Primavera
1998 numero 8
Gli Articoli:
1
Il sogno è sempre...
La vita è adesso in ogni posto e in ogni istante, e non vale
certo la pena consumarla nel rimpianto del passato o nell'illusione
del futuro. Ciò che vogliamo lo dobbiamo costruire. Ci
ritroviamo dopo otto mesi con L'Amico di Palermiti, un tempo non
indifferente nella vita di una persona, un tempo che non lascia
uguale la vita di una comunità. E se chiedendoci che cosa è
cambiato, dovessimo avere l'impressione che tutto è sempre lo
stesso, allora dovremmo ammettere che siamo solo invecchiati. La
speranza è che ad ogni palermitese la Vita possa riservare
esperienze sempre nuove e belle con traguardi che diano senso e
sapore ad ogni giorno. Per questo ci sentiamo partecipi e
orgogliosi della gioia di Pietro Pinnarò, arrivato fino in Cina
ad esporre le sue opere d'arte che testimoniano al mondo il
calore e la solarità della nostra terra. A livello sociale il
fatto più rilevante dovrebbe essere la nascente casa di riposo
per anziani, benedetta dal vescovo all'inizio di Gennaio e che
speriamo di vedere inaugurata già questa estate. Un'altra grande
novità che potenzialmente potrebbe cambiare il volto del mondo
giovanile palermitese è la nascita del C.S.I. "Figli della
Luce", una società sportiva che si propone la formazione
della persona attraverso i valori positivi che lo sport può
comunicare. Infine ricordiamo agli amministratori della nostra
comunità che ci sono due strutture enormi in stato di abbandono:
il centro sociale e l'ostello della gioventù. Forse in questo
momento la storia di Palermiti passa principalmente attraverso la
capacità di portare a compimento questi due progetti: ne
guadagnerebbe l'immagine ma soprattutto si creerebbe lavoro. Lettera
aperta al consiglio pastorale
articolo di apertura
2
SCUSATE IL FASTIDIO ...
Quanto valiamo, quanto crediamo di saper valutare, decidere per
gli altri ?
Anche se mi da fastidio accettare questa situazione, ormai mi sto
convincendo che il neonato consiglio pastorale non sia altro che
una chimera, un organo della parrocchia che è impedito in sè
stesso negli obiettivi che si prefigge, a causa della presunzione
e della vanità che sono sempre in agguato nella mentalità di noi
Palermitesi. Il mio rammarico è confermato purtroppo dagli
inutili discorsi senza fine che si fanno a proposito della quasi
totalità dei giovani tra 16 e 25 anni che vivono ai margini
della parrocchia. L' interesse nei loro confronti e dimostrato
solo con belle parole nelle assemblee a cui fanno poi seguito
critiche e pettegolezzi sulla base di un cristianesimo distorto
da pregiudizi e superficialità. Il consiglio pastorale è una
ricchezza per la nostra comunità se coloro che ne fanno parte
contribuiscono con la loro personale creatività e positività ad
arricchire la vita del nostro paese. Purtroppo sembra accadere il
contrario: chi deve educare a valori più alti l'intera comunità
si lascia influenzare e imprigionare dai ragionamenti e dalle
abitudini che lo circondano. Penso che siamo tutti stanchi delle
persone che cercano sempre la prima fila, di quelle che si
dilettano solo a trovare il pelo nell' uovo che l'altro ha
faticato a cucinare, e di quelle che non perdono mai di vista chi
dà le carte in tavola per non sbagliarsi a " leccare".
Gianvittorio
3
La festa continua...
E' per mia scelta che, come menbro del comitato e quindi a
conoscenza di tutti i fatti connessi alle festività di MARIA S. S.
della Luce e di San Giusto, voglio mettervi a conoscenza delle
scelte fatte dal comitato per il programma del 1998.
Come ogni anno , eravamo abituati a vedere nella piazza di
Palermiti cantanti tra i più acclamati. Tutto ciò, grazie alle
cospicue entrate extra dovute alle lotterie. Nel 1996 abbiamo
assistito ad un vistosissimo calo di codeste entrate, che ci ha
visti costretti a ridurre le uscite per pareggiare i bilanci.
Nonostante questo, artisti come Amedeo Minghi, C. Consoli, ed il
protagonista di quest'anno, Niccolò Fabi, sono musicisti
apprezzati dal pubblico e dalla critica musicale. Per vostra
informazione i nomi cercati dalla nostra piazza, come Massimo Di
Cataldo, Irene Grandi, i Ragazzi Italiani ed altri, non erano
raggiungibili economicamente: non si può spendere 20 se si ha
solo 10. Per quanto concerne la festa di S. Giusto vi informo che
le entrate sono le stesse ormai da più di un decennio e i costi
in continua crescita, lo dimostrano i debiti appianati l'anno
scorso con i soldi della Madonna. Tutto questo per non creare
equivoci, per le malelingue e per la trasparenza.
Marcella Giampaolo
4
La parola al sindaco...
Tre domande su: occupazione, opere pubbliche e nuovi appalti...
D.
Quale soluzione ha adottato l'Amministrazione Comunale per
combattere la disoccupazione nel nostro paese?
