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Numero 8
Primavera 1998

L'Amico di Palermiti N°8

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Primavera 1998 numero 8

Gli Articoli:

1.Il sogno è sempre... 11.QUANDO LO SPORT E' EDUCAZIONE
2.SCUSATE IL FASTIDIO 12.La tragedia dell'olocausto
3.La festa continua 13.Riforma commercio
4.La parola al sindaco 14.ARRIVA IL MONDIALE FRANCE 1998
5.Arriva l'estate 15.Servono luoghi d'incontro
6.A che serve il centro sociale? 16.Titanic
7.Quando i credenti...non credono 17.La natura, la nostra ricchezza
8.Potere e corruzione 18.A cosa servono...
9.PROPOSTA AL COMUNE DI PALERMITI 19.L'Amico dei Bambini
10.E' nata la società sportiva Figli della Luce 20.Poesia-"E SON PIUMA"

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Il sogno è sempre... Torna Indice Articoli
La vita è adesso in ogni posto e in ogni istante, e non vale certo la pena consumarla nel rimpianto del passato o nell'illusione del futuro. Ciò che vogliamo lo dobbiamo costruire. Ci ritroviamo dopo otto mesi con L'Amico di Palermiti, un tempo non indifferente nella vita di una persona, un tempo che non lascia uguale la vita di una comunità. E se chiedendoci che cosa è cambiato, dovessimo avere l'impressione che tutto è sempre lo stesso, allora dovremmo ammettere che siamo solo invecchiati. La speranza è che ad ogni palermitese la Vita possa riservare esperienze sempre nuove e belle con traguardi che diano senso e sapore ad ogni giorno. Per questo ci sentiamo partecipi e orgogliosi della gioia di Pietro Pinnarò, arrivato fino in Cina ad esporre le sue opere d'arte che testimoniano al mondo il calore e la solarità della nostra terra. A livello sociale il fatto più rilevante dovrebbe essere la nascente casa di riposo per anziani, benedetta dal vescovo all'inizio di Gennaio e che speriamo di vedere inaugurata già questa estate. Un'altra grande novità che potenzialmente potrebbe cambiare il volto del mondo giovanile palermitese è la nascita del C.S.I. "Figli della Luce", una società sportiva che si propone la formazione della persona attraverso i valori positivi che lo sport può comunicare. Infine ricordiamo agli amministratori della nostra comunità che ci sono due strutture enormi in stato di abbandono: il centro sociale e l'ostello della gioventù. Forse in questo momento la storia di Palermiti passa principalmente attraverso la capacità di portare a compimento questi due progetti: ne guadagnerebbe l'immagine ma soprattutto si creerebbe lavoro. Lettera aperta al consiglio pastorale
articolo di apertura

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SCUSATE IL FASTIDIO ... Torna Indice Articoli
Quanto valiamo, quanto crediamo di saper valutare, decidere per gli altri ?
Anche se mi da fastidio accettare questa situazione, ormai mi sto convincendo che il neonato consiglio pastorale non sia altro che una chimera, un organo della parrocchia che è impedito in sè stesso negli obiettivi che si prefigge, a causa della presunzione e della vanità che sono sempre in agguato nella mentalità di noi Palermitesi. Il mio rammarico è confermato purtroppo dagli inutili discorsi senza fine che si fanno a proposito della quasi totalità dei giovani tra 16 e 25 anni che vivono ai margini della parrocchia. L' interesse nei loro confronti e dimostrato solo con belle parole nelle assemblee a cui fanno poi seguito critiche e pettegolezzi sulla base di un cristianesimo distorto da pregiudizi e superficialità. Il consiglio pastorale è una ricchezza per la nostra comunità se coloro che ne fanno parte contribuiscono con la loro personale creatività e positività ad arricchire la vita del nostro paese. Purtroppo sembra accadere il contrario: chi deve educare a valori più alti l'intera comunità si lascia influenzare e imprigionare dai ragionamenti e dalle abitudini che lo circondano. Penso che siamo tutti stanchi delle persone che cercano sempre la prima fila, di quelle che si dilettano solo a trovare il pelo nell' uovo che l'altro ha faticato a cucinare, e di quelle che non perdono mai di vista chi dà le carte in tavola per non sbagliarsi a " leccare".
Gianvittorio

