La casa di Pampurio

L'archivio delle
PAMPINE 2003.

In questo sito è tutto Copyfree. Testi miei e foto di tutti. Copiate pure quello che vi pare, se vi va.
Se mettete il link, vi lavo la macchina, se non lo mettete, ve la rigo.

I signori di questo Brand sono famosi per la loro verve provocatoria.
Pubblicizzare un profumo utilzzando corpi di modelle e modelli sexy è all'ordine del giorno. In questo caso hanno chiaramente orientato l'allusione verso l'atto e non solo verso il feticcio.
La promessa è chiara:
"con questo profumo si ottiene questo effetto".

Orde di casalinghe si butteranno sul flaconcino!

Non c'è che dire: quando i giapponesi vogliono stupirci ci riescono davvero.
Questo è un esempio di come, oltre che dal dal pene, il cervello è stato superato anche dalle priorità dello stomaco.Qui siamo in un locale VERO dove delle cameriere completamente nude preparano shusi davanti ai clienti inebetiti.

In alcuni casi lo stesso viene servito "al consumo" direttamente sul corpo di giovani ragazze, anch'esse nude.

Questa è l'icona di un classico della pubblicità che punta sulla strafiga per vendere tutt'altro.
La tipa che ci "affligge" da anni, con i più disparati prodotti della ditta che rappresenta, è riconosciuta ormai da tutti: delfini, piante, idraulici e hobbisti del "fai da te".
Questi ultimi, desiderando lei, si accontentano di maneggiare il simbolo fallico interpretato dal tubetto di silicone...

Gli spot hanno avuto successo e il prodotto vende moltissimo: la banalità premia sempre, se il target lo permette.