PLECOTTERI

I Plecotteri sono un ordine di insetti molto antico. Hanno dimensioni medio grandi (7-8 a 40-50 mm ad ali chiuse) e come gli Efemerotteri, sono "emitamboli" hanno cioè uno sviluppo a metamorfosi graduale. Le larve acquatiche, ricordano l’insetto adulto con antenne e cerci(due) filiformi pluriarticolati di discreta lunghezza. Gli adulti hanno 4 ali membranose, lunghe, strette, ricche di nervature, che in posizione di riposo sono tenute intrecciate a forbice piatte sul dorso. In alcune specie le ali vengono tenute sempre sovrapposte sul dorso, ma anziché piatte, arrotolate a semicerchio. Il volo è goffo e sempre piuttosto breve. La durata della vita aerea può variare da pochi giorni al massimo di un mese, mentre quella subacquea, allo stadio ninfale, può variare da 5/6 mesi per le specie di piccole e medie dimensioni a due/tre anni per quelle più grandi. Le larve di alcune specie sono carnivore ed altre vegetariane.

 

 

Isoperla grammatica

 

CICLO VITALE

I Plecotteri compaiono a primavera inoltrata e la loro presenza, almeno per alcune specie, si protrae fino alla fine dell’autunno. Comunque la massima densità si ha nel periodo estivo. Lo sfarfallamento delle ninfe avviene di norma di notte. Quest’ultime, raggiunta al maturità, camminando, fuoriescono dall’acqua e attaccandosi con le unghie alle pietre affioranti (da qui l’appellativo anglosassone di "Stone Fly" o mosca della pietra), a rami o comunque a qualsiasi cosa di solido che sporga dall’acqua, compiono l’ultima muta. La cuticola ninfale si fende longitudinalmente nella parte dorsale e ne fuoriesce l’insetto perfetto. La spoglia rimane attaccata laddove si è compiuta la trasformazione quasi a testimoniare l’evento. Lungo le rive dei torrenti, capita spesso di trovare moltissimi di questi gusci vuoti fra gli anfratti delle rocce o sui rami affioranti. La vita adulta si svolge prevalentemente a terra, sulla vegetazione delle rive, dove avviene anche l’accoppiamento. Il maschio, compiuto l’atto riproduttivo , conclude di li a poco la sua esistenza, mentre la femmina volando goffamente sull’acqua, a volte a sciami anche numerosi e posandosi alternativamente sulla superficie, depone le uova, che vanno a collocarsi tra i sassi del fondo. Dopo un tempo relativamente breve, a seconda delle specie, nascono delle larve che prendono il nome di neanidi. Da questo momento, attraverso numerose trasformazioni, le ninfe arrivano alla maturità, pronte a schiudersi.

Plecottero

 

Ecologia della specie

I Plecotteri sono insetti acquatici che prediligono acque fredde, pulite e ben ossigenate. Si trovano perciò nei torrenti montani al di sopra dei 700 metri o comunque anche in quei torrenti di fondovalle che presentino caratteristiche idrobiologiche similari. Qui cercano rifugio ove la corrente è meno forte, sotto le pietre e nelle insenature. Possono abitare anche in laghi montani ma solitamente prediligono acque correnti. Tutti i Plecotteri sono molto sensibili all’inquinamento e pertanto la loro presenza è indice di buona qualità dell’acqua

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