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La festa continua...  Torna Indice Articoli
E' per mia scelta che, come menbro del comitato e quindi a conoscenza di tutti i fatti connessi alle festività di MARIA S. S. della Luce e di San Giusto, voglio mettervi a conoscenza delle scelte fatte dal comitato per il programma del 1998.
Come ogni anno , eravamo abituati a vedere nella piazza di Palermiti cantanti tra i più acclamati. Tutto ciò, grazie alle cospicue entrate extra dovute alle lotterie. Nel 1996 abbiamo assistito ad un vistosissimo calo di codeste entrate, che ci ha visti costretti a ridurre le uscite per pareggiare i bilanci. Nonostante questo, artisti come Amedeo Minghi, C. Consoli, ed il protagonista di quest'anno, Niccolò Fabi, sono musicisti apprezzati dal pubblico e dalla critica musicale. Per vostra informazione i nomi cercati dalla nostra piazza, come Massimo Di Cataldo, Irene Grandi, i Ragazzi Italiani ed altri, non erano raggiungibili economicamente: non si può spendere 20 se si ha solo 10. Per quanto concerne la festa di S. Giusto vi informo che le entrate sono le stesse ormai da più di un decennio e i costi in continua crescita, lo dimostrano i debiti appianati l'anno scorso con i soldi della Madonna. Tutto questo per non creare equivoci, per le malelingue e per la trasparenza.
Marcella Giampaolo

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La parola al sindaco... Torna Indice Articoli
Tre domande su: occupazione, opere pubbliche e nuovi appalti...

D. Quale soluzione ha adottato l'Amministrazione Comunale per combattere la disoccupazione nel nostro paese?
R. L'anno scorso il Comune di Palermiti aveva già ottenuto una somma di £ 30 milioni per sollievo occupazione, nonostante la Regione Calabria non abbia approvato il piano "sollievo disoccupazione 97". Sono stati presentati alcuni progetti di lavoro a sfondo sociale, sono stati già occupati 10 posti di 20 ore settimanali a tempo determinato per un totale di 6 mesi e presto si realizzerà il progetto "pacchetto Treu" di 6 posti per un periodo di 9 mesi e mezzo.
D. Quali sono le opere pubbliche realizzate dall'attuale Amministrazione Comunale?
R. L'evento più rilevante è l'impianto di depurazione collaudato e già in funzione, con un finanziamento di £ 60 milioni e stata bonificata la vecchia fossa settica e fatta nuova la fognatura sottostante via Reg. Elena.
D. Quali sono i lavori attualmente appaltati?
R. Sono, i lavori per le reti fognarie di via F.Spasari, De Gasperi, Guglielmo Pepe, Dante e zona "curtagghie" e per la raccolta dell'acqua piovana della parte alta del paese per un totale di £ 440 milioni.
Per l'urbanizzazione delle case popolari £ 250 milioni e lire 350 milioni per opere idriche utili al ripristino della sorgente Roccella e del serbatoi d'acqua con eliminazione della vecchia rete idrica del centro abitato.
Verrà appaltato per £ 300 milioni l'ampliamento e la messa a norma dell'illuminazione pubblica.
Consegnati i lavori per 12 appartamenti (case popolari)alla ditta "Torchia" (CZ) e avviata la procedura per la graduatoria relativa. Infine e stata avviata una pratica con il Credito Sportivo per il finanziamento di £ 500 milioni per l'ampliamento del campo sportivo, costruzione di un campo da calcetto, uno da tennis e ripristino totale della palestra comunale.
Con la legge 20/81 sono stati presentati i progetti per la sistemazione della strada "Martà", e la strada di collegamento per la pineta. L'Amministrazione Comunale a cercato in tutti i modi di soddisfare le esigenze dei cittadini nella speranza di fare sempre meglio e nella massima trasparenza..

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Arriva l'estate... Torna Indice Articoli
Un libro per amico. La lettura e un dono prezioso che non tutti posseggono ma al quale tutti dovrebbero aspirare . Leggere e un arte e l'età per far affiorare la passione per la lettura va dai 9 anni ai 14 anni .Un buon libro libera la fantasia, si rivela un compagno prezioso e offre spunti di riflessione .Purtroppo i giovani d oggi leggono poco o niente ma se lo fanno i testi preferiti sono classici della letteratura italiana o divertenti libri gialli. Considerando l importante ruolo della lettura , l'invito è quello di frequentare più spesso librerie o biblioteche quando esse sono disponibili e di trascorrere un po' del tempo libero in compagnia di un buon romanzo. Buona lettura a tutti.
Antonella Dell 'Apa

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A più di un anno dall'inaugurazione dei locali  Torna Indice Articoli

