Associazione Modellistica Kombat Italia
Busto Arsizio .......Italy
 
La sSoria del'Aeromodellismo
a
Busto Arsizio
 
 
 
 
 
Poster of Busto Arsizio 1918 Army airfield
 
 
 
 
 
Carlino on Caproni Field 1955
 
 
 
 
Exibition in Busto Arsizio 1984
Textile Exibition Center
 
A Busto Arsizio la passione per l'aeromodellismo nasce già nel 1938 grazie all'ing. Guidi,e ai Sigg. Croci e Cibene ( proprietari di un'azienda la MICROMOTOR, che produceva motorini per aeromodelli).
Dieci anni più tardi, nel 1948, si unirono anche i sigg. Franco Gallazzi, Carlo Ottolini, e Lanfranco Pozzi che organizzarono all'oratorio S. Edoardo un corso di aeromodellismo ed in seguito nel 1957, pensarono di unirsi in associazione sportiva per l'aeromodellismo che chiamarono G.A.B. : Gruppo Aeromodellisti Bustesi.
A quel tempo i mezzi a disposizione erano veramente pochi, ma l'entusiasmo di fare librare nell'aria un aroplanino autocostruito faceva superare tutte le barriere e le mille difficoltà' .
Il leader di questo manipolo di "ragazzi" fu Carlo Rabolini, che seppe allargare e diffondere la categoria dentro e fuori i confini cittadini.
Sfortunatamente Carlo perse il figlio Gian Piero, anch'egli membro del gruppo aeromodellistico, durante una manifestazione aeronautica sul campo d'aviazione di Vergiate l'8 maggio del 1959.
A ricordo di quella tragica perdita Carlo volle che il nome del gruppo fosse cambiato in
"Gruppo Aeromodellisti Bustesi G.P.Rabolini".
Nel 1962 il
GAB realizzò la sua prima pista di volo sul campo demaniale adiacente la caserma Ugo Mara di Solbiate Olona che concesse le apposite autorizzazioni.
Nel corso degli anni, il GAB, con sacrifici e auto finanziamenti, non solo ampliò la sua prima pista ma ne costruì delle altre: una per i modelli radiocomandati di lunghezza 60 metri per 15 di larghezza, un anello di asfalto di 44 mt. di diametro largo 4 circondato da reti di protezione per il volo vincolato circolare, ed un terza allestita a tutto prato per le gare di combattimento, il tutto servito dall'impianto idrico e vari servizi che favorivano il consolidamento dei rapporti di amicizia non solo tra gli iscritti ma anche tra le famiglie e gli spettatori.
Per trent'anni queste
piste hanno visto partecipanti per gare di tutte le categorie sfidarsi per la conquista dei titoli iridati e non, ma non dimentichiamo le Manifestazioni che non solo hanno suscitato apprezzamento e ammirazione da parte di tutti quando i mini bolidi, le fedeli e sofisticate riproduzioni di volivoli ed elicotteri, o le acrobazie mozzafiato hanno tenuto con il naso all'insù' anche più' di 5000 spettatori.
Manifestazioni che non solo sono servite a divulgare lo sport aeromodellistico ma sono diventate portatrici di solidarietà' a favore di chi magari e' più' sfortunato.
Citiamo con orgoglio che, a secondo delle necessità, i proventi di parecchie manifestazioni vennero devoluti a favore degli handicappati cittadini(1977), alle popolazioni terremotate(1979), ed alle scuole (1985) per citarne alcune.
Purtroppo nel 1990 questa collaborazione con la forze armate si e' conclusa, ed il GAB ha dovuto trovare una diversa soluzione per far si che gli iscritti potessero far volare i propri bolidi.
Nessuno si e' perso d'animo e rimboccandosi le maniche, nella primavera del 1991, la pista di radiocomando veniva ultimata al confine sud di Busto Arsizio nel territorio della cittadina di Buscate, immersa nel verde della brughiera.
La seconda pista e' stata ultimata nella primavera del 1997, dopo un peregrinare di 6 anni: non era facile reperire un'area per poter volare con aeromodelli che volano ad un velocità' superiore a 300Km/h!
Ma alla fine, dopo innumerevoli sforzi la pista, e' rifiorita su un vecchio braccio di raccordo dell'aeroporto militare della Malpensa. Di quell'aeroporto, costruito nel 1940 dalle armate tedesche, non rimane che solo un piccolo frammento che il GAB ha saputo restaurare ed oggi e' considerato monumento storico.
Le categorie praticate dai soci del GAB sono le più svariate, dai principianti ai super esperti in radiocomando, ma e' la passione comune e l'entusiasmo che ci riporta un po' bambini e a far crescere di anno in anno le file degli iscritti.
Due sono, in linea di massima, le correnti aeromodellistiche: Il volo vincolato circolare o telecontrollato comunemente chiamato VVC e il volo radiocomandato nell'abbreviazione R/C.
I modelli VVC si dividono in 4 categorie ufficiali riconosciute dalla Federazione aeronautica Internazionale FAI:
F2A-Velocità', F2B- Acrobazia, F2C-Team Racing, F2D-Combat e in più' le categorie armatoriali con i vari tipi di modelli quali Fun o Sporter che possono essere aeromodelli riproduzioni, scuola, good year o quant'altro voli attaccato a due cavi di acciaio ed una manopola.
Nella categoria R/C sono inclusi tutti i velivoli radio guidati tramite un apparecchio radio dove il pilota può' controllare diverse funzioni sul proprio velivolo come la potenza del motore, i piani mobili, gli aerofreni, i carrelli retrattili e quant'altro possa essere utile al velivolo per potersi librare in volo liberamente.
A questa categoria appartengono modelli a motore e non.
Anche per l 'R/C sono previste diverse categorie riconosciute FAI, ma sicuramente la più spettacolare, la più seguita, insomma la regina e'
l'Acrobazia F3A.
Non dimentichiamo comunque i Maxi, gli Alianti, i Pilon Racing, le Riproduzioni, o i
Fun che a loro volta sanno affascinare per le loro caratteristiche peculiari come ben descritto nei vari links del sito.
Oggi il GAB conta 70 iscritti di cui 20 vincolisti e 50 radiocomandisti, tutti sempre alla ricerca di nuove mete da superare nell'ambito modellistico, rispettando però la sicurezza del volo, la natura e le regole del vivere civile.
Ah dimenticavo! Ci sono stati e ci sono tanti campioni delle diverse specialità nelle file del GAB: vai a vedere nella pagina loro dedicata.
 
Silvana Mazzuchelli
F.A.I. logo
 
 
 
Mauro Crespi Malpensa Airport 1965
Contest "Coupe d'Ivere" on Mottarone mountain1968
 
Elastic Models on Caproni Field 1949
Cantieri ZAPPATA
GAB's archives photo
SIAI MARCHETTI SM 81
GAB's archives photo
SIAI MARCHETTI SM 55
GAB's archives photo
Stukas at Malpensa airfield 1943
GAB's archives photo