Inverno
1998/99 numero 9
Gli Articoli:
1
IL FUTURO E' NELLE NOSTRE MANI
Amministrare il bene pubblico per il bene di tutti per creare
ordine e benessere: questo dovrebbe essere il principio morale su
cui far poggiare qualsiasi azione politica nel nostro paese.
Parliamo di una politica che non ha nulla da spartire con gli
interessi dei partiti o delle singole persone, perché crediamo
che fare politica significa mettersi al servizio della comunità
in cui si vive con la passione di chi cerca con tutte le forze il
bene di tutti. Per fortuna siamo ancora lontani dal periodo
elettorale e questo ci permette di riflettere con maggiore
serenità su questo tema. Vorremmo credere che nonostante il
clima demoralizzante che si respira nell'orizzonte nazionale e
soprattutto regionale, rimanga ancora un pizzico di orgoglio e di
dignità in chi ha il desiderio di impegnarsi per la crescita
sociale di Palermiti. Perché è assurdo in una piccola comunità
come la nostra sentir parlare di maggioranza e di minoranza
mentre è da una vita che respiriamo il fumo della nostra
spazzatura. E questo perché fin quando si affronteranno i
problemi in vista di un tornaconto elettorale il frutto della
politica sarà solo ed inevitabilmente la divisione e la
mortificazione della comunità. La speranza per il futuro è che
almeno i giovani riescano a liberarsi dalle catene del voto in
cambio del favore, per poter chiedere a testa alta a chi
amministra che lo faccia con giustizia.
Articolo di prima pagina
2
"PRESTITO D'ONORE"
Un aiuto dallo Stato a chi si inventa un lavoro
creare le condizioni affinché si realizzino nel nostro
territorio occasioni di lavoro autonomo: è questa la grande
opportunità che ci offre il provvedimento legislativo del
governo conosciuto come "prestito d'onore". Consiste in
un contributo complessivo di 60 milioni destinato a disoccupati
meridionali che presentano una idea progetto di lavoro autonomo
alla Società per l'Imprenditoria Giovanile (S.I.G.) la quale
gestisce la selezione, il finanziamento e l'assistenza tecnica di
progetti relativi all'avvio di questo tipo di attività. La
logica è quella dell'autoimprenditorialità e quindi non
assistenziale. Tale provvedimento costituisce un contributo
rilevante alla diffusione della cultura di imprese tra soggetti
deboli. A Palermiti, sono stati presentati da alcuni giovani
disoccupati progetti che vanno in questa direzione nei settori
dell'artigianato, del commercio, dei servizi e della zootecnica.
Su sette domande presentate alla S.I.G., cinque sono state
ammesse ai corsi di formazione - selezione, che si dovranno
tenere nel prossimo mese nella nostra provincia. È già un
risultato positivo. Viste le domande e la fattibilità di tanti
progetti, il "prestito d'onore" è stato finanziato
anche per il prossimo anno dal finanziaria '99, già varata dal
governo e in attesa di essere approvata dal parlamento. Certo,
tutto ciò non risolve il problema della mancanza di lavoro nel
sud, ma senz'altro rappresenta un cambiamento di mentalità, un
approccio diverso con il mondo del lavoro cioè non aspettare più
l'intervento dall'alto ma sapersi attrezzare per uno sviluppo dal
basso. Voglio finire con una citazione di un grande
rivoluzionario di questo secolo: "Non dare i pesci agli
uomini affamati ma insegna loro a pescare".
Domenico Paolo Gullà
3
IN CERCA DI UNA COSCIENZA
Un tema politico in Italia dall'unità a oggi è quello della
questione meridionale. La voce dei "meridionalisti",
come furono chiamati quegli intellettuali e uomini politici che
sostenevano l'importanza vitale per la nazione del problema del
mezzogiorno che fu spesso lasciato cadere nel vuoto dai governi,
ma non per questo ebbe meno vivacità e forza nel dibattito
politico del nostro paese. Oggi, più che mai, di fronte all'emigrazione
è necessario un serio, intenso, sistematico impegno per
risolvere il problema del lavoro, cioè per creare nel sud uno
stato economico e morale, in cui l'emigrazione diventi a sua
volta un elemento benefico per accelerare la soluzione del
problema meridionale. Ma oggi è possibile un movimento energico,
costante, organico il quale conduca al rinnovamento economico,
sociale, morale di tanta parte d'Italia? Da quali uomini, da
quali classi, questo movimento può essere promosso e sorretto?