A che serve il centro sociale?
Una struttura dimenticata... Parecchi mesi ormai sono passati dall'inaugurazione del centro sociale, mi ricordo che nonostante il maltempo, pioveva. C'era molta gente e autorità tra le quali il presidente della giunta regionale, prof. Nisticò. Tutti gli interventi sono erano intrisi di belle parole e tanta retorica, si diceva che Palermiti poteva vantarsi di avere una così bella struttura. Esisteva ed esiste un solo problema: a cosa doveva servire? Infatti a distanza di parecchio tempo il centro sociale è rimasto inutilizzato, come quasi tutte le opere politiche, opere si belle a vedersi ma poco o per niente utili alla popolazione. Mi auguro che questo edificio possa in futuro essere utilizzato, ma Palermiti ha bisogno di opere e strutture certamente più piccole, ma sicuramente più utili, come una biblioteca dove i ragazzi e bambini possono apprendere dai libri quelle informazioni e quella cultura necessaria per una buona crescita intellettuale. Per concludere, lo spazio è poco, spero che sia chiara a tutti l'inutilità delle cosiddette opere politiche, utili soltanto alle imprese che le costruiscono.
Enrico Comi

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Quando i credenti... non credono  Torna Indice Articoli
...supponiamo che ci sia un laico che essendo scettico sulla fede decidesse una mattina di domenica, di entrare nella nostra chiesa per osservare più da vicino, come i cattolici pregano Dio durante la celebrazione di una santa messa . Ecco come gli si presenterebbe la realtà: appena entrato dalla porta principale nota per primo delle foto incorniciate con dei volti sorridenti . Belle queste foto( dice lui ) ma che bella statua, ma non la potevano mettere in primo piano al posto di queste persone ?
Qua sembrano messe al contrario, prima le persone e poi la statua . mah , forse mi starò sbagliando, magari perché sono molto sospettoso e allora... e tutte queste offerte? non capisco... la chiesa dovrebbe essere un luogo di fede, invece ho l' impressione che sia un luogo di affari .mah , forse sono io che vedo tutto al negativo , visto che sospetto sempre su tutto.
Comunque... entriamo. Hei!! Ma... che cos'è questo mormorio? Mi sembrava che trovassi le persone raccolte in preghiera visto che ci troviamo in una chiesa. Beh! Essendo venuto qui per capire qualcosa sulla loro fede, forse è meglio che ascolti pure io. Ehi!! Ma questi stanno facendo dei pettegolezzi sulla gente presente, altro che fede. Almeno mi facessero sentire le letture, visto che questi mormorii alle orecchie mi danno fastidio e mi distraggono infatti anche per questo diventa difficile ascoltarle, mentre non volendo sento frasi tipo:"Io a quello lo conosco, si è molto bravo!" mentre una terza persona, a sentire ciò, si volta verso di loro per spiegargli che quella persona di cui parlano è un suo parente. Adesso è il momento dell'Omelia e già alcuni guardano l'orologio per dire: "ma quando finisce", mentre quelli più entusiasti commentano: "che belle parole!" e altri più critici ribattono: "quante parole!" Adesso l'assemblea si alza per recitare il Credo e lui cerca di stare attento per capire in che cosa credono i Cattolici; ma rimane perplesso al sentire l'ultima parte quando si recita: "aspetto la resurrezione dei morti" allora cerca di rivolgersi educatamente e con voce bassa per non disturbare, ad un suo vicino di banco per avere delle spiegazioni ma rimane deluso visto che lo si invita a non farsi troppe domande, perché li si recita e basta. Cerca allora di capirlo da solo ma viene distratto da alcune persone che passeggiano su e giù per la chiesa parlottando fra di loro "Che strano" dice lui "ma non è un luogo sacro?" Mah! siamo arrivati alla fine e la gente comincia ad avviarsi verso l'uscita, come se volesse fuggire da qualcosa. Quando lui si trova fuori, lo va ad abbracciare tutto contento il suo vecchio amico che vedendolo uscire dalla chiesa rimane incredulo e gli dice: "hai visto come è bello pregare Dio insieme alla gente?" ma l'altro dopo un po' gli abbassa gli occhi come per dirgli: sono deluso! così gli racconta tutto dicendogli alla fine: vedi, mi sembrava di essere più in una grande sala dove la gente parlava dei fatti propri e magari facendo anche dei pettegolezzi. Ho avuto l'impressione anche che pregassero senza riflettere su ciò che dicevano, e altri sembravano trovarsi là solamente per scacciare la loro noia. E' vero che bisognava andare per Dio e non vedere il comportamento degl'altri. Ma siccome ho una cultura troppo laica volevo incontrare Dio attraverso gli altri, ma... l'altro amico, dopo aver sentito ciò abbassa pure lui gli occhi e con voce bassa e tremante replica "la colpa e solo nostra perché non siamo coerenti con noi stessi e manchiamo pure di educazione. Mi sembrava che fosse stata l'occasione buona per tè, per avvicinarti a Dio, invece per colpa nostra... mi dispiace davvero scusaci tanto".
Bruno Marcella

