchio Cosmico Bianco, prendiamo la strada che ci porta via dal Tempio dei Sette Soli. Nessuna notizia ci aveva raggiunto dall'esterno durante il Congresso, ed ora eravamo in cammino per tornare dal mondo 13:20 al mondo12:60. Vedere gli operai che, nell'oscurita' che precede l'alba, si radunavano alle fermate del bus per raggiungere la citta', faceva un effetto toccante. Quando si fermera' il mondo? Cosa ci vorra' per farlo fermare? Abbiamo sentito dentro di noi la profonda responsabilita' di evocare un movimento di pace come quello di Gandhi, in modo da portare il mondo a fermarsi nel 2004, cosi' che tutti possano osservare la transizione da un tempo di guerra ad un tempo di pace. Non c'era neanche piu' la possibilita' di pensare che questo possa non accadere. Il Congresso ci ha catalizzati. Le nostre vite sono ora un voto sul Giorno Fuori dal Tempo ed il Capodanno del 2004, Specchio Spettrale Bianco e Tempesta Cristallo Blu. L'onda sincronica di eventi nei solstizi, equinozi e giorni fuori dal tempo dal 2002 al 2004 e' stata messa in moto. L'appello per unificare i PAN Bioregionali attraverso la formazione dei Consigli e per creare i Congressi Popolari e' stao emesso.

All'alba siamo tornati a salire su una montagna per raggiungere l'aeroporto di Medellin, dopo aver salutato il nostro amabile collega ed anfitrione Rodrigo Alarcon. Accompagnati dal Mago della Terra Patrizia Umano Spettrale ed insieme ad altri che avevano partecipato al Congresso, siamo atterrati all'aeroporto di Bogota'. Li' erano ad aspettarci altri due Maghi della Terra, Reynaldo Viandante del Cielo Spettrale e Yadiva Seme Planetario. Il padre di Reynaldo era morto il terzo giorno del Congresso e lui e Yadiva avevano dovuto tornare a Bogota', cosi' e' stato bello avere un momento per concludere la nostra visita insieme a loro. Reynaldo e' creativo come sempre, il suo cervello sforna dimostrazioni visive del tempo radiale. Ed ora hanno un figlio neonato da crescere. Abbiamo consigliato loro di trovare un lavoro, e di pensare a cio' come ad un servizio per poter mantenere economicamente la loro visione 13:20. Poi siamo decollati alla volta del Venezuela, che in un certo senso assomiglia alla Colombia come la notte assomiglia al giorno. Il Venezuela e' una delle nazioni che fanno parte dell'OPEC fin dall'inizio (l'unico Paese occidentale che ne faceva parte), e quel senso di benessere da petrolio e' visibile nei moderni grattacieli di Caracas, tra i quali si scorge la cupola della piu' grande moschea musulmana in un Paese occidentale.

All'arrivo all'Aeroporto Internazionale di Caracas, i nostri nomi vengono chiamati dagli altoparlanti. Ci dicono che siamo attesi nella Sala VIP per una conferenza stampa. Siamo rimasti li' seduti per 20 o 30 minuti, ma nessun giornalista si e' fatto vivo; ciononostante, e' stato un bel 'bentornati in Venezuela', e siamo usciti dalla Sala VIP perfettamente rilassati. Dopo aver passato la dogana, siamo stati accolti dai kin venezuelani che, oltre alle Bandiere della Pace, sventolavano anche uno striscione con i nostri nomi scritti in modo trionfale. I kin Venezuelani (Pedro, Umano Magnetico; Xiomara, Drago Ritmico; Alexander, Allacciatore dei Mondi Elezttrico, Romelia, Sole Spettrale) ci attendevano con una grande, deliziosa sorpresa: il nostro vecchio compagno di battaglia Alberto Ruz, Scimmia Cosmica Blu - il Subcoyote in persona, leader della Carovana Arcobaleno della Pace. L'ultima volta che lo avevamo incontrato era stato in Italia, nel Giorno Fuori dal Tempo e nel Capodanno del Luglio '98, in occasione del Concilio per Una Religione Universale, a Monza - quante cose sono cambiate in questi ultimi tre anni!