R. L'anno scorso il Comune di Palermiti aveva già ottenuto una
somma di £ 30 milioni per sollievo occupazione, nonostante la
Regione Calabria non abbia approvato il piano "sollievo
disoccupazione 97". Sono stati presentati alcuni progetti di
lavoro a sfondo sociale, sono stati già occupati 10 posti di 20
ore settimanali a tempo determinato per un totale di 6 mesi e
presto si realizzerà il progetto "pacchetto Treu" di 6
posti per un periodo di 9 mesi e mezzo.
D. Quali sono le opere pubbliche realizzate dall'attuale
Amministrazione Comunale?
R. L'evento più rilevante è l'impianto di depurazione collaudato
e già in funzione, con un finanziamento di £ 60 milioni e stata
bonificata la vecchia fossa settica e fatta nuova la fognatura
sottostante via Reg. Elena.
D. Quali sono i lavori attualmente appaltati?
R. Sono, i lavori per le reti fognarie di via F.Spasari, De
Gasperi, Guglielmo Pepe, Dante e zona "curtagghie" e
per la raccolta dell'acqua piovana della parte alta del paese per
un totale di £ 440 milioni.
Per l'urbanizzazione delle case popolari £ 250 milioni e lire 350
milioni per opere idriche utili al ripristino della sorgente
Roccella e del serbatoi d'acqua con eliminazione della vecchia
rete idrica del centro abitato.
Verrà appaltato per £ 300 milioni l'ampliamento e la messa a
norma dell'illuminazione pubblica.
Consegnati i lavori per 12 appartamenti (case popolari)alla ditta
"Torchia" (CZ) e avviata la procedura per la
graduatoria relativa. Infine e stata avviata una pratica con il
Credito Sportivo per il finanziamento di £ 500 milioni per l'ampliamento
del campo sportivo, costruzione di un campo da calcetto, uno da
tennis e ripristino totale della palestra comunale.
Con la legge 20/81 sono stati presentati i progetti per la
sistemazione della strada "Martà", e la strada di
collegamento per la pineta. L'Amministrazione Comunale a cercato
in tutti i modi di soddisfare le esigenze dei cittadini nella
speranza di fare sempre meglio e nella massima trasparenza..
5
Arriva l'estate...
Un libro per amico. La lettura e un dono prezioso che non tutti
posseggono ma al quale tutti dovrebbero aspirare . Leggere e un
arte e l'età per far affiorare la passione per la lettura va dai
9 anni ai 14 anni .Un buon libro libera la fantasia, si rivela un
compagno prezioso e offre spunti di riflessione .Purtroppo i
giovani d oggi leggono poco o niente ma se lo fanno i testi
preferiti sono classici della letteratura italiana o divertenti
libri gialli. Considerando l importante ruolo della lettura , l'invito
è quello di frequentare più spesso librerie o biblioteche quando
esse sono disponibili e di trascorrere un po' del tempo libero in
compagnia di un buon romanzo. Buona lettura a tutti.
Antonella Dell 'Apa
6
A più di un anno dall'inaugurazione dei locali
A che serve il centro sociale?
Una struttura dimenticata... Parecchi mesi ormai sono passati dall'inaugurazione
del centro sociale, mi ricordo che nonostante il maltempo,
pioveva. C'era molta gente e autorità tra le quali il presidente
della giunta regionale, prof. Nisticò. Tutti gli interventi sono
erano intrisi di belle parole e tanta retorica, si diceva che
Palermiti poteva vantarsi di avere una così bella struttura.
Esisteva ed esiste un solo problema: a cosa doveva servire?
Infatti a distanza di parecchio tempo il centro sociale è
rimasto inutilizzato, come quasi tutte le opere politiche, opere
si belle a vedersi ma poco o per niente utili alla popolazione.
Mi auguro che questo edificio possa in futuro essere utilizzato,
ma Palermiti ha bisogno di opere e strutture certamente più
piccole, ma sicuramente più utili, come una biblioteca dove i
ragazzi e bambini possono apprendere dai libri quelle
informazioni e quella cultura necessaria per una buona crescita
intellettuale. Per concludere, lo spazio è poco, spero che sia
chiara a tutti l'inutilità delle cosiddette opere politiche,
utili soltanto alle imprese che le costruiscono.
Enrico Comi
7
Quando i credenti... non credono
...supponiamo che ci sia un laico che essendo scettico sulla fede
decidesse una mattina di domenica, di entrare nella nostra chiesa
per osservare più da vicino, come i cattolici pregano Dio
durante la celebrazione di una santa messa . Ecco come gli si
presenterebbe la realtà: appena entrato dalla porta principale
nota per primo delle foto incorniciate con dei volti sorridenti .
Belle queste foto( dice lui ) ma che bella statua, ma non la
potevano mettere in primo piano al posto di queste persone ?
Qua sembrano messe al contrario, prima le persone e poi la statua
. mah , forse mi starò sbagliando, magari perché sono molto
sospettoso e allora... e tutte queste offerte? non capisco... la
chiesa dovrebbe essere un luogo di fede, invece ho l' impressione
che sia un luogo di affari .mah , forse sono io che vedo tutto al
negativo , visto che sospetto sempre su tutto.