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Potere e corruzione  Torna Indice Articoli
La corruzione esiste da quando l'uomo è apparso sulla terra. Da allora il potere politico ed economico ha avuto il sopravvento sulle categorie sociali più basse. In Italia nel ventesimo secolo si è arrivati all'apice (vedi tangentopoli e associazione politica-mafia). Noi, piccoli centri del sud, non ne siamo rimasti fuori, anzi nonostante cambiamenti legislativi, referendum popolari e libertà democratica, siamo ancora ai margini della civiltà. Il potere politico come il potere finanziario ha deciso chi può andare contro le regole (legalmente ) nel campo del lavoro ,dell'edilizia e nel sociale. La cosiddetta vecchia mentalità non è cambiata, nonostante il duemila sia arrivato. La vecchia generazione sta trascinando i giovani del nuovo millennio alla continuità della burocrazia, a nascondere la realtà degradante e umiliante a cui continuiamo ad andare incontro. Ci si domanda a cosa serve parlare di federalismo regionale, comunale o nazionale, quando poi non si rispettano i nuovi decreti che il governo Italiano emana a valanga di anno in anno con l'intenzione di portare modifiche tali da far rispettare il diritto e il dovere dei cittadini. Chiediamo miliardi per costruire edifici di cui non abbiamo o non vogliamo aver bisogno e poi non siamo capaci ( per anni) di coprire un buco nella strada. Vent'anni fa aspettavamo questo benedetto duemila, oggi che lo abbiamo alle porte si avverte la sensazione che nulla da allora sia cambiato.
C.R

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PROPOSTA AL COMUNE DI PALERMITI. Torna Indice Articoli
Domenico Paolo e Roberto C. hanno promosso nel mese di marzo 98 presso il comune di Palermiti la seguente...
In occasione di elezioni di vario tipo (amministrative, politiche, europee, referendum...) questo comune,cosi come altri, deve provvedere ad organizzare il servizio elettorale comportante una serie di attività che vanno dalla semplice notifica dei certificati elettorali fino al trasporto delle schede e dei verbali presso la prefettura al termine delle operazioni di voto. A tutt'oggi, tali servizi sono stati esplicati dal personale dipendente del comune. Senza nulla togliere alle indubbie capacita e all' altrettanto indubbio senso di responsabilità dei suddetti dipendenti, sarebbe opportuno ed oltremodo più equo, che tale servizio o quantomeno una parte di esso, venisse espletato da disoccupati, scelti di volta in volta con modalità tali da garantire alternanza tra di essi al fine di venire incontro ai bisogni dei tanti non garantiti , di chi, cioè, è privo di lavoro, invece di garantire un di più a chi un lavoro ce l'ha già. Abbiamo sottoposto questo nostro suggerimento all' attenzione del sindaco, della giunta e del consiglio comunale con la ferma speranza che tale proposta venga quantomeno discussa e vagliata in seno agli organi suindicati. La risposta del sindaco. " Ho valutato la proposta, prendendo informazioni al riguardo e la proposta può essere considerata solo per quanto riguarda la distribuzione delle schede elettorali. Per quanto riguarda gli altri lavori non mi risulta che ciò sia legalmente possibile".
Domenico Paolo
Conforto Roberto

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E' nata la società sportiva... Torna Indice Articoli
"Figli della Luce"

Per fare dello sport uno strumento di educazione. Il mondo giovanile è lo specchio piè fedele della vita di una società.
E il gioco o l'impegno sportivo che da esso scaturisce, sono un ottimo segnale della creatività e dei valori da cui i giovani attingono per la ricchezza e la bellezza della loro vita. Allo stesso tempo lo sport si presta straordinariamente ad essere strumento di formazione umana, poiché educa in modo spontaneo al rispetto e alla lealtà, all'amicizia, alla solidarietà, al sacrificio, alla forza d'animo, nella costanza e nell'onestà. Nella nostra comunità cristiana è iniziata cosi dallo scorso mese di Novembre l'esperienze del Centro Sportivo Italiano (C.S.I.), un ente che ha come fine la promozione umana attraverso lo sport , a partire da una visione cristiana della persona e della storia. E proprio da tale visione prende il nome la neonata società sportiva: "Figli della Luce" è infatti una delle definizione più belle con cui San Paolo indica i cristiani in una lettera indirizzata alla comunità di Tessalonica. E poi oltre che per essere cristiani, il nome , straordinariamente bello perché dà subito un' idea di positività, si addice bene a noi palermitesi che siamo conosciuti fin nei luoghi più remoti per la nostra devozione a Maria Santissima della Luce. In questi primi mesi di vita della Società, alla formazione del direttivo (vedi riquadro) e alla presentazione dello Statuto, è seguita la fase del tesseramento che vede già iscritti più di cento soci . Quest'anno servirà soprattutto a fare esperienza e quindi l' attività sportiva si svolgerà prevalentemente nell'ambito del paese, valorizzando come si è fatto finora attraverso tornei di basket, pallavolo e calcetto, la rinascente struttura della palestra comunale. Lo sport a Palermiti diventa dunque occasione di incontro e strumento educativo.
Gregorio Aiello