Grazie a Patrizia (Umano Spettrale), che aveva contattato le due sorelle Marcela (Tempesta Intonante) e Macarena (Tempesta Ritmica), abbiamo potuto alloggiarci nell'appartamento di Otto Boye, loro padre. Nato in Cile da genitori tedeschi, Otto Boye e' stato ambasciatore cileno in Venezuela, nonche' autore di numerosi libri - tra i quali una magnifica trattazione della storia e della metodologia della 'Non-Violenza Attiva' - ed e' oggi Direttore del SELA (Sistema Economico Latino Americano), organismo cui aderiscono 28 Paesi. All'arrivo nell'appartamento al decimo piano, elegante ma arredato con semplicita', veniamo informati del programma, che comprende un invito personale del Presidente del Venezuela, Hugo Chavez, a partecipare ad un evento storico il giorno successivo, nel Pantheon Nazionale: la cerimonia di internamento delle spoglie di Guacaipuro, il piu' grande leader indigeno del Venezuela.

Prima che il giorno avesse termine (era ancora Specchio Cosmico!) siamo stati intervistati da Kabala, una rivista di esoterismo e New Age. Inevitabilmente l'argomento del 9-11 e' al centro dell'intervista, insieme alla Campagna per il Nuovo Tempo e allo sviluppo di un nuovo movimento mondiale di pace non-violento: "Finche' resteremo nel calendario gregoriano e nel suo tempo, non avremo mai la pace. L'unica speranza per ottenere una pace mondiale duratura sta nel sostituire innanzitutto il gregoriano con il Calendario delle 13 Lune. Solo allora avremo una nuova base per rinegoziare ogni cosa - ma in una matrice armonica di tempo libera dal programma dei 5.000 anni della Storia. Questa e' l'essenza del piano di pace del nostro Movimento". Tra i giornalisti presenti ce n'e' uno che ci mostra un libro scritto da tale Robin Cook, pubblicato in Spagna; in questo testo appaiono una lista dei dieci leader spirituali del terzo millennio, ed i loro profili. Uno di questi risponde al nome di Jose' Arguelles. Che cio' sia vero o meno, possiamo pensare soltanto a quello che dobbiamo fare per raggiungere il nostro obiettivo - un nuovo tempo di pace.

Il mattino seguente, Tempesta Magnetica Blu, ci siamo diretti verso il Pantheon Nazionale, dove giacciono anche le spoglie di Simon Bolivar, liberatore non solo del Venezuela, ma anche della Colombia, dell'Ecuador, e di altri Paesi Latino Americani. L'immagine di Bolivar e' molto amata tra i venezuelani, e porta con se' un fervore che ha del mistico. Arrivati nella piazza di fronte al Pantheon, notiamo che tra i mille colori spiccano quelli delle Bandiere della Pace e della bandiera con il logo del PAN, accompagnato dal motto "Un Tempo, Una Terra, Una Gente". Si e' gia' radunata un bel po' di gente. Al centro c'e' un cerchio cerimoniale. Riconosciamo Cesar, uno degli assistenti di Alejandro Cerillo, che sta officiando una cerimonia del fuoco Quiche insieme ad una donna Maya. Poi Alberto Ruz ci presenta a Phil Lane, un leader spirituale dei Sioux Lakota residente in Canada, tra i fondatori di "L'Aquila e il Condor", una grande alleanza tra indigeni del Nord e del Sud America. Con il suo copricapo piumato e le insegne cerimoniali, Phil doveva presiedere la cerimonia indigena in programma al Pantheon.