Comunque... entriamo. Hei!! Ma... che cos'è questo mormorio? Mi
sembrava che trovassi le persone raccolte in preghiera visto che
ci troviamo in una chiesa. Beh! Essendo venuto qui per capire
qualcosa sulla loro fede, forse è meglio che ascolti pure io. Ehi!!
Ma questi stanno facendo dei pettegolezzi sulla gente presente,
altro che fede. Almeno mi facessero sentire le letture, visto che
questi mormorii alle orecchie mi danno fastidio e mi distraggono
infatti anche per questo diventa difficile ascoltarle, mentre non
volendo sento frasi tipo:"Io a quello lo conosco, si è
molto bravo!" mentre una terza persona, a sentire ciò, si
volta verso di loro per spiegargli che quella persona di cui
parlano è un suo parente. Adesso è il momento dell'Omelia e già
alcuni guardano l'orologio per dire: "ma quando finisce",
mentre quelli più entusiasti commentano: "che belle parole!"
e altri più critici ribattono: "quante parole!" Adesso
l'assemblea si alza per recitare il Credo e lui cerca di stare
attento per capire in che cosa credono i Cattolici; ma rimane
perplesso al sentire l'ultima parte quando si recita: "aspetto
la resurrezione dei morti" allora cerca di rivolgersi
educatamente e con voce bassa per non disturbare, ad un suo
vicino di banco per avere delle spiegazioni ma rimane deluso
visto che lo si invita a non farsi troppe domande, perché li si
recita e basta. Cerca allora di capirlo da solo ma viene
distratto da alcune persone che passeggiano su e giù per la
chiesa parlottando fra di loro "Che strano" dice lui
"ma non è un luogo sacro?" Mah! siamo arrivati alla
fine e la gente comincia ad avviarsi verso l'uscita, come se
volesse fuggire da qualcosa. Quando lui si trova fuori, lo va ad
abbracciare tutto contento il suo vecchio amico che vedendolo
uscire dalla chiesa rimane incredulo e gli dice: "hai visto
come è bello pregare Dio insieme alla gente?" ma l'altro
dopo un po' gli abbassa gli occhi come per dirgli: sono deluso!
così gli racconta tutto dicendogli alla fine: vedi, mi sembrava
di essere più in una grande sala dove la gente parlava dei fatti
propri e magari facendo anche dei pettegolezzi. Ho avuto l'impressione
anche che pregassero senza riflettere su ciò che dicevano, e
altri sembravano trovarsi là solamente per scacciare la loro
noia. E' vero che bisognava andare per Dio e non vedere il
comportamento degl'altri. Ma siccome ho una cultura troppo laica
volevo incontrare Dio attraverso gli altri, ma... l'altro amico,
dopo aver sentito ciò abbassa pure lui gli occhi e con voce
bassa e tremante replica "la colpa e solo nostra perché non
siamo coerenti con noi stessi e manchiamo pure di educazione. Mi
sembrava che fosse stata l'occasione buona per tè, per
avvicinarti a Dio, invece per colpa nostra... mi dispiace davvero
scusaci tanto".
Bruno Marcella
8
Potere e corruzione
La corruzione esiste da quando l'uomo è apparso sulla terra. Da
allora il potere politico ed economico ha avuto il sopravvento
sulle categorie sociali più basse. In Italia nel ventesimo
secolo si è arrivati all'apice (vedi tangentopoli e associazione
politica-mafia). Noi, piccoli centri del sud, non ne siamo rimasti
fuori, anzi nonostante cambiamenti legislativi, referendum
popolari e libertà democratica, siamo ancora ai margini della
civiltà. Il potere politico come il potere finanziario ha deciso
chi può andare contro le regole (legalmente ) nel campo del
lavoro ,dell'edilizia e nel sociale. La cosiddetta vecchia
mentalità non è cambiata, nonostante il duemila sia arrivato.
La vecchia generazione sta trascinando i giovani del nuovo
millennio alla continuità della burocrazia, a nascondere la
realtà degradante e umiliante a cui continuiamo ad andare
incontro. Ci si domanda a cosa serve parlare di federalismo
regionale, comunale o nazionale, quando poi non si rispettano i
nuovi decreti che il governo Italiano emana a valanga di anno in
anno con l'intenzione di portare modifiche tali da far rispettare
il diritto e il dovere dei cittadini. Chiediamo miliardi per
costruire edifici di cui non abbiamo o non vogliamo aver bisogno
e poi non siamo capaci ( per anni) di coprire un buco nella
strada. Vent'anni fa aspettavamo questo benedetto duemila, oggi
che lo abbiamo alle porte si avverte la sensazione che nulla da
allora sia cambiato.
C.R
9
PROPOSTA AL COMUNE DI PALERMITI.
Domenico Paolo e Roberto C. hanno promosso nel mese di marzo 98
presso il comune di Palermiti la seguente...
In occasione di elezioni di vario tipo (amministrative, politiche,
europee, referendum...) questo comune,cosi come altri, deve
provvedere ad organizzare il servizio elettorale comportante una
serie di attività che vanno dalla semplice notifica dei
certificati elettorali fino al trasporto delle schede e dei
verbali presso la prefettura al termine delle operazioni di voto.