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QUANDO LO SPORT E' EDUCAZIONE  Torna Indice Articoli
Dei valori educativi dello sport si parla da sempre. Si e sempre detto, ad esempio, che lo sport educa alla lealtà all'amicizia, alla generosità nei confronti dell' avversario. Per il solo fatto di fare sport,un individuo dovrebbe trasformarsi in un cittadino migliore di colui che non pratica alcuno sport. Questo e un approccio inesatto al problema. non sempre lo sport educa,non tutto lo sport veicola valori positivi. Lo sport non e'' buono'' di per se, ma può diventarlo se viene proposto, organizzato e vissuto nel contesto di un quadro di riferimento basato su valori etici importanti. Lo sport e educativo quando consente di aprirsi a valori come responsabilità, liberta, socialità, solidarietà, giustizia, amicizia, gratuita, partecipazione, democrazia, impegno... E importante capire che la ricchezza del fatto sportivo si esplica nella sua interezza quando non si riduce l' attività ad una sperimentazione di valori nel solo ambito sportivo, ma si opera in modo che il soggetto raccordi i valori riscontrati nell' ambito sportivo con il vissuto quotidiano extra sportivo,far sperimentare l' amicizia o la solidarietà nell' ambito del gruppo sportivo, come lo spirito di squadra.
C.S

DIRETTIVO

· Presidente/ Sacerdote consulente: Don Antonio De Gori
· Vice Presidente: Servello Giuseppe
· Vice presidente/Amm.: Gianvittorio
· Segretario: Fontanella Faustino
· Responsabile Tecnico: Aiello Roberto
· Responsabile Tecnico: Fulciniti Mario
· Responsabile Tecnico: Vespari Mario
· Consigliere: Gullà Francesco
· Consigliere: Iemmello Francesco
· Consigliere: Marcella Romano
· Consigliere: Notaro Domenico
· Consigliere: Spadea Antonio
· Consigliere: Truglia Damiano

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La tragedia dell'olocausto  Torna Indice Articoli
Pubblichiamo un brano tratto dal documento vaticano in occasione del 50° anniversario della proclamazione dello Stato di Israele fatta da Ben Gurion il 14 maggio 1948..... Il secolo attuale e stato testimone di un'indicibile tragedia , che non potrà mai essere dimenticata. Il tentativo del regime nazista di sterminare il popolo ebraico, con la conseguente uccisione di milioni di ebrei. Uomini e donne, vecchi e giovani, bambini e infanti, solo perché di origine ebraica, furono perseguitati e deportati. Alcuni furono uccisi immediatamente, altri furono umiliati, maltrattati, torturati e privati completamente della loro dignità umana, e infine uccisi. Pochissimi di quanti furono internati nei campi di concentramento sopravvissero, e i superstiti rimasero terrorizzati per tutta la vita. Questa fu la Shoah uno dei principali drammi della storia di questo secolo, un fatto che ci riguarda ancora oggi. Dinanzi a questo orribile genocidio, che i responsabili delle nazioni e le stesse comunità ebraiche trovarono difficile da credere nel momento in cui veniva perpetrato senza misericordia, nessuno può restare indifferente, meno che tutti la chiesa in ragione dei suoi legami strettissimi di parentela spirituale con il popolo ebraico.
C.R. C. M

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Riforma commercio


Grazie alla riforma sul commercio, "liberalizzerà" le licenze commerciali. A partire del 1° gennaio 99 tutti potranno incominciare un nuovo "mestiere" non essendo più obbligatorio ottenere una licenza previo corso e tutte le certificazioni di prima. Riportiamo i punti salienti della riforma,sperando che siano di interesse comune... A proposito di Rap!!! Dammi un motivo per rappare di più... Queste righe sono dedicate a chi e contrario alle discoteche,al divertimento, alla crescita nei locali da ballo, per prendere visione di alcuni termini che sono scritti nei dizionari dei discotecari più convinti. RAP racconta le proprie storie , parlando , cantando , evidenziando quello che non ti piace. Sound System. I giamaicani hanno un modo diverso di concepire la discoteca e tradotto letteralmente vuol dire discoteca ambulante, una discoteca che fa tendenza anche nei locali nei pubs e nei clubs in cui ognuno si muove per stare e per sentire la propria musica. Reggamuffin sia il rap che il reggamuffin si fondono nel comunicare,cantare, gridare, divertirsi. Il regamuffin oltre ad essere uno stile musicale in alcune zone dell' america latina e uno stile di vita dei barboni. Posse è una aggregazione di persone attorno a dei dj attratti dalla stessa passione per l' hip hop o il regamuffin. Questi sono solo alcuni termini di un viaggio fantasioso e creativo attraverso la realtà della posse o popolo o gente che riesca a credere in qualcosa divertendosi nonostante le difficoltà della vita.
G. F. 98