Le stesse domande poniamole per quanto riguarda l'ambito
palermitese. In genere queste domande o non ce le poniamo o
rispondiamo senz'altro invocando l'azione del "governo",
dello "stato". Ma che cosa sono il "governo "
e lo "stato"? Lo stato, il governo sono formati: dagli
elettori, dai deputati, dai ministri, dai funzionari dei ministri,
dai funzionari governativi sparsi per le province, dagli
amministratori elettivi e dai funzionari degli enti locali (comuni,
province). Se a Palermiti e allo stesso tempo nel sud esistono
elementi capaci di agire sulle novelle moltitudini elettrici con
sincera cura degli interessi generali, e io sono fermamente
convinto che questi elementi esistono, la possibilità di agire
li trascinerà all'azione. Ché se Palermiti e il meridione non
è capace di produrre altro che politicanti senza coscienza e
senza onestà, il male non sarà mai aggravato dal suffragio
universale!! Peggio di quanto siamo andati finora col suffragio
ristretto, non potremo mai andare!!! Quindi prima di occuparci
delle iniziative di lavoro bisogna incominciare a crearci una
coscienza, le iniziative verranno da sole.
Roberto Truglia
4
SALVIAMO IL SALVABILE
La nostra memoria in quello che resta del centro storico
I ricordi delle tradizioni, della cultura e
della storia del nostro paese si stanno affievolendosi
rapidamente. Oltre ai festeggiamenti religiosi Palermiti va
spegnendosi nel ricreare la cultura che prima dell'avvento dei
computer e della pay TV lo distingueva. Chi non ha un po' di
nostalgia per la " farsa " di carnevale ( l'ultima
datata 1991 ) o dei " luminari " in tutte le vie del
paese ? O ancora per le sagre e per la cooperazione che si
instaurava per creare un circolo culturale, dove ognuno dava
qualcosa della sua esperienza, della sua fantasia, o
semplicemente della sua volontà ? Oggi purtroppo ci si riunisce
solo per interessi attinenti alla politica guastatrice. Cosa dire
poi del fatto che nel nostro paese non esiste, nessun tipo di
archivio che possa conservare quello che nel corso degli anni c'è
stato di buono della cultura e delle tradizioni popolari ? Non c'è
mai stato un posto nel nostro paese dove si può attingere al
nostro passato, un posto fisico dove ci si può rispecchiare
indietro negli anni. Per quanto riguarda la conservazione del
nostro patrimonio storico la situazione non cambia. Infatti le
stradine del paese sono state selvaggiamente prima cementate e
poi asfaltate, mentre negli altri paesi sono stati usati
materiali naturali, pietra porfido ecc. (vedi Montepaone,
Squillace e dintorni). I palazzi più antichi abbandonati all'usura
del tempo o restaurati con infissi in alluminio e colori
inadeguati che non rispecchiano il valore originario. Per non
parlare poi delle opere d'arte, affreschi e icone sacre sparsi
per il paese e nelle campagne, abbandonati all'usura del tempo o
deturpati da nuovi interventi. Tutto ciò per favorire l'uso del
cemento o dei materiali moderni che oscurano il vero valore
artistico e storico.
Siamo ancora in tempo per salvare il salvabile. Pensiamoci !!!
Roberto Conforto
5
UN LAVORO PER RESPIRARE...
Si chiamano LSU e LPU ma per fortuna non sono droghe, anzi con
queste due sigle migliaia di giovani in tutta Italia sono usciti,
seppure temporaneamente, dalla lista dei disoccupati. Fin dallo
scorso mese di marzo ben dieci giovani di Palermiti sono
impegnati nei Lavori Socialmente Utili, e a questi se ne sono
aggiunti dalla fine di ottobre altri sei nei Lavori di Pubblica
Utilità.Le dieci persone assunte nei LSU hanno iniziato a
lavorare il due marzo '98 con un contratto per sei mesi che è
stato rinnovato poi fino all'uno marzo '99.
Marcella Eugenio,
Fulciniti Maresa,
Mazza Giuliano,
Bonelli Edoardo,
Valentino Fabrizio,
Emanuele Pasquale,
Fulciniti Faustino,
Sorrentino Maria,
Emanuele Maria,
Procopio Maria.
Per i LPU sono stati assunti cinque giovani di Palermiti ed uno
di Vallefiorita. Hanno iniziato a lavorare il 22 ottobre scorso
con un contratto per nove mesi , la cui scadenza probabilmente
sarà prorogata.