Entrando nel Pantheon, ci troviamo di fronte ad un grande spettacolo. Indigeni dell'Orinoco e del Rio delle Amazzoni, con i loro perizomi e gli imponenti copricapo, fianco a fianco con elegantissimi politici, militari e signore dell'alta societa'. Un gruppo di kin di El Salvador sventola una Bandiera della Pace. Alcuni Maya Quiche, uno sciamano eschimese noto come "Zio" e Phil Lane completano l'entourage degli anziani indigeni invitati. Alla fine arriva il Presidente Hugo Chavez, e la cerimonia puo' avere inizio. Phil procede con l'invocazione alle direzioni cardinali, dopodiche' viene letto il testo di legge secondo il quale le spoglie simboliche di Guacaipuro vanno messe sul sacro posto d'onore, accanto a quelle di Simon Bolivar. Una donna indigena pronuncia l'unico discorso formale, di fronte al Presidente, e la cerimonia si conclude in pompa magna. Una cosa e' certa: questo e' stato un momento veramente storico - l'elevazione degli indigeni a pari dignita' rispetto ai fondatori del moderno Stato del Venezuela. Nel mondo bi-polare post-9-11, questo e' un evento profondamente unificante.

Nel pomeriggio avremmo dovuto tenere una conferenza nell'Auditorium Karl Marx dell'Universita' Nazionale, ma a causa di un malinteso restiamo chiusi fuori dall'ateneo. Alberto Ruz pero' e' gia' sul posto, con un variopinto contingente di 'carovanieri', e cosi' decidiamo che "lo show deve proseguire". Alexander (Allacciatore dei Mondi Elettrico) ci trova un paio di vecchie sedie, e puo' incominciare la nostra conferenza, "Un Nuovo Tempo di Pace". In un certo senso, l'immagine di una grande folla seduta sul prato antistante l'ateneo - chiuso - intenta ad ascoltare una conferenza sul tempo naturale ed artificiale appare molto appropriata, oltreche' comica. Ma questo non deve distrarci dalla serieta' del nostro proposito: risvegliare un movimento di pace. E l'unico modo di realizzare questo intento concretamente e' cambiare il calendario. Alla fine Frank Bracho, ex ambasciatore venezuelano in India, domanda se sia possibile realizzare il cambiamento in modo puramente individuale. La risposta e' che il cambiamento dev'essere nutrito da amore e non-violenza, e solo se ci uniremo con molti altri per realizzare il cambio del calendario sapremo con certezza che qualcosa e' cambiato davvero.

Il giorno successivo, Sole Lunare Giallo, siamo riuniti con un gruppo di kin nell'Ananda Center, a Caracas, struttura animata da Pedro (Umano 1) e Xiomara (Drago 6), in cui si studiano e si praticano yoga e Calendario delle 13 Lune. Tre giovani donne provenienti da Puerto La Cruz eseguono una danza d'apertura. Poi si comincia, e delineiamo i passaggi per l'unificazione del PAN Bioregionale in un Consiglio, la creazione delle Commissioni, la preparazione dei Congressi popolari per richiamare l'attenzione dei leader piu' ricettivi delle comunita' locali; si parla anche della necessita' di formulare progetti precisi per l'anno di transizione, Tempesta Cristallo Blu. Si unisce a noi "Zio", lo sciamano eschimese. La sua comunicazione sottolinea l'importanza del nostro incontro. Veniamo cosi' a sapere che, secondo le profezie eschimesi, entro il 2010 la Groenlandia non sara' piu' coperta dal ghiaccio. I ghiacci si scioglieranno, e molta gente rimarra' senza casa. Possiamo ancora evitare che questo accada, ma - come diceva la zia dello sciamano eschimese - dobbiamo lavorare di piu'. "Zio" usa l'immagine dello sciogliere il ghiaccio con il cuore, poi ci lascia. Alberto Ruz giura che li suo cuore e' con noi, aggiungendo cosi' la Carovana Arcobaleno di Pace alla lista dei membri dell'Alleanza Strategica per un Nuovo Tempo di Pace. L'incontro si chiude con la musica di 'Imagine' di John Lennon, e ci dissolviamo nuovamente in abbracci, lacrime e gioia.

La sera stessa siamo convocati al Caracas Hilton per un incontro con Phil Lane. Durante l'incontro, nella sala dell'Hilton - una delle piu' notevoli in cui siamo mai stati - Phil Lane rende onore a Bolon Ik e a me, riconoscendo la morte di mio figlio e comprendendo il senso di solitudine derivante dall'avere una missione come la mia. Quindi egli ha fatto dono a Bolon Ik e a me (e poi a Pedro, Xiomara e Alexander) del sacro bastone del guerriero. Io l'ho messo nel Giorno Fuori dal Tempo del 2004, perche' e' li' che metto in gioco la mia vita sulla mia visione ed il mio proposito. L'incontro si chiude con un altro circolo di abbracci ed amore.

