P.O.F. a.s. 2001/2002 - I.T.I. Panetti BARI
II PARTE
Costruzione dei
curricoli
CORSI DI STUDIO ATTIVATI
Il corso di studi dell’ITIS Panetti è composto da un biennio unico e propedeutico e da tre trienni di specializzazione:
ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE
INFORMATICA INDUSTRIALE “ABACUS”.
Il biennio comune
Ha come obiettivo finale l'acquisizione e la padronanza di quelle abilità che permettono allo studente di continuare ad apprendere nei livelli successivi di istruzione.
La struttura del corso prevede :
Discipline dell’area umanistica:
Italiano, Storia, Geografia, Inglese, Diritto ed Economia, Religione
Discipline dell’area tecnico-scientifica:
Matematica, Fisica, Chimica, Scienze della terra, Biologia, Tecnologia e Disegno, Educazione fisica.
QUADRO ORARIO
Materia |
I anno |
II anno |
Italiano |
5 |
5 |
Storia |
2 |
2 |
Lingua straniera |
3 |
3 |
Diritto ed economia |
2 |
2 |
Matematica |
5(2) |
5(2) |
Geografia |
3 |
- |
Scienze della terra |
3 |
- |
Biologia |
- |
3 |
Fisica e laboratorio |
4(2) |
4(2) |
Chimica e laboratorio |
3(2) |
3(2) |
Tecnologia e disegno |
3(2) |
6(3) |
Educazione fisica |
2 |
2 |
Religione - attività alternativa |
1 |
1 |
Area di progetto |
si |
si |
n.b. le ore in parentesi si riferiscono a lezioni in laboratorio
IL TRIENNIO
Obiettivo comune del Perito Industriale del nuovo curricolo è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell'organizzazione del lavoro.
Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti:
versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento;
ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione;
capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.
Negli indirizzi del settore elettrico-elettronico, l'obiettivo si specifica nella formazione di una accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, basata su essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline elettriche ed elettroniche, integrate da organica preparazione scientifica nell'ambito tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare riferimento alle realtà aziendali.
Per tali realtà, sia il Perito Industriale per l'Elettronica e le Telecomunicazioni che per l’Elettrotecnica ed Automazione, nell'ambito del proprio livello operativo, devono essere preparati a:
partecipare, con personale e responsabile contributo, al lavoro organizzato e di gruppo;
svolgere, organizzandosi autonomamente, mansioni indipendenti;
documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del proprio lavoro;
interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell'azienda in cui opera;
aggiornare le sue conoscenze, anche al fine della eventuale conversione di attività.
Tale figura professionale deve, pertanto, essere in grado di:
analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari;
descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d'uso;
comprendere manuali d'uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua straniera.
Triennio- Corso di Elettronica e Telecomunicazioni
Materia |
III anno |
IV anno |
V anno |
Italiano |
3 |
3 |
3 |
Storia |
2 |
2 |
2 |
Lingua straniera |
3 |
3 |
2 |
Diritto ed economia |
- |
2 |
2 |
Matematica |
4 |
3 |
3 |
Educazione fisica |
2 |
2 |
2 |
Religione - attività alternativa |
1 |
1 |
1 |
Meccanica e macchine |
3 |
- |
- |
Elettrotecnica |
6(3) |
3 |
- |
Elettronica |
4(2) |
5(3) |
4(2) |
Sistemi Elettronici Automatici |
4(2) |
4(2) |
6(3) |
Telecomunicazioni |
- |
3 |
6(2) |
T.D.P. |
4(3) |
5(4) |
5(4) |
Area di progetto |
Si |
Si |
Si |
n.b. le ore in parentesi si riferiscono a lezioni in laboratorio
In particolare il perito in Elettronica e Telecomunicazioni deve saper:
- analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, elaborazione e trasmissione di suoni, immagini e dati;
- partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi;
- progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato.
Triennio - corso di Elettrotecnica ed Automazione
Materia |
III anno |
IV anno |
V anno |
Italiano |
3 |
3 |
3 |
Storia |
2 |
2 |
2 |
Lingua straniera |
3 |
3 |
2 |
Economia Industriale |
- |
2 |
2 |
Matematica |
4 |
3 |
3 |
Educazione fisica |
2 |
2 |
2 |
Religione - attività alternativa |
1 |
1 |
1 |
Meccanica e macchine |
3 |
- |
- |
Elettrotecnica |
6(3) |
5(3) |
6(3) |
Elettronica |
4(2) |
3 |
- |
Sistemi autom. |
4(2) |
4(2) |
5(3) |
Impianti elettrici |
- |
3 |
5 |
T.D.P. |
4(3) |
5(4) |
5(4) |
Area di progetto |
Si |
Si |
Si |
n.b. le ore in parentesi si riferiscono a lezioni in laboratorio
Il perito in Elettrotecnica ed Automazione deve saper:
- analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, conversione, trasporto ed utilizzazione dell’energia elettrica
- partecipare al collaudo, alla gestione e al controllo di sistemi elettrici anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi
- progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici semplici ma completi, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato
Triennio - corso di Informatica Industriale "ABACUS"
Materia |
III anno |
IV anno |
V anno |
Italiano |
3 |
3 |
3 |
Storia |
2 |
2 |
2 |
Lingua straniera |
3 |
3 |
3 |
Matematica |
6(2) |
5(2) |
4(2) |
Educazione fisica |
2 |
2 |
2 |
Religione - attività alternativa |
1 |
1 |
1 |
Elettronica e telecomunicazioni |
5(3) |
5(3) |
6(3) |
Informatica |
6(3) |
6(3) |
6(3) |
Sistemi di elaborazione e trasmissione |
5(3) |
6(3) |
6(3) |
Calcolo delle probabilità |
3(1) |
3(1) |
3(1) |
Area di progetto |
Si |
Si |
Si |
n.b. le ore in parentesi si riferiscono a lezioni in laboratorio
Il Perito Industriale Informatico si colloca nelle imprese specializzate nella produzione e nella gestione del software di qualunque genere. In tali ambiti potrà:
collaborare all’analisi di sistemi di vario genere;
collaborare alla progettazione di sistemi industriali e telecomunicazioni;
progettare sistemi di elaborazione dati, anche in rete;
pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche nella piccola e media impresa;
curare l’esercizio dei sistemi di elaborazione dati;
fornire consulenza e formazione di base sul software o sull’hardware.