A tutt'oggi, tali servizi sono stati esplicati dal personale
dipendente del comune. Senza nulla togliere alle indubbie
capacita e all' altrettanto indubbio senso di responsabilità dei
suddetti dipendenti, sarebbe opportuno ed oltremodo più equo,
che tale servizio o quantomeno una parte di esso, venisse
espletato da disoccupati, scelti di volta in volta con modalità
tali da garantire alternanza tra di essi al fine di venire
incontro ai bisogni dei tanti non garantiti , di chi, cioè, è
privo di lavoro, invece di garantire un di più a chi un lavoro
ce l'ha già. Abbiamo sottoposto questo nostro suggerimento all'
attenzione del sindaco, della giunta e del consiglio comunale con
la ferma speranza che tale proposta venga quantomeno discussa e
vagliata in seno agli organi suindicati. La risposta del sindaco.
" Ho valutato la proposta, prendendo informazioni al
riguardo e la proposta può essere considerata solo per quanto
riguarda la distribuzione delle schede elettorali. Per quanto
riguarda gli altri lavori non mi risulta che ciò sia legalmente
possibile".
Domenico Paolo
Conforto Roberto
10
E' nata la società sportiva...
"Figli della Luce"
Per fare dello sport uno strumento di educazione. Il mondo
giovanile è lo specchio piè fedele della vita di una società.
E il gioco o l'impegno sportivo che da esso scaturisce, sono un
ottimo segnale della creatività e dei valori da cui i giovani
attingono per la ricchezza e la bellezza della loro vita. Allo
stesso tempo lo sport si presta straordinariamente ad essere
strumento di formazione umana, poiché educa in modo spontaneo al
rispetto e alla lealtà, all'amicizia, alla solidarietà, al
sacrificio, alla forza d'animo, nella costanza e nell'onestà. Nella
nostra comunità cristiana è iniziata cosi dallo scorso mese di
Novembre l'esperienze del Centro Sportivo Italiano (C.S.I.), un
ente che ha come fine la promozione umana attraverso lo sport , a
partire da una visione cristiana della persona e della storia. E
proprio da tale visione prende il nome la neonata società
sportiva: "Figli della Luce" è infatti una delle
definizione più belle con cui San Paolo indica i cristiani in
una lettera indirizzata alla comunità di Tessalonica. E poi
oltre che per essere cristiani, il nome , straordinariamente
bello perché dà subito un' idea di positività, si addice bene
a noi palermitesi che siamo conosciuti fin nei luoghi più remoti
per la nostra devozione a Maria Santissima della Luce. In questi
primi mesi di vita della Società, alla formazione del direttivo
(vedi riquadro) e alla presentazione dello Statuto, è seguita la
fase del tesseramento che vede già iscritti più di cento soci .
Quest'anno servirà soprattutto a fare esperienza e quindi l'
attività sportiva si svolgerà prevalentemente nell'ambito del
paese, valorizzando come si è fatto finora attraverso tornei di
basket, pallavolo e calcetto, la rinascente struttura della
palestra comunale. Lo sport a Palermiti diventa dunque occasione
di incontro e strumento educativo.
Gregorio Aiello
11
QUANDO LO SPORT E' EDUCAZIONE
Dei valori educativi dello sport si parla da sempre. Si e sempre
detto, ad esempio, che lo sport educa alla lealtà all'amicizia,
alla generosità nei confronti dell' avversario. Per il solo fatto
di fare sport,un individuo dovrebbe trasformarsi in un cittadino
migliore di colui che non pratica alcuno sport. Questo e un
approccio inesatto al problema. non sempre lo sport educa,non
tutto lo sport veicola valori positivi. Lo sport non e'' buono''
di per se, ma può diventarlo se viene proposto, organizzato e
vissuto nel contesto di un quadro di riferimento basato su valori
etici importanti. Lo sport e educativo quando consente di aprirsi
a valori come responsabilità, liberta, socialità, solidarietà,
giustizia, amicizia, gratuita, partecipazione, democrazia,
impegno... E importante capire che la ricchezza del fatto
sportivo si esplica nella sua interezza quando non si riduce l'
attività ad una sperimentazione di valori nel solo ambito
sportivo, ma si opera in modo che il soggetto raccordi i valori
riscontrati nell' ambito sportivo con il vissuto quotidiano extra
sportivo,far sperimentare l' amicizia o la solidarietà nell'
ambito del gruppo sportivo, come lo spirito di squadra.
C.S
DIRETTIVO
· Presidente/ Sacerdote consulente: Don Antonio De Gori
· Vice Presidente: Servello Giuseppe
· Vice presidente/Amm.: Gianvittorio
· Segretario: Fontanella Faustino
· Responsabile Tecnico: Aiello Roberto
· Responsabile Tecnico: Fulciniti Mario
· Responsabile Tecnico: Vespari Mario
· Consigliere: Gullà Francesco
· Consigliere: Iemmello Francesco
· Consigliere: Marcella Romano
· Consigliere: Notaro Domenico
· Consigliere: Spadea Antonio
· Consigliere: Truglia Damiano
12
La tragedia dell'olocausto
Pubblichiamo un brano tratto dal documento vaticano in occasione
del 50° anniversario della proclamazione dello Stato di Israele
fatta da Ben Gurion il 14 maggio 1948..... Il secolo attuale e
stato testimone di un'indicibile tragedia , che non potrà mai
essere dimenticata. Il tentativo del regime nazista di sterminare
il popolo ebraico, con la conseguente uccisione di milioni di
ebrei. Uomini e donne, vecchi e giovani, bambini e infanti, solo
perché di origine ebraica, furono perseguitati e deportati.