Giancotti Giovanna,
Servideo Domingo,
Spanò Annarita,
Teti Adriano,
Fontanella Domenico,
Lagrotteria Gregorio (Vallefiorita)
6
Cosa resterà...?
Il giorno 22 ottobre 1998 sono iniziati, dopo l'aggiudicazione
del provvedimento, i lavori socialmente utili del Progetto n. 34.
Il provvedimento coinvolge le unità che sono state impiegate in
vari settori della pubblica utilità. Una domanda che sorge
spontaneamente, non solo tra i giovani coinvolti nei lavori, ma
tra tutti coloro che osservano il modo in cui i lavori si
svolgono è: "Perché questi progetti di lavori socialmente
utili?" Non sottovalutando assolutamente ciò che si sta'
facendo, tuttavia c'è bisogno di riscontrare la
disorganizzazione e l'efficacia con cui questi vengono realizzati.
Ci si è resi conto che i lavori non sono nati per soddisfare i
bisogni programmati in precedenza, ma le unità lavorative sono
state utilizzate per lavori occasionalmente resisi necessari.
Sarebbe stato utile invece che i lavori fossero stati pianificati
con uno scopo ben preciso. Di conseguenza i lavori socialmente
utili dovrebbero essere tali da formare i ragazzi che per la
prima volta si introducono nel mondo del lavoro in modo tale da
essere preparati ad affrontare le difficoltà che in questo paese
sono varie e difficili. Ci si dovrebbe sforzare quindi a formare
delle unità che alla fine dell'iter lavorativo devono aver
maturato una conoscenza lavorativa e una formazione in più
settori, ma che sia professionale. Questa è forse la nota più
dolente o la domanda che tutte le Unità lavorative si porranno
da qui a poco: "E dopo? Cosa ho imparato? Potrò, dopo
questo periodo, affrontare meglio il mondo del lavoro? Saprò
comportarmi con più professionalità in alcuni lavori?"
Alla luce di quelle che sono le prime impressioni su questi primi
giorni di lavoro si notano alcune mancanze, ma speriamo che
questi dubbi e perplessità abbiano presto risposte positive.
Giovanna Giancotti
7
Nel libro del professore Mazza
LA POESIA DEI RICORDI
Tra gli uomini che hanno fatto la storia di Palermiti il
Professore Mazza occupa certamente un posto di rilievo. Quasi due
anni fa ha pubblicato "Raccolta di poesie" edito da
Calabria Letteraria Editrice, un'opera in cui emerge la memoria
di una vita fatta di amore per la famiglia, per la scuola e le
persone con cui a condiviso l'insegnamento, e in modo speciale
per il luogo in cui ha trascorso gli anni della giovinezza e
della maturità: il nostro paese. Alcuni versi
Da "Palermiti"
Vivi nel mio pensiero
Sei tanto ma tanto amato
Del tuo nome son fiero
Non t'ho mai dimenticato
Paese caro nobile e gentile
Quando ti rivedo mi punge il cuore
Mi fai pensare l'età giovanile
Da "Palermitesi miei scolari cari"
Vorrei trovarmi tra voi come allora
Vedervi intenti che mi ascoltavate
Con gli occhi belli fino all'ultima ora
"Amore"
L'amore è sentimento del cuore
Non fa peso l'età ne la bellezza
È più ardente nella giovinezza
Accetta con piacere ogni dolore
Se riceve offesa sempre perdona
Se hai grossa lacrima amara sul viso
L'asciuga dolcemente con il sorriso
Quello che chiedi col cuore ti dona
È sempre del cuore grande Signore
Non si spezza non si fa comandare
Neanche la morte lo può spezzare
Da "Alla Luna"
Ti mostri intera
bella stasera
Senza nuvole
Sei, opaco sole
Nato a Curinga il 18 /11/1914 si trasferì ancora giovanetto tra
le nostre verdi colline trapiantando qui le sue nuove radici per
divenire un fruttuoso albero Palermitese. Nel corso di 60 anni
trascorsi tra la nostra gente oltre 44 anni li ha dedicati all'insegnamento
e alla formazione morale e culturale di centinaia di alunni
amorevolmente capiti e genialmente portati al massimo delle loro
capacita. Nel suo libro "Raccolta di Poesie" pubblicato
nel febbraio del 97, dopo le bellissime poesie dedicate alla
famiglia seguono quelle dedicate a Palermiti: "Palermiti ti
scelsi come dimora durante gli anni più belli", "Palermiti
perla sorridente sull'ermo colle è perla lucente", "La
mia casa di Palermiti", "Posa della prima pietra della
scuola elementare di Palermiti", "Palermitesi miei
scolari cari". Ci sono poi tante preghiere alla Madonna tra
le quali spicca il bellissimo Inno alla Vergine della Luce, che
tutti abbiamo ascoltato durante la festa di quest'anno musicato
dal giovane talento Igor Gullà.