Educazione degli adulti (EdA) -
Corso serale - Progetto Sirio
Orario settimanale Biennio
Materia |
I anno |
II anno |
Italiano |
4 |
4 |
Storia |
3 |
3 |
Lingua straniera |
3 |
3 |
Matematica |
4 |
4 |
Scienze integrate |
3 |
3 |
Fisica |
3(2) |
3(2) |
Chimica |
2(2) |
2(2) |
Tecnologia e Disegno |
3(2) |
3(2) |
Orario Triennio
Materia |
III anno |
IV anno |
V anno |
Italiano |
3 |
3 |
3 |
Storia |
1 |
1 |
1 |
Lingua straniera |
2 |
2 |
2 |
Economia Industriale |
- |
2 |
2 |
Matematica |
4 |
3 |
2 |
Educazione fisica |
- |
1 |
1 |
Religione - attività alternativa |
- |
1 |
1 |
Meccanica e macchine |
3 |
- |
- |
Elettrotecnica |
4(2) |
4(2) |
6(2) |
Elettronica |
4(2) |
3 |
- |
Sistemi automatici |
3(2) |
3(2) |
3(2) |
Impianti elettrici |
- |
3 |
4 |
T.D.P. |
4(3) |
4(4) |
5(4) |
Area di progetto |
si |
Si |
Si |
Area di progetto
In tale attività trova applicazione diretta il principio dell’unitarietà del sapere e del processo di educazione e formazione culturale mediante più discipline con committenza e collaborazione con enti esterni, che concorrono a realizzare un progetto concreto che porti a risultati definiti, definibili e valutabili.
L’area di Progetto contribuisce a :
far cogliere all’alunno le relazioni esistenti tra l’astratto ed il concreto, tra realtà scolastica e realtà del lavoro, con particolare riferimento a quelle presenti sul territorio
promuovere atteggiamenti che hanno favorito la socializzazione, il confronto delle idee, la tolleranza verso la critica e l’insuccesso, la revisione critica del proprio giudizio e la modifica della propria condotta
far apprezzare il rispetto delle scadenze e dei tempi
acquisire capacità di autonomia e di indipendenza di iniziativa.
I lavori prodotti, con la relativa
documentazione, alla fine dell’anno scolastico, sono pubblicizzati con una
mostra aperta a tutti .
Programmazione didattica
I docenti del Panetti sono impegnati in un’attenta programmazione didattica per obiettivi o per mappe di competenze, sperimentando, in alcune classi, la scansione modulare, che vede la strutturazione degli argomenti da trattare in blocchi tematici, altamente omogenei e unitari, sviluppate intorno ai nuclei fondanti della disciplina e che costituisce un valido strumento per riorganizzare, in modo flessibile, il processo insegnamento-apprendimento e per costruire percorsi formativi sulla base dei bisogni e delle attese degli alunni, degli stili e ritmi di apprendimento, in linea con quanto richiesto dal nuovo esame di stato.
ValutazioneGli allievi per essere ammessi a frequentare la classe successiva dovranno dimostrare di aver raggiunto per ciascuna disciplina gli obiettivi minimi dichiarati nella programmazione di classe.
Non sarà consentito il passaggio alla classe superiore agli alunni che avranno riportato più di due insufficienze gravi e tre insufficienze lievi.
Criteri di organizzazione dei corsi di recupero
Ogni alunno può al massimo essere avviato a due corsi di sostegno disciplinare.
Ogni corso disciplinare deve prevedere la presenza minima di 5 alunni e massima di 15
Ogni corso disciplinare può prevedere una aggregazione di alunni per classi parallele o verticali al fine di consentire il raggiungimento del numero minimo di alunni previsto al punto precedente.
I corsi disciplinari saranno tenuti prioritariamente dal docente della stessa classe dell’alunno. Solo in caso di comprovata impossibilità saranno tenuti da docenti disponibili.
L’informazione alle famiglie sulla decisione assunta dal consiglio di classe in ordine agli IDEI sarà curata dal coordinatore di classe.
Durante l’effettuazione dei corsi di sostegno, al fine di consentire agli alunni che vi partecipano il conseguimento degli standard minimi di apprendimento in tempi brevi, i docenti delle discipline individuate per gli IDEI sono invitati a rallentare la realizzazione delle attività didattiche curricolari previste dal piano di lavoro disciplinare per 15-20 giorni.
Alla fine del corso sarà effettuata una prova di verifica finale, con giudizio motivato, che sarà tenuto in considerazione nello scrutinio finale ai fini della valutazione conclusiva, e, nel caso di alunni del triennio, dell’attribuzione del credito scolastico.