Alcuni furono uccisi immediatamente, altri furono umiliati,
maltrattati, torturati e privati completamente della loro dignità
umana, e infine uccisi. Pochissimi di quanti furono internati nei
campi di concentramento sopravvissero, e i superstiti rimasero
terrorizzati per tutta la vita. Questa fu la Shoah uno dei
principali drammi della storia di questo secolo, un fatto che ci
riguarda ancora oggi. Dinanzi a questo orribile genocidio, che i
responsabili delle nazioni e le stesse comunità ebraiche
trovarono difficile da credere nel momento in cui veniva
perpetrato senza misericordia, nessuno può restare indifferente,
meno che tutti la chiesa in ragione dei suoi legami strettissimi
di parentela spirituale con il popolo ebraico.
C.R. C. M
13
Riforma commercio
Grazie alla riforma sul commercio, "liberalizzerà"
le licenze commerciali. A partire del 1° gennaio 99 tutti
potranno incominciare un nuovo "mestiere" non essendo
più obbligatorio ottenere una licenza previo corso e tutte le
certificazioni di prima. Riportiamo i punti salienti della
riforma,sperando che siano di interesse comune... A proposito di
Rap!!! Dammi un motivo per rappare di più... Queste righe sono
dedicate a chi e contrario alle discoteche,al divertimento, alla
crescita nei locali da ballo, per prendere visione di alcuni
termini che sono scritti nei dizionari dei discotecari più
convinti. RAP racconta le proprie storie , parlando ,
cantando , evidenziando quello che non ti piace. Sound System.
I giamaicani hanno un modo diverso di concepire la discoteca e
tradotto letteralmente vuol dire discoteca ambulante, una
discoteca che fa tendenza anche nei locali nei pubs e nei clubs
in cui ognuno si muove per stare e per sentire la propria musica.
Reggamuffin sia il rap che il reggamuffin si fondono nel
comunicare,cantare, gridare, divertirsi. Il regamuffin oltre ad
essere uno stile musicale in alcune zone dell' america latina e
uno stile di vita dei barboni. Posse è una aggregazione di
persone attorno a dei dj attratti dalla stessa passione per l' hip
hop o il regamuffin. Questi sono solo alcuni termini di un
viaggio fantasioso e creativo attraverso la realtà della posse o
popolo o gente che riesca a credere in qualcosa divertendosi
nonostante le difficoltà della vita.
G. F. 98
14
ARRIVA IL MONDIALE FRANCE 1998 DAL 10
GIUGNO AL 12 LUGLIO
Anno Ospite Naz. Vincitore Finalista
Risultato
Capocannoniere
1930 Uruguay 13 Uruguay Argentina 4\ 2 Stabile, 8 reti
1934 Italia 16 Italia Cecoslovacchia 2\1 Nejedly,5
1938 Francia 16 Italia Ungheria 4\2 Leonidas,7
1950 Brasile 13 Uruguay Brasile 2\1 Ademir,9
1954 Svizzera 16 Germania O. Ungheria 3\2 Kocsis,11
1958 Svezia 16 Brasile Svezia 5\2 Fontaine,13
1962 Cile 16 Brasile Cecoslovacchia 3\1 Garrincha
,4
1966 Inghilterra 16 Inghilterra Germania O. 4\2 Eusebio,9
1970 Messico 16 Brasile Italia 4\1 Muller,10
1974 Germania O. 16 Germania O. Olanda 2\1 Lato,7
1978 Argentina 16 Argentina Olanda 3\1 Kempes,6
1982 Spagna 24 Italia Germania O. 3\1 Rossi,6
1986 Messico 24 Argentina Germania O. 3\2 Lineker,6
1990 Italia 24 Germania O. Argentina 1\0 Schillaci,6
1994 USA 23 Brasile Italia 4\3 Stoichkov,Salenko, 6
1998 Francia
15
Servono luoghi d'incontro
Giovani in cerca di dialogo... E' un problema emergente e che va
posto all'attenzione di tutti quello che riguarda i giovani e il
desiderio di un dialogo vero tra coetanei e persone adulte per
una loro crescita e formazione sana. I giovani si trovano
quotidianamente ad affrontare il disagio della disoccupazione che
è già questo elemento di sconforto e tristezza per chi viene a
mancare loro un aspetto della vita di fondamentale importanza per
la realizzazione della persona stessa, ma si trovano a vivere
anche altre situazioni difficili, legate si all'inesperienza ma
anche al fatto che a volte il giovane si sente solo, scoraggiato
e privo di speranza, per chi non conosce bene quale sia lo scopo
della sua vita. Bisogna quindi prendere dei provvedimenti per
aiutare questi ragazzi, cercando di creare dei punti d' incontro
veri, delle occasioni di ritrovo in cui veramente si offre al
giovane l'opportunità di conoscere meglio se stesso e anche per
potersi esprimere, confrontarsi, raccontare le proprie idee,
confidando le proprie angosce e per sentirsi meno solo ed essere
rassicurato dal fatto che qualcuno lo ascolta e nei momenti di
difficoltà può contare sull'aiuto dell'altro istaurando un
rapporto di fiducia e amicizia vera altrimenti rischia di
smarrirsi, affermandosi in modo negativo. E' importante quindi
che i giovani crescano insieme per essere di supporto l'un l'altro,
guidati da persone che siano di buon esempio, coerenti e sincere
e anche dai genitori che seppur bene intenzionati tralasciano la
loro responsabilità di forgiare i loro figli o lo fanno in modo
inadeguato. Dobbiamo tutti contribuire a formare un ambiente
basato sui valori della vita che sfocino nel successo per dare al
giovane un valido incentivo e una visione più positiva del
futuro. Per fare questo dobbiamo imparare a voler bene agli altri,
essere più sensibili alle difficoltà altrui, instaurando dei
buoni rapporti interpersonali ad un dialogo più aperto e sincero.