Drago Elettrico - un lunedi nel gregoriano - era il giorno dello sciopero nazionale. Quel giorno era tutto chiuso, e non funzionava niente. E' interessante notare che a convocare lo sciopero e' stata l'industria - non i lavoratori - per protestare contro l'insufficiente sostegno dato al Presidente Chavez all'economia. D'altra parte, il Presidente Chavez invocava la Legge della Terra, e gli indigeni parlavano della Terra collettiva. Anche qui, il conflitto di valori. Alberto Ruz in quel giorno ci ha mostrato le diapositive dei suoi ultimi tre anni on the road con la Carovana: e' stato come aprire gli occhi; ecco Pace e Trasformazione in azione. Ecco la voce della biosfera, la Terra dei bambini, la crociata dell'arte, la profezia dell'arcobaleno realizzata. E' chiaro che le Carovane 13:20 hanno molto da imparare. Abbiamo convenuto con Alberto di posporre il GRANDE incontro delle Carovane al giorno 3 della Luna Elettrica dell'Anno della Luna Planetaria e che, nel frattempo, la gente che fa parte della Carovana 13:20 dovrebbe - se puo' - andare in Ecuador, per un training intensivo avanzato con la Carovana Arcobaleno.

Il mattino del giorno successivo, Vento Autoesistente, eravamo in volo per Merida, capitale venezuelana dell'educazione e dell'ecologia, nel cuore delle Ande. Merida e' ai piedi di una montagna alta circa 5.000 metri, una valle riempita dalla citta'. Qui ci aspettava la stampa. Al ristorante dell'aeroporto siamo stati intervistati da un giornale e da una radio. Una volta fuori dall'aeroporto, lungo il tragitto che ci avrebbe portati all'intervista televisiva, ho notato un manifesto con su scritto: 'Denuncia tutte le irregolarita' - si riferiva ai comportamenti sospetti, ma per me e' anche un riferimento al calendario gregoriano! L'intervista televisiva, lunga un'ora, e' condotta da un Indo-Venezuelano gentile ed educato, Sant Ronz. Anche lui e' interessato a parlare soprattutto del 9-11. Prima che la registrazione abbia inizio ci chiede: "Gli americani non sanno quanto sono odiati nel resto del mondo?" Purtroppo no.

Terminata l'intervista ci rechiamo nel centro Impulso, che comprende ristorante vegetariano, palestra, centro terapie alternative e sala di meditazione.

Dopo aver pranzato ed aver riposato un po', organizziamo un altro incontro di kin. Come per la Colombia, non avevamo visitato il Venezuela negli ultimi 7 anni; siamo impressionati dalla crescita del movimento e anche dal ritrovare vecchi amici come Sandra Davis, Cane Risonante, nostra anfitriona a Maracaibo. E' bene tornare, perche' comunque l'idea del calendario come strumento di trasformazione sociale, apportatore di un nuovo tempo di pace, aveva bisogno di essere stimolata e rivitalizzata. Dopo l'incontro siamo stati invitati ad un concerto del Merida Old Music Ensemble, in onore di Jose' e Lloydine Arguelles. Infine ci siamo recati nel luogo dove abbiamo potuto riposare, la hacienda di Nacio (Scimmia 10) e Lucia (Allacciatore dei Mondi 8), a 40 minuti di guida da Merida. La vecchia fattoria e' un pezzo vivente di arte dell'era coloniale, dove Lucia - oltre a tenere mucche e polli - si dedica all'idroponica ed all'agricoltura organica. Insieme a noi c'erano Romelia, Pedro e Xiomara.