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ARRIVA IL MONDIALE FRANCE 1998 DAL 10 GIUGNO AL 12 LUGLIO Torna Indice Articoli

Anno Ospite Naz. Vincitore Finalista Risultato Capocannoniere
1930 Uruguay 13 Uruguay Argentina 4\ 2 Stabile, 8 reti
1934 Italia 16 Italia Cecoslovacchia 2\1 Nejedly,5
1938 Francia 16 Italia Ungheria 4\2 Leonidas,7
1950 Brasile 13 Uruguay Brasile 2\1 Ademir,9
1954 Svizzera 16 Germania O. Ungheria 3\2 Kocsis,11
1958 Svezia 16 Brasile Svezia 5\2 Fontaine,13
1962 Cile 16 Brasile Cecoslovacchia 3\1 Garrincha…,4
1966 Inghilterra 16 Inghilterra Germania O. 4\2 Eusebio,9
1970 Messico 16 Brasile Italia 4\1 Muller,10
1974 Germania O. 16 Germania O. Olanda 2\1 Lato,7
1978 Argentina 16 Argentina Olanda 3\1 Kempes,6
1982 Spagna 24 Italia Germania O. 3\1 Rossi,6
1986 Messico 24 Argentina Germania O. 3\2 Lineker,6
1990 Italia 24 Germania O. Argentina 1\0 Schillaci,6
1994 USA 23 Brasile Italia 4\3 Stoichkov,Salenko, 6
1998 Francia

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Servono luoghi d'incontro  Torna Indice Articoli
Giovani in cerca di dialogo... E' un problema emergente e che va posto all'attenzione di tutti quello che riguarda i giovani e il desiderio di un dialogo vero tra coetanei e persone adulte per una loro crescita e formazione sana. I giovani si trovano quotidianamente ad affrontare il disagio della disoccupazione che è già questo elemento di sconforto e tristezza per chi viene a mancare loro un aspetto della vita di fondamentale importanza per la realizzazione della persona stessa, ma si trovano a vivere anche altre situazioni difficili, legate si all'inesperienza ma anche al fatto che a volte il giovane si sente solo, scoraggiato e privo di speranza, per chi non conosce bene quale sia lo scopo della sua vita. Bisogna quindi prendere dei provvedimenti per aiutare questi ragazzi, cercando di creare dei punti d' incontro veri, delle occasioni di ritrovo in cui veramente si offre al giovane l'opportunità di conoscere meglio se stesso e anche per potersi esprimere, confrontarsi, raccontare le proprie idee, confidando le proprie angosce e per sentirsi meno solo ed essere rassicurato dal fatto che qualcuno lo ascolta e nei momenti di difficoltà può contare sull'aiuto dell'altro istaurando un rapporto di fiducia e amicizia vera altrimenti rischia di smarrirsi, affermandosi in modo negativo. E' importante quindi che i giovani crescano insieme per essere di supporto l'un l'altro, guidati da persone che siano di buon esempio, coerenti e sincere e anche dai genitori che seppur bene intenzionati tralasciano la loro responsabilità di forgiare i loro figli o lo fanno in modo inadeguato. Dobbiamo tutti contribuire a formare un ambiente basato sui valori della vita che sfocino nel successo per dare al giovane un valido incentivo e una visione più positiva del futuro. Per fare questo dobbiamo imparare a voler bene agli altri, essere più sensibili alle difficoltà altrui, instaurando dei buoni rapporti interpersonali ad un dialogo più aperto e sincero. Tutti quindi dobbiamo impegnarci in questo senso se vogliamo che il nostro paese migliori e si formino dei giovani che orientino la loro vita su dei sani principi e si valorizzino per costruire un futuro migliore.
Marcella Erminia

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Titanic  Torna Indice Articoli
La storia del vero Jack Dawson