<<Grazie professore Mazza per tutto quello che ci ha voluto
regalare nel corso di tanti bellissimi anni vissuti a Palermiti.
Sono certissimo che i Palermitesi tutti si uniscono a questo mio
più sincero e devoto segno di riconoscenza. Possa il buon Dio e
la cara Mamma della Luce ricompensarla dandole lunga vita colma
di salute ed di ogni bene, così tornando tra noi possa almeno
godere i frutti del suo costante e faticoso lavoro nel semplice
saluto della grata cittadinanza tutta. Per noi e per i nostri
posteri lei rimarrà senz'altro un ricordo indelebile>>.
Totò Aiello
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INTERNET PER LAVORARE
Pubblichiamo la proposta fatta ai nostri amministratori da alcuni
giovani per la creazione di un ufficio informazione per chi cerca
lavoro Questa nostra proposta nasce dall'esigenza di dare ai
giovani di Palermiti un servizio informativo in materia di lavoro
e formazione. Questo secondo noi può essere realizzato
attraverso l'istituzione di un ufficio comunale di consulenza ed
informazione dotato di supporti informatici per favorire in tempo
reale le disponibilità e le opportunità occupazionali. Questo
ufficio dovrebbe funzionare come centro Informa Giovani e come
segretariato sociale, con attenzione particolare alle normative
della Comunità Europea ed ai nuovi provvedimenti legislativi del
governo e della regione. La gestione di questo spazio può essere
affidato al personale da impegnare nei prossimi lavori
socialmente utili, altrimenti possiamo dare noi firmatari la
disponibilità per un impegno di volontariato. Operativamente in
linea di massima si tratta di destinare uno spazio fisico
attrezzato di:
1) Un Computer con stampante collegato ad Internet
2) Due Tavoli con quattro Sedie
3) Una Fotocopiatrice
4) Una Bacheca per divulgare le varie notizie dal B.U.R., dalla G.U.
dall'ufficio di collocamento provinciale ed eventuali circolari
ministeriali riguardanti il lavoro.
L'accesso ad Internet è importante perché dà la possibilità
di costruire un sito su Palermiti a cui possono accedere tutti
coloro che usano un P.C. Con Internet collegarsi e scambiarsi
informazioni sarà un servizio utile anche per i nostri emigrati
e grazie al sito www.Europalavoro.it (sito rivolto a disoccupati
e studenti, per accedere alle informazioni regionali di tutta
Italia riguardanti la legislazione in materia di corsi
professionali, concorsi e tutto ciò che riguarda il lavoro).
Sito www.Igol.it che fornisce informazioni sulla promozione e
creazione di lavoro autonomo gestito dalla Società per l'Imprenditorialità
Giovanile. Questi sono alcuni esempi di come un servizio del
genere può rappresentare per il comune di Palermiti una
esperienza innovativa che va nella direzione di soddisfare i
bisogni e gli interessi generali e di avvicinare la nostra
comunità al cosiddetto "villaggio globale."
Seguono le firme di chi ha sottoscritto la richiesta... Un po' di
satira non guasta
9
ELEZIONI A POLTRONOBILI
Arrivano i Babbi Elettorali
Nella prossima primavera ci saranno le elezioni e già se ne
respira l'aria. Per le vie della cittadina si notano alcuni volti
noti.
Poltronobili ha una vicenda politica molto interessante, come
nella fiaba della Bella Addormentata nel comun
pardon, nel
bosco, che si risveglia con il bacio del bel principe. Solo che
nella nostra cittadina il risveglio è ai nostri politici lo
fornisce la data delle elezioni. Tutti i Belli Addormentati della
politica a loro risveglio iniziano a salutate e a mettersi a
disposizione della gente, a fare favori più o meno leciti, a
spostare pali e ad alzare tetti... per raccogliere qualche voto.