Il giorno seguente, Notte Intonante, avevamo un appuntamento sul Teleferico, la funicolare montana piu' lunga del mondo. Al primo stop siamo stati ospiti di una toccante performance con concerto in nome della Terra, tenuti in nostro onore da un gruppo di piccoli orfani; durante l'evento sono state issate contemporaneamente la bandiera del Venezuela e la Bandiera della Pace (realizzate da Alexander e Macarena). Piu' tardi, dopo aver pranzato all'Impulso, abbiamo tenuto una conferenza all'Universita' delle Ande, "Un Nuovo Tempo di Pace" - stavolta con una vena un po' piu' scientifica. La grande sala e' tutt'altro che piena: le rivolte studentesche hanno convinto molti a non uscire di casa, non c'e' molta gente in giro. Tuttavia la conferenza ha grande successo, e la serieta' della nostra missione viene fatta propria da tutti i kin presenti. Ancora una notte in campagna, ed il giorno dopo - Seme Ritmico - eccoci nuovamente all'aeroporto, dove ci attende un'ultima intervista con un giornale. Quindi, dopo una commedia degli errori (non avevamo veramente perso il biglietto, era solo nella bosra di Romelia), siamo di nuovo a Caracas. All'aeroporto ritroviamo Otto Boye, di ritorno da un incontro del SELA a Isla Margarita. Tornati nell'appartamento, Frank Bracho ci aspetta per il pranzo. E' ancora curioso, e ci impegnamo in un rapido scambio d'opinioni, concluso da un breve video sul significato sciamanico del Monte Avila, la montagna che sovrasta Caracas.

Piu' tardi, lo stesso giorno, abbiamo la nostra conferenza finale all'Universita' Metropolitana. Alberto Ruz e Frank Bracho sono li', insieme ad un'altra gradita sorpresa: Natasha, del White Land Group di Mosca. Era in Venezuela e ci aveva appena scritto una email quel mattino, non sapendo che fossimo li' anche; poi aveva visto in strada un poster che annunciava la nostra conferenza pomeridiana all'Universita'. Nel pubblico vi era un signore anziano, elegante, attento ad ogni singola parola pronunciata. Sapendo che si trattava dell'ultimo evento di questo viaggio, ho fatto un riassunto di tutte le conferenze tenute, dall'errore nel tempo alla Legge del Tempo, dal calendario come strumento di programmazione alla transizione biosfera-tecnosfera-noosfera, dal Calendario delle 13 Lune al nuovo tempo di pace... Per buona parte della conferenza ho tenuto in mano una piccola palla di gomma raffigurante la Terra, mostrando la reale natura del tempo, la rotazione sull'asse, il moto circolare, l'orbita attorno al Sole... non una linea retta... le Nazioni sono finite, le Nazioni Unite devono essere sostituite da un'Assemblea Biosferica... Alla fine, mentre ancora una volta le note di 'Imagine ' di John Lennon creavano un circolo di abbracci, lacrime e gioia d'amore. Il signore anziano elegante si e' identificato come membro della Facolta' di Scienze Naturali, e ci ha ringraziato di cuore per aver dimostrato "la prossima fase". Frank Bracho esclama "Ho capito.. dobbiamo lavorare insieme".

Poi ci mettiamo in macchina per… una sorpresa: con Pedro, Xiomara, Romelia, Natasha, Patricia, Marcela, Macarena, la figlia di Marcela, Stefania ed Alberto Ruz. Dopo un orribile ingorgo sull'autostrada arriviamo all'ashram del Maestro Vasant, divulgatore della tecnica Agni Hotra. Non lo vedevamo dalla nostra ultima visita in Venezuela, otto anni fa, quando vivemmo dei momenti indimenticabili insieme. Ad 80 anni, Vasant e' costretto alla sedia a rotelle. Ha dato un piccolo darshan. "Gli scienziati sanno che e' finita. Il danno e' irreversibile. I governi sanno ma hanno paura di dirlo alla gente per timore del panico generale... Chernobyl oggi e' piu' radioattiva che mai... Dio rinnovera' tutto... La tecnica Agni Hotra funziona e fara' rivivere il terreno." Quando ha finito, chiede a me di dire qualche parola. Tutto quello che so e' che, alla luce di tutto cio', dobbiamo prepararci per il nuovo tempo, per il 2004, e poi avremo il paradiso in terra. Anche Alberto Ruz parla. Questo e' il tempo di formare una rete e diffondere l'alleanza per una nuova Terra ed un nuovo Tempo. Dopo un breve festeggiamento, torniamo all'appartamento di Otto Boyer. E' ancora sveglio, e cosi' insieme ad Alberto approfittiamo per avere un ultimo scambio di vedute. Ora e' il tempo per iniziare a sviluppare le alleanze per un nuovo ordine di pace che deve sorgere dalle ceneri del vecchio tempo.