Il drammatico racconto del giovane Jack Thayer ,suo vero nome , che assistette all'affondamento dei due tronconi Del transatlantico mentre si trovava disteso su una scialuppa rovesciata Che aveva raggiunto a nuoto con la temperatura dell' acqua di 2 gradi sotto lo zero.
Il suo racconto :
<<la nave sembrava circondata da un alone e si stagliava nella notte come Fosse stata in fiamme . L'acqua raggiungeva la base del primo fumaiolo . La gente a bordo arretrava verso la poppa che già si ergeva torreggiante. Al rombo sordo si aggiungevano rumori anche più forti di strappi e fratture E molti pensarono che le caldaie e le macchine si stessero staccando dalle sedi . Di colpo l'intera sovrastruttura sembrò spezzarsi in due ,fino a metà, inarcandosi verso l'alto . Il secondo fumaiolo fu come spinto e stappato verso l' alto , Emettendo una nuvola di scintille . Ebbi l' impressione che mi sarebbe caduto addosso :mi mancò soltanto per una decina di metri . Il risucchio che seguì mi Tirò giù e giù,mentre nuotavo furiosamente , quasi esausto . Il ponte era leggermente girato verso di noi .si vedevano mucchi dei quasi 1500 Passeggeri rimasti abbordo che si affastellavano come sciami d'api , ma soltanto Per ricadere a gruppi, a coppie ,da soli, mentre la maggior parte della nave , Un' ottantina di metri, s'alzava formando, con la superficie, un angolo di 65-70 Gradi. Poi la nave, e con essa, il tempo stesso, sembrava fermarsi. Infine, gradualmente, il ponte si girò, come a voler nascondere l' orrendo spettacolo alla Nostra vista. Guardai in su. Eravamo proprio sotto tre eliche. Per un istante fui Certo che ci sarebbero cadute addosso. Poi invece, nel rumore sordo delle ultime Paratie che cedevano, la nave scivolò silenziosa, lontano da noi, nell' abisso>>. Misure e prestazioni del Titanic 270 metri di lunghezza 28 metri di larghezza 18 metri di galleggiamento 58 metri dalla chiglia ai fumaioli
le turbine sviluppavano 50 mila cavalli raggiungendo la velocità di 25 nodi, aveva un doppio fondo a 16 paratie stagne e poteva ospitare 2500 persone. Il Titanic era stato costruito nei cantieri di Belfast, venne varato il 31 maggio 1911. Parti da Southammpton il 10 aprile del 1912, entro in collisione con l' iceberg alle 23.40 del 14 e affondo a circa 270 miglia a sud di Terranova alle 2.20 del giorno dopo. nonostante avesse potuto installare 32 scialuppe di salvataggio ne aveva solo 16 ognuna delle quali poteva trasportare 60 persone , ma vennero calate in mare semivuote. In prima classe viaggiavano solo 337 persone tra cui 12 miliardari. Il costo delle cabine più lussuose era di 4350 dollari d' epoca per la sola andata. La nave aveva una piscina, una palestra e un bagno turco. Si dice che a bordo vi fossero 5 milioni in diamanti e preziosi. Il relitto venne localizzato nel 1985. I due tronconi giacciono a 4000 metri di profondità e distano tra loro 600 metri. I passeggeri del Titanic erano 1316, gli uomini di equipaggio 891. In totale 2207 persone. I superstiti furono 705, i morti 1502.

17

La natura, la nostra ricchezza  Torna Indice Articoli
Ancora forse non ci rendiamo conto di quello che può significare, per la nostra popolazione di Palermiti, il patrimonio boschivo. La vastità del territorio, dalla collina alla montagna, con la sua varietà di colture arboree: uliveti, querceti, castagneti e pinete, rappresenta una risorsa per uno sviluppo economico legato alla produzione di frutti e all' utilizzo razionale del legno. Non a caso i nostri antenati furono impegnati a far si che tutto questo patrimonio naturale venisse coltivato, valorizzato e infine utilizzato, senza però distruggerlo. Questo ha dato loro la possibilità di vivere dignitosamente. Il rispetto della natura e dell'ambiente è stato il presupposto alla nascita e all' affermazione di una cultura contadina che ancora oggi resiste alla cosiddetta modernità. Certo, allora era molto faticoso questo tipo di attività rurale, sia per l'arcaicità degli strumenti di lavoro e sia perché tutta la struttura sociale e familiare veniva impiegata come manodopera. La nostra storia è anche questo. Dimenticare il passato significa non essere capaci di progettare il futuro. Le risorse oggi come ieri sono sempre quelle che un territorio può dare. Una di queste è senz'altro rappresentata dall'albero: da esso si può trarre ricchezza e reddito senza sperperare il capitale, sapendo usare e valorizzare i suoi prodotti ( frutti e legno ), inserendoli sul mercato e rendendoli competitivi. Invece il taglio indiscriminato di castagni ma soprattutto querce (quasi scomparse ) non va in questa direzione perché si sperpera il capitale. Tutto ciò è dovuto all' incremento di termocamini, i quali consumano molta più legna rispetto ai camini tradizionali, aumentando così la legna da bruciare. Se Palermiti fosse stato metanizzato, questa diffusione di termocamini non si sarebbe verificata, salvando tanti alberi del nostro patrimonio naturale. Il metano è un'alternativa energetica pulita rispetto a quella prodotta dalla combustione di legna, non solo, ma è anche utile e conveniente per l' utenza e per i cittadini perché difende indirettamente il patrimonio boschivo.
Domenico Paolo Gullà

P. S. Per quanto riguarda gli alberi ornamentali in piazza e lungo il corso principale, alcuni di essi sono stati avvelenati solo perché davano fastidio ad alcuni illustri compaesani. Questo non è altro che vandalismo ambientale non degno per un paese civile come il nostro.