Tutti quindi dobbiamo impegnarci in questo senso se vogliamo che
il nostro paese migliori e si formino dei giovani che orientino
la loro vita su dei sani principi e si valorizzino per costruire
un futuro migliore.
Marcella Erminia
16
Titanic
La storia del vero Jack Dawson
Il drammatico racconto del giovane Jack Thayer ,suo vero nome ,
che assistette all'affondamento dei due tronconi Del
transatlantico mentre si trovava disteso su una scialuppa
rovesciata Che aveva raggiunto a nuoto con la temperatura dell'
acqua di 2 gradi sotto lo zero.
Il suo racconto :
<<la nave sembrava circondata da un alone e si stagliava
nella notte come Fosse stata in fiamme . L'acqua raggiungeva la
base del primo fumaiolo . La gente a bordo arretrava verso la
poppa che già si ergeva torreggiante. Al rombo sordo si
aggiungevano rumori anche più forti di strappi e fratture E
molti pensarono che le caldaie e le macchine si stessero
staccando dalle sedi . Di colpo l'intera sovrastruttura sembrò
spezzarsi in due ,fino a metà, inarcandosi verso l'alto . Il
secondo fumaiolo fu come spinto e stappato verso l' alto ,
Emettendo una nuvola di scintille . Ebbi l' impressione che mi
sarebbe caduto addosso :mi mancò soltanto per una decina di
metri . Il risucchio che seguì mi Tirò giù e giù,mentre
nuotavo furiosamente , quasi esausto . Il ponte era leggermente
girato verso di noi .si vedevano mucchi dei quasi 1500 Passeggeri
rimasti abbordo che si affastellavano come sciami d'api , ma
soltanto Per ricadere a gruppi, a coppie ,da soli, mentre la
maggior parte della nave , Un' ottantina di metri, s'alzava
formando, con la superficie, un angolo di 65-70 Gradi. Poi la
nave, e con essa, il tempo stesso, sembrava fermarsi. Infine,
gradualmente, il ponte si girò, come a voler nascondere l'
orrendo spettacolo alla Nostra vista. Guardai in su. Eravamo
proprio sotto tre eliche. Per un istante fui Certo che ci
sarebbero cadute addosso. Poi invece, nel rumore sordo delle
ultime Paratie che cedevano, la nave scivolò silenziosa, lontano
da noi, nell' abisso>>. Misure e prestazioni del Titanic
270 metri di lunghezza 28 metri di larghezza 18 metri di
galleggiamento 58 metri dalla chiglia ai fumaioli
le turbine sviluppavano 50 mila cavalli raggiungendo la velocità
di 25 nodi, aveva un doppio fondo a 16 paratie stagne e poteva
ospitare 2500 persone. Il Titanic era stato costruito nei
cantieri di Belfast, venne varato il 31 maggio 1911. Parti da
Southammpton il 10 aprile del 1912, entro in collisione con l'
iceberg alle 23.40 del 14 e affondo a circa 270 miglia a sud di
Terranova alle 2.20 del giorno dopo. nonostante avesse potuto
installare 32 scialuppe di salvataggio ne aveva solo 16 ognuna
delle quali poteva trasportare 60 persone , ma vennero calate in
mare semivuote. In prima classe viaggiavano solo 337 persone tra
cui 12 miliardari. Il costo delle cabine più lussuose era di
4350 dollari d' epoca per la sola andata. La nave aveva una
piscina, una palestra e un bagno turco. Si dice che a bordo vi
fossero 5 milioni in diamanti e preziosi. Il relitto venne
localizzato nel 1985. I due tronconi giacciono a 4000 metri di
profondità e distano tra loro 600 metri. I passeggeri del
Titanic erano 1316, gli uomini di equipaggio 891. In totale 2207
persone. I superstiti furono 705, i morti 1502.
17
La natura, la nostra ricchezza
Ancora forse non ci rendiamo conto di quello che può significare,
per la nostra popolazione di Palermiti, il patrimonio boschivo.