Il giorno seguente, Serpente Risonante, e' quello del ritorno: Caracas-Dallas-Los

Angeles-San Francisco-Portland. La banda dei kin venezuelani e' all'aeroporto per salutarci con amore. Bolon Ik imparte le istruzioni dell'ultimo minuto sull'unificazione e sull'ordine nel tempo come modo per andare al di la' dell'ego. Poi, come in un sogno, voliamo alla volta di casa. In volo vediamo dall'alto le Bahamas: mai visto niente di cosi' squisitamente colorato - acqua turchese, sabbia brillante; distruggeremo tutto questo, o il Creatore lo rinnovera' e ci dara' una nuova vita, un nuovo mondo, un nuovo tempo? Tornati negli USA, perfino la Guarda Nazionale e' un po' piu' rilassata, e sembra in cerca di qualcosa di diverso. Vengo sottoposto ad una perquisizione meticolosa, durante la quale l'addetta alla sicurezza impiega piu' di 15 minuti per analizzare ogni singolo foglio di carta ed ogni singolo oggetto contenuti nel mio bagaglio, borbottando senza sosta. Cosa avra' pensato - se ha pensato qualcosa? E' passata mezzanotte quando arriviamo a Portland. Ci attende Stephanie, Serpente Elettrico, Assistente Amministrativa Speciale per la Fondazione. Tutto va bene. Il Nuovo Movimento Mondiale per un Nuovo Tempo di Pace si sta diffondendo e sta prendendo forma. Pace totale e' l'unica risposta possibile; un nuovo tempo, l'unica via. Grazie, o Creatore, per questo viaggio catalitico.

Kin 91, Scimmia Cosmica Blu, Dali 8 della Luna Ritmica dell'Anno del Seme Solare Giallo.

Fondazione per la Legge del Tempo, 2001

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Appello Urgente alla Gioventu'!

Noi, i giovani colombiani convocati per il Congresso Mondiale del Tempo e della Pace, facciamo appello urgentemente alla gioventu' del nostro pianeta e del nostro Paese, perche' possiamo incarnare la forza di una GRANDE RIVOLUZIONE CULTURALE!

In solenne comunione canalizzeremo tutte le nostre energie e propositi verso la liberta' totale e la ricerca del vero essere. Aboliremo il sistema di credenze del materialismo superficiale, dell'ingiustizia sociale e della distruzione della natura. Abbiamo bisogno di un nuovo concetto di tempo. Il tempo non e' lineare. Il tempo e' la quarta dimensione, mezzo di sincronizzazione con il tutto.

I nostri strumenti: amore, verita' e "sincronario" delle 13 Lune.

La nostra metodologia: Arte.

T (E) = Arte, dove T = Tempo ed E = Energia.

La missione: auto-formazione, organizzazione e formazione di una forza crescente e sincronizzata di manifestazioni artistiche nei giorni-chiave del vero tempo. Celebreremo insieme i solstizi, gli equinozi ed il Giorno Fuori dal Tempo. Il momento e' ora, i segni sono stati manifestati, il nuovo tempo e' arrivato. Siamo i guerrieri dell'arcobaleno, i profeti dell'amore.

In Lak'ech

Medellin (Colombia), giorno della Terra Cristallo,
Luna Intonante dell'anno del Seme Solare Giallo.

Rete Arcobaleno 13 Lune:

Medellin: kmyley@yahoo.com

Bogota: mistapeos@hotmail.com

Cali: proyectoretorno@yahoo.com

 
 

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