Circola voce che alle prossime i candidati saranno: l'Avvocato
del diavolo, i soliti ignoti vent'anni dopo, ricomincio da tre, i
laureati, tutti con programmi quasi uguali e promesse che finora
non sono mai state mantenute. Da bambini nei giorni di festa
aspettavamo Babbo Natale per le vie del paese, adesso arrivano i
Babbi Elettorali che promettono un posto di assessore o alla
comunità montana... fanno così ormai da vent'anni! Speriamo che
stavolta nel sacco ci mettano la pace tra le famiglie del paese e
una corretta campagna elettorale con un serio programma politico-sociale,
e non il paese con tutti i paesani.
Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo!
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Befana I dui cumpari *
Nc 'èranu na vota dui cumpari. Mo' unu de dui avia nu puorcu 'e
mmazzara, però 'o mbolìa u li nda duna a nudu. Allora l'atru
cumpara li dissa:
"Sai chi ammu hai? Mmàzzalu e mpéndalu ara hrinnesta, 'e
pua dì ca tu rrobbaru".
'U cumpara mmazza 'u puorcu e u mpenda ara hrinnesta. A notta,
vacia l'atru cumpara e su 'rrobba.
Duoppu 'e pua, quandu si ncùntranu, 'u cumpara si menta a
gridara: "Cumpà, hici cuomu mi dìcisti tu,
e mu rrobaru 'u puorcu, sai?"
"Bravu, cumpara mia, 'e ccussì ammu dici, bravu!".
"Cumpà, ma guarda ca mu rrobbaru 'e vieru, 'o ti
cugghiuniju sai?" "Essi, cumpara, bravu, sempa 'e ccussì
ammu dici".
* Tratto dalla tesi di Don Giusto Truglia
11
Quelli che
*
Quelli che
sono andati in Bosnia a smontare un allarme
antiaereo per aggiustare la sirena della scuola.
Quelli che
basta una tabella per entrare in Europa.
Quelli che
stanno facendo di Palermiti una frazione di
Vallefiorita.
Quelli che
credono che gli anni '70 e '80 sono stati
dimenticati.
Quelli che
iniziano a uscire e a salutarti perché ormai
manca qualche mese.
Quelli che
basta comprare un Padre Pio per essere santi.
Quelli che
stanno nel cellofan in letargo e ogni 4 anni si
sentono nuovi
Quelli che
si vedono solo la Domenica.
Quelli che
la discarica non fa male.
Quelli che
ci opporremo fino alla fine.
Quelli che
sospendono il consiglio perché c'è la partita.
Quelli che
basta una torta per far funzionare il Centro
Sociale.
Quelli che
hanno creduto a chi ha detto "da domani
cambia tutto" (era Venerdì 17...).
Quelli che
hanno acceso mille luci ma hanno spento la più
importante.
Quelli che
continuare nella trasparenza per migliorarsi
ancora
Quelli che
si sono migliorati continuando ancora a
trasparire.
Libero adattamento della canzone di E. Jannacci
Giuseppe Molea
12
NEUTRALIZZIAMOLI
Subiamo la personalità degli sgarbisti e nello stesso tempo ci
vantiamo, ci cullandoci nella nostra stabilita e fermezza
ipocrita. Non lamentiamoci dei diritti negati, è fin troppo
evidente che tutto ciò che avviene a Palermiti è una
conseguenza di una nostra scelta ben determinata, dove è il
clientelismo con l'etichetta del potere che ci permette di agire.
Ad altri più furbi e meschini è concessa la facoltà di
giudicare e rubare. Divorano la nostra vitalità, mettono in
discussione ogni istante la nostra vita quotidiana, dissanguano
il tronco delle nostre giovani ideologie annebbiandole con veleni
consumistici e soggettivi. La loro sensibilità è pari solo alla
loro presunzione , sempre ricca ed abbondante, per questo
scambiano la persona che hanno di fronte con una pecora o con un
lupo. Aspèttati due cose: o ti mangiano o ti leccano per non
essere sbranati. Monopolizzano la conversazione, chiudono la
strada alle tue idee pericolose ed innovative perché sanno di
non poterle capire, avvalendosi così della loro presunta autorità,
del loro potere latente. Prepotenti ed affaristi, ricchi di
parabole e verità vecchie, ti chiedono chi sei, cosa sei, chi
rappresenti, legalisti e fiscalisti, ad alcuni si può dire
"essere un elettore", ma oramai non ne conoscono più
il significato, ad altri "sono un uomo" e ti scambiano
per Mork! Mindi se la sono già portata a casa... Vitalità,
fantasia, voglia di vivere bene senza sopravvivere: è un diritto
ricordiamocelo. Non ci facciamo mettere nel sacco da queste
vecchie mummie occultate in palazzi di vetro che specchiano la
loro vanità. Abbiamo tante forme per denunciare ingiustizie e
abusi, ma siamo troppo apatici, la nostra voglia di lavoro "misero"
del comune ci gratifica, ci soddisfa e ci sazia di ogni benessere.