La vastità del territorio, dalla collina alla montagna, con la
sua varietà di colture arboree: uliveti, querceti, castagneti e
pinete, rappresenta una risorsa per uno sviluppo economico
legato alla produzione di frutti e all' utilizzo razionale del
legno. Non a caso i nostri antenati furono impegnati a far si che
tutto questo patrimonio naturale venisse coltivato, valorizzato e
infine utilizzato, senza però distruggerlo. Questo ha dato loro
la possibilità di vivere dignitosamente. Il rispetto della
natura e dell'ambiente è stato il presupposto alla nascita e all'
affermazione di una cultura contadina che ancora oggi resiste
alla cosiddetta modernità. Certo, allora era molto faticoso
questo tipo di attività rurale, sia per l'arcaicità degli
strumenti di lavoro e sia perché tutta la struttura sociale e
familiare veniva impiegata come manodopera. La nostra storia è
anche questo. Dimenticare il passato significa non essere capaci
di progettare il futuro. Le risorse oggi come ieri sono sempre
quelle che un territorio può dare. Una di queste è senz'altro
rappresentata dall'albero: da esso si può trarre ricchezza e
reddito senza sperperare il capitale, sapendo usare e valorizzare
i suoi prodotti ( frutti e legno ), inserendoli sul mercato e
rendendoli competitivi. Invece il taglio indiscriminato di
castagni ma soprattutto querce (quasi scomparse ) non va in
questa direzione perché si sperpera il capitale. Tutto ciò è
dovuto all' incremento di termocamini, i quali consumano molta più
legna rispetto ai camini tradizionali, aumentando così la legna
da bruciare. Se Palermiti fosse stato metanizzato, questa
diffusione di termocamini non si sarebbe verificata, salvando
tanti alberi del nostro patrimonio naturale. Il metano è un'alternativa
energetica pulita rispetto a quella prodotta dalla combustione di
legna, non solo, ma è anche utile e conveniente per l' utenza e
per i cittadini perché difende indirettamente il patrimonio
boschivo.
Domenico Paolo Gullà
P. S. Per quanto riguarda gli alberi ornamentali in piazza e
lungo il corso principale, alcuni di essi sono stati avvelenati
solo perché davano fastidio ad alcuni illustri compaesani.
Questo non è altro che vandalismo ambientale non degno per un
paese civile come il nostro.
18
A cosa servono...
Molte persone ci hanno chiesto di continuare la rubrica sui
"ringraziamenti", per evitare di scrivere per altri
sette anni abbiamo deciso di sostituirla con la seguente. Ci
capita sovente di chiederci a cosa servono alcune cose del nostro
paese. Tentiamo di darne una delucidazione...
A cosa servono...
...I cestini saldati ? A non riempirli.
...Le panchine in discesa? A stancarsi e far sedere gli altri.
...Le inferriate sulla terrazza? A combattere la cellulite.
...Il centro sociale? A farsi belli.
...Il bitume dell'ANAS? A scivolare meglio.
...L'asilo nido con l'albero? A fare la sezione del PDS.
...Il faro in villa? Da palo della cuccagna.
...Il consiglio comunale? Ad alzare la mano.
...Gli alberi? A fare cemento invece di foglie.
...I bagni pubblici? A non sporcarli.
...Le lampadine al cimitero? A farlo sembrare un teatro.
...Il cane REX? A niente qui non serve.
...Il divieto di sosta al secondo piano ? A non far parcheggiare
le rondini.
...Il divieto di sosta per tutta la piazza alle fontane ? A bere
a casa.
...L'erba in villa? A far mangiare le capre.
...A cosa servono le messe e le processioni ? A mettersi in
mostra.
A cosa servono queste righe ? ... A FARCI RIFLETTERE.
L'unica cosa che non siamo riusciti a capire a cosa serve e l'asso
di bastoni delle carte bergamasche disegnato in mezzo alla piazza.
G. Molea
19
L'Amico dei Bambini
"I più amati dai bambini".
Questo sondaggio ritrae i gusti e le preferenze dei bambini della
scuola elementare.
Dall'intervista che abbiamo realizzato nella scuola elementare di
Palermiti si è rilevato che il gruppo musicale più amato sono i
Back Street Boys seguiti a pari merito dagli 883 e dai Litfiba.
Il personaggio televisivo più votato è stato Paolo Bonolis
mentre come trasmissione televisiva vince alla grande Furore
trasmissione condotta da Alessandro Greco , il film preferito è
stato Titanic, tra gli attori il primo classificato è il bel
protagonista del Titanic, Leonardo Di Caprio, il più amato dalle
ragazzine,al secondo posto troviamo Tobias Moretti il Moser del
telefilm Commissario Rex mentre come attrice troviamo al primo
posto Valeria Marini al secondo posto troviamo Drous la
protagonista femminile del film Titanic. La squadra del cuore più
votata si è rivelata l'Inter di Ronaldo.
Amicizia
Il tuo nome è come un tramonto
che va e viene ogni giorno.
Hai un cuore grande
e sincero.
Mi ritengo fortunata
perché un amica come te
non l'avevo mai trovata.
E non ti dimenticherò mai
perché nel mio cuore resterai.
Rita Razionale
Anche i nonni sono stati bambini.
Ascoltando i racconti di quando i nostri nonni erano ragazzi , si
può capire che all'epoca le cose erano molto differenti rispetto
ad oggi. Non c'era ancora la televisione e nemmeno tanti
giocattoli come adesso, ma i bambini si divertivano lo stesso,
quando c'era bel tempo giocavano per le strade del paese
rincorrendo i cerchi di ferro oppure a "tingolo"cioè
un gioco simile a nascondino , con i sassolini, con i bastoni di
legno e ancora con altri giochi semplici ma molto divertenti, le
sere d'inverno le passavano ascoltando le storie e le favole
raccontate dai loro nonni davanti al camino.
