DIETE IPERPROTEICHE
L'idea
di fondo delle diete iperproteiche è che riducendo drasticamente la
quota di carboidrati e alzando decisamente quella riservata alle
proteine e ai lipidi si può evitare l'accumulo di grasso e favorirne
l'utilizzo a scopi energetici.
Per seguire un regime alimentare
soddisfacente è
quindi necessario diminuire notevolmente la quota glicidica; ciò
porta all'eliminazione totale di frutta e alla notevole riduzione
delle verdure.
Una dieta così strutturata favorisce l'induzione
di chetosi, termine con quale si fa riferimento a un accumulo di
corpi chetonici nel sangue.
In queste circostanze, l'organismo
risponde ricavando il glucosio di cui necessita sintetizzandolo da
precursori non glicidici.
I cibi più indicati per una dieta iperproteica sono i seguenti:
g
proteine/100g
SOIA SECCA 36,9
GRANA 33,9
BRESAOLA 32
PINOLI 31.9
ARACHIDI TOSTATE 29
PROSCIUTTO CRUDO 28
SALAME 27
FAGIOLI SECCHI 23,6
PETTO DI POLLO 23,3
TONNO FRESCO 21,5
BOVINO ADULTO FILETTO 20.5
MERLUZZO O NASELLO 17,0
la dieta iperproteica è un ottimo modo per ridurre il proprio peso corporeo in un tempo decisamente ridotto e con sforzi non eccessivi ma tale dieta si può eseguire solo per determinati periodi di tempo a causa delle numerose controindicazioni (stitichezza, alitosi, cefalea, astenia ed affaticamenti renali) che a lungo andare causerebbero problemi.