E chi si interessa delle altre persone? Ci strozziamo a vicenda
tra noi giovani, moriamo per nostra stessa mano, meglio così,
perché esporsi in cattiva luce siamo come le pecore. Il lupo
attacca e sbrana dal gregge una sola pecora alla volta , le altre
restano lontano. La sicurezza è nella massa ed ognuna spera di
non essere la prossima emarginata. Dipende da noi la
sopravvivenza delle nostri menti, della nostra giovinezza.
Facciamo si che questi lupi non ci facciano più paura. basta
fuggire! Uniamoci per attaccare, possiamo volare nel cielo della
vita anche qui a Palermiti. Attenti, il tempo della vitalità
passa in fretta siamo in tanti e forti ma purtroppo pieni di
nulla, azzeriamoci del nulla e cominciamo a riempirci d'amore per
il prossimo
GV
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Abbiamo chiesto alle forze politiche presenti nel nostro paese
di esporci quelle che sono le linee generali del programma che
eventualmente potrebbero presentare alle prossime elezioni
comunali. L'idea è quella di avvicinarci alle prossime
Amministrative in un clima di dialogo che nasce dalle trasparenza
degli obiettivi politici di chi intende farsi carico della
crescita sociale della nostra comunità. Ci siamo rivolti a
Franco Aloisi come sindaco uscente, a Domenico Paolo Gullà come
rappresentante del Forum Democratico, ad Antonio Marcella per
Alleanza Nazionale, e a Luigi Talarico dei Popolari. Le risposte
alla nostra iniziativa sono venute solo dal Sindaco e dal Forum
Democratico...
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COSTRUIRE LA PACE SOCIALE
di Franco Aloisimi piace sottolineare innanzitutto come con
questa iniziativa i giovani incominciano a prendere coscienza
della propria realtà e pensano di interessarsi seriamente ai
problemi della comunità. Nell'eventualità che io decidessi di
sottopormi al giudizio del popolo credo che il giudizio lo si
debba esprimere su quello che siamo riusciti a realizzare in due
legislature, sono sicuro di aver lavorato con onestà e sempre
nell'interesse del bene comune. Quando nel 1990 mi sono insediato
ho temuto che non sarei riuscito a risollevare le sorti dell'amministrazione,
i problemi erano tanti dal dissesto finanziario alla carenza
organizzativa della macchina comunale, alla mancanza di risorse e
alla mancanza di strutture quasi primarie. Siamo riusciti nell'impresa,
abbiamo risollevato il comune dal punto di vista finanziario,
abbiamo dato dignità al paese, abbiamo creato strutture ed
infrastrutture. (riportiamo un breve consuntivo delle opere
realizzate dall'attuale Amministrazione a pag.17) Abbiamo dato
incarico all'architetto Reverso per la progettazione del PIANO
REGOLATORE strumento importante per la crescita urbanistica del
territorio in una visione razionale e moderna della politica del
territorio per evitare speculazioni ai danni dei cittadini.
Queste sono le opere che questa amministrazione ha realizzato
nell'ultimo periodo, senza aggravio sulla finanze comunali altre
opere siamo in attese di avere finanziate non appena sarà
definito l'assetto politico della Giunta Regionale mi riferisco
al piano d'interventi sulle strade interpoderali che abbiamo
presentato all'Assessorato Regionale all'Agricoltura Questo è
il nostro biglietto di presentazione qualora riterremo opportuno
riproporci al giudizio del corpo elettorale , ma confidiamo in
uno scatto d'orgoglio da parte delle generazioni emergenti perché
si assumano l'onere e l'onore di rappresentare la nostra comunità
noi saremo orgogliosi di partecipare in maniera attiva ad un
progetto di ampio respiro politico e comunque nell'interesse
della nostra comunità che come si può verificare non ha
necessità di grandi opere pubbliche, ha necessità di completare
la costruzione dell'opera più importante per una comunità che
è la pace sociale opera per la quale abbiamo profuso sempre
grande impegno rischiando tante volte di non essere capiti dai
nostri stessi sostenitori, la nostra disponibilità per la pace
del paese è stata interpretata molte volte come segno di
debolezza. Perché ciò si realizzi occorre ricercare attraverso
una rinnovata solidarietà politica una nuova classe dirigente
all'altezza dei problemi consapevole delle responsabilità che si
assume nei confronti della comunità un progetto ambizioso che
richiede un impegno che veda ed abbia le formazioni politiche
protagoniste assieme a quelle sociali in uno sforzo quanto più
solidale possibile per essere seriamente e realmente protagonisti
dello sviluppo e della crescita del nostro paese.