Purtroppo esisteva già la scuola, anche se non c'era ancora un
edificio scolastico e le lezioni si svolgevano in alcune
abitazioni private, i maestri di allora erano molto più severi
dei nostri.
Finita la scuola i ragazzi aiutavano la loro famiglia nei lavori
domestici o in campagna.
Ma erano tempi difficili quelli in cui i nostri nonni e le nostre
nonne sono cresciuti, molte famiglie erano costrette ad emigrare
verso paesi più ricchi, dobbiamo ringraziare anche i loro sforzi
se oggi possiamo vivere un'infanzia felice.
Andrea Scalzo
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Poesia
E SON PIUMA
E son piuma
piuma si leggera e si fragile,
piuma sospesa nel vuoto
piuma che trema,
piuma sola.
E son piuma,
piuma bianca, tenera
piuma che ha paura del vento
perché se troppo forte spazza via.
Piuma che ha paura del sole
perché se troppo caldo brucia.
E son piuma,
piuma triste e solitaria,
piuma che vaga ormai sperduta,
piuma che cerca dimora,
piuma stanca di viaggiare,
piuma che scompare
piuma che riappare.
E son piuma,
piuma con una vita senza vita.
Piuma... povera piuma.
Ti guardo e quasi mi fai pena.
Tu mi sorvoli ,
io ti sorvolo,
ma siamo cosi vicini noi,
ma siamo cosi uguali.
Io mi accorgo di ciò quando
mi scorgo davanti ad uno specchio,
tu sei li di fronte a me,
e mi tieni compagnia,
mi consoli,
mi dici che non sono sola.
piccola piuma ora ti vedo
sei ferma sopra ad un sasso inerte
su quella dura aridità
te ne stai tutta sola ed intimorita
e quasi per il timor d'esser di troppo
...da lontano osservi il mondo,
scruti fiori, farfalle ed uccelli,
che gioia, che beltà, che vita.
pensi... e tutto oltre questa pietra,
tutto oltre me.
E son piuma,
piuma assordata da questo forzato silenzio.
Piuma ammutolita da questo forzato rumore.
Piuma che poco vuole
piuma che vuole sognare
piuma che vuol buttare le catene
piuma che cerca un paio d'ali
piuma che vuol volare
piuma che vuol vivere.
Aiello Lucia
Informa:
CENNI STORICI
9 Maggio 1978 :
Il presidente della D C Aldo Moro viene ucciso a Roma dalle
brigate rosse dopo 55 gg di sequestro.
Maggio 1992 :
Il giudice Giovanni Falcone viene assassinato dalla mafia .
2 Giugno 1946 :
Il referendum istituzionale nel quale votano per la prima volta
le donne, da la vittoria alla Repubblica che ottiene 12717923
voti contro 10719284 per la Monarchia.
Riportiamo l'articolo apparso su "La regione
Calabria emigrazione" che da notizia del successo
ottenuto dal nostro compaesano Pinnarò Pinnarò in Cina
un'artista che ci onora nel mondo... Per la prima volta una
italiano ha esposto le sue opere nella città di Shanton in Cina,
riscuotendo grande successo di critica e di pubblico.
Il piacere di una simile notizia diventa ancora più grande se si
considera che l'artista è un calabrese di Palermiti.
In Cina, il pittore calabrese ha presentato i suoi ultimi e più
significativi.
La pittura di Pinnarò ha davvero conquistato il pubblico cinese
per l'originalità dello stile e l'esplosione dei colori che
hanno affascinato le personalità legate al mondo dell'arte
cinese.
Oldani Mesoraca
Prima Comunione
Aiello Mirko
Aiello Stefano
Aloisi Domenico
Aloisi Francesco
Aloisi Ilaria
Aloisi Veronica
Cantaffa Francesco
Dell'Apa Pasquale
Gullà Flavio
Fulciniti Caterina
Fulciniti Stefano
Migliano Pasquale
Palaia Jessica
Curiosità: Tornei disputati
Vincitori...
Calcetto Natale 97:
Nome scuadra: A.C.Timoria
Facciolo Ercole
Marcella Nico
Varano Daniele
Varano Stiven
Pallavoloo Natale 97:
Nome scuadra: A.C.Timoria
Facciolo Ercole
Marcella Nico
Sorrentino Giuseppe
Varano Daniele
Varano Stiven *
Pallacanestro Pasqua 98:
Nome scuadra: A.C.Timoria
Fulciniti Massimo
Marcella Nico
Sorrentino Giuseppe
Varano Daniele
Coordinatori:
Aiello Gregorio, Tavano Gianvittorio
Collaboratori
Conforto Roberto
Scalzo Gerardo
Hanno Scritto:
Aiello Lucia
Aloisi Franco
Comi Enrico
Conforto M. Luce
Dell'Apa Antonella
Fulciniti Giseppe
Gullà Domenico Paolo
Gullà Igor
Marcella Bruno
Marcella Giampaolo
Marcella Erminia
Molea Giuseppe
Razionale Rita
Scalzo Andrea
Vespari Paolo
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