Ai PALERMITESI, non resta che confidare e confidare non costa poi
tanto
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UNIRSI PER UNIRE
Il coordinamento Forum Democratico
Il sistema clientelare su cui poggia l'azione politica nel nostro
paese ha condizionato in negativo non solo l'azione
amministrativa ma anche la vita sociale ed economica di Palermiti.
Tutto ciò ha prodotto un netto divario tra comunità civile ed
istituzioni pubbliche allontanando le giovani generazioni dall'assunzione
di responsabilità politiche. L'incapacità della politica locale
a fare emergere una nuova classe dirigente è, oggi, un macigno
ingombrante sulla strada del rinnovamento.
Fino a quando si delega ad altri il dovere di rispondere ai
bisogni e alle speranze di ognuno, viene a mancare la
partecipazione attiva che è l'essenza della democrazia. La
politica è uno strumento importante per lo sviluppo di una
comunità, ma se questo strumento viene usato per altri scopi,
crea soltanto danni sociali, dissesti ambientali e finanziari,
favoritismi agli amici, in somma il fallimento totale. Questo per
dire quanto sia importante per tutti noi l'impegno sociale e
politico, per non tornare indietro, per costruire un futuro
migliore guardandoci negli occhi e dirci: che fare per Palermiti?
Per quanto ci riguarda come movimento politico "Forum
Democratico" questa domanda c'è la siamo posta da oltre tre
anni cercando di trovare insieme una risposta adeguata. Non è
facile ma continueremo testardamente a ricercarla anche per
presentare una nostra proposta politica alle prossime elezioni
comunali. Una proposta che deve esse ancorata alla realtà che ci
circonda senza cercare modelli esterni o estranei al nostro modo
di pensare e di agire. Il nostro progetto politico parte dall'ulivo
con dentro una forte presenza di soggetti politici che si
ispirano ai valori del socialismo europeo, ai valori del
cattolicesimo sociale e al mondo ambientalista. Questo è il
punto di partenza per andare oltre l'ulivo, per arrivare cioè ad
una aggregazione dove si mettono insieme volontà, impegno,
capacità per il progresso di Palermiti. Nel programma vogliamo
dare priorità alla tutela dell'ambiente e alla difesa del
territorio contro qualsiasi forma di abusivismo "cementificatorio".
Un segnale forte in questa direzione è quello di istituire l'assessorato
all'ambiente e al territorio al posto dell'attuale assessorato ai
lavori pubblici. Viene poi una politica sociale indirizzata ai
soggetti più deboli: anziani, famiglie bisognosi, disoccupati
ecc.; prevedendo nel bilancio comunale un capitolo di spesa per
stimolare e sostenere progetti no-profit idonei all'assistenza
domiciliare e al volontariato sociale. Riteniamo sia necessario
anche privatizzazione i servizi comunali, ciò significherà meno
onerosità per i cittadini ed un servizio più efficiente e
competente. A tal fine pensiamo a rapporti di convenzione tra
amministrazione e forme associative (cooperative, società ecc.)
a cui saranno affidati alcuni servizi e strutture pubbliche in
gestione e/o concessione. Siamo disponibili ad un confronto con
altri soggetti politici e sociali su questi temi di interesse
collettivo per arrivare ad una convergenza programmatica in vista
delle prossime elezioni comunali su una parola d'ordine:
Unirsi per Unire.
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L'AMICO DEI RAGAZZI
La scuola incontra il teatro.
I ragazzi della scuola media visitano il teatro Rendano di Cosenza.
Sabato 28 Novembre si è svolta l'annuale gita della scuola media con destinazione Cosenza.
In questa gita abbiamo visitato il teatro Rendano e gli studi di Raitre Calabria.
Siamo partiti da Palermiti la mattina presto assieme ai ragazzi della scuola media di
Olivadi e San Vito, ma hanno partecipato anche molte altre scuole della provincia di
Catanzaro. Nell'autostrada si potevano osservare gli splendidi paesaggi calabresi
dipinti di verde e marrone; e le nuvole nascondevano le cime delle montagne.
Mentre ci avvicinavamo a Cosenza abbiamo potuto vedere la bella città con poche
fabbriche etante opere religiose come chiese di stile bizantino.
Nella piazza c'era l'elegante teatro Rendano e davanti c'era la statua di
Bernardino Telesio e un angelo. La commedia teatrale si intitolava
"Cosi fan tutte" di Wolfgang Amadeus Mozart con una durata di tre ore circa.
La commedia trattava di un amore appassito di due ragazze con due soldati,
ma questo amore sboccerà di nuovo. Dopo la rappresentazione teatrale siamo
andati a visitare la sede regionale della RAI, qui alcuni giornalisti ci hanno
spiegato in che cosa consiste il loro lavoro e come viene realizzato il telegiornale,
poi ci hanno fatto vedere lo studio dove si trasmette il TGR Calabria, la regia,
la sala per il montaggio, la redazione e gli studi per i programmi radiofonici.
Dopo questa visita siamo tornati a casa. La gita è stata per tutti i partecipanti,
sia alunni che professori, molto bella e curiosa, ma soprattutto ha dato
la possibilità a noi ragazzi di conoscere due mondi, quello televisivo e quello del
teatro, entrambi molto affascinanti.
Andrea Scalzo Paolo Vespari
Natale che allegria!
Nel giorno di Natale tutti i bambini
sono allegri, contenti e Curiosi di
scoprire cosa c'è nel loro pacco regalo. Il giorno di Natale è un
giorno speciale: tutte le famiglie si riuniscono, i bambini sono felici,
le campane suonano in festa mentre nella terra nasce il buon Gesù. Le
luci delle strade attirano
l'attenzione dei passanti,
illuminano il paese e rendono
ancora più bello e festoso il Natale.
Quando il presepe e l'albero
verranno completati gli occhi
della gente saranno pieni di gioia.
Per passare uno stupendo e
meraviglioso Natale, bisogna
essere in pace con se stessi e con la
gente e vivere ogni momento
felicemente e con serenità .
Alberto Aloisi
Natale sia festa d'amore
Natale sia festa d'amore
per tutti gli abitanti del mondo
d'ogni color tutti del signor
stretti insieme d'affetto profondo.
La stella cometa si trattenga
sul tetto del bimbo sfortunato,
felice a Natale lo mantenga
d'amor e d'affetto.
Nella notte Santa il dolce canto
addormenti il bimbo infelice.
Rita Razionale
CIAO A
TUTTI !!!
L'amico di Palermiti chiude per il momento
la sua avventura, iniziata quasi tre anni fa, augurandosi che
qualcuno in futuro possa tornare a dargli voce. Questo non è
quindi un addio, ma un arrivederci, nella speranza che Palermiti
sia sempre più grande e la sua luce possa arrivare lontano
apprezzata ovunque da tutti.
I Coordinatori
Aiello Gregorio e Tavano Gianvittorio ringtraziano tutti quelli
che hanno scritto e collaborato alla difusione:
Aiello Adriana
Aiello Antonio
Aiello Antonio (Assess.)
Aiello Lucia
Aloisi Alberto
Aloisi Francesco
Bomenuto Antonio
Cantaffa Maria
Conca Giuseppe
Comi Enrico
Conforto M. Luce
Conforto Maria
Conforto Roberto
Corrado Chiara
Dell'Apa Antonella
Domenico Paolo
Don Antonio
Fulciniti Antonella
Fulciniti Giseppe
Fulginiti Francesco
Giancotti Giovanna
Gullà Domenico Paolo
Gullà Igor
Gullà Lorena
Loiacono Mirella
Loiacono Fernando
Marcella Antonella
Marcella Bruno
Marcella Erminia
Marcella Giampaolo
Marcella Paolo
Matteo Armando
Molea Caterina
Molea Giulia
Molea Giuseppe
Molea Pino
Olivadoti Marialuce
Pace Daniele
Petrelli Paolo
Pugliese Cesare
Razionale Rita
Scalzo Andrea
Scalzo Gerardo
Servideo Domingo
Sorrentino Maurizio
Spadea Antonio
Truglia Roberto
Teti Loredana
Truglia Maurizio
Vespari Paolo
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