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A cosa servono... Torna Indice Articoli
Molte persone ci hanno chiesto di continuare la rubrica sui "ringraziamenti", per evitare di scrivere per altri sette anni abbiamo deciso di sostituirla con la seguente. Ci capita sovente di chiederci a cosa servono alcune cose del nostro paese. Tentiamo di darne una delucidazione...
A cosa servono...
...I cestini saldati ? A non riempirli.
...Le panchine in discesa? A stancarsi e far sedere gli altri.
...Le inferriate sulla terrazza? A combattere la cellulite.
...Il centro sociale? A farsi belli.
...Il bitume dell'ANAS? A scivolare meglio.
...L'asilo nido con l'albero? A fare la sezione del PDS.
...Il faro in villa? Da palo della cuccagna.
...Il consiglio comunale? Ad alzare la mano.
...Gli alberi? A fare cemento invece di foglie.
...I bagni pubblici? A non sporcarli.
...Le lampadine al cimitero? A farlo sembrare un teatro.
...Il cane REX? A niente qui non serve.
...Il divieto di sosta al secondo piano ? A non far parcheggiare le rondini.
...Il divieto di sosta per tutta la piazza alle fontane ? A bere a casa.
...L'erba in villa? A far mangiare le capre.
...A cosa servono le messe e le processioni ? A mettersi in mostra.

A cosa servono queste righe ? ... A FARCI RIFLETTERE.
L'unica cosa che non siamo riusciti a capire a cosa serve e l'asso di bastoni delle carte bergamasche disegnato in mezzo alla piazza.
G. Molea

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L'Amico dei Bambini

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"I più amati dai bambini".
Questo sondaggio ritrae i gusti e le preferenze dei bambini della scuola elementare.
Dall'intervista che abbiamo realizzato nella scuola elementare di Palermiti si è rilevato che il gruppo musicale più amato sono i Back Street Boys seguiti a pari merito dagli 883 e dai Litfiba. Il personaggio televisivo più votato è stato Paolo Bonolis mentre come trasmissione televisiva vince alla grande Furore trasmissione condotta da Alessandro Greco , il film preferito è stato Titanic, tra gli attori il primo classificato è il bel protagonista del Titanic, Leonardo Di Caprio, il più amato dalle ragazzine,al secondo posto troviamo Tobias Moretti il Moser del telefilm Commissario Rex mentre come attrice troviamo al primo posto Valeria Marini al secondo posto troviamo Drous la protagonista femminile del film Titanic. La squadra del cuore più votata si è rivelata l'Inter di Ronaldo.

Amicizia
Il tuo nome è come un tramonto
che va e viene ogni giorno.
Hai un cuore grande
e sincero.
Mi ritengo fortunata
perché un amica come te
non l'avevo mai trovata.
E non ti dimenticherò mai
perché nel mio cuore resterai.
Rita Razionale

Anche i nonni sono stati bambini.
Ascoltando i racconti di quando i nostri nonni erano ragazzi , si può capire che all'epoca le cose erano molto differenti rispetto ad oggi. Non c'era ancora la televisione e nemmeno tanti giocattoli come adesso, ma i bambini si divertivano lo stesso, quando c'era bel tempo giocavano per le strade del paese rincorrendo i cerchi di ferro oppure a "tingolo"cioè un gioco simile a nascondino , con i sassolini, con i bastoni di legno e ancora con altri giochi semplici ma molto divertenti, le sere d'inverno le passavano ascoltando le storie e le favole raccontate dai loro nonni davanti al camino.
Purtroppo esisteva già la scuola, anche se non c'era ancora un edificio scolastico e le lezioni si svolgevano in alcune abitazioni private, i maestri di allora erano molto più severi dei nostri.
Finita la scuola i ragazzi aiutavano la loro famiglia nei lavori domestici o in campagna.
Ma erano tempi difficili quelli in cui i nostri nonni e le nostre nonne sono cresciuti, molte famiglie erano costrette ad emigrare verso paesi più ricchi, dobbiamo ringraziare anche i loro sforzi se oggi possiamo vivere un'infanzia felice.
Andrea Scalzo

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E SON PIUMA

E son piuma
piuma si leggera e si fragile,
piuma sospesa nel vuoto
piuma che trema,
piuma sola.
E son piuma,
piuma bianca, tenera
piuma che ha paura del vento
perché se troppo forte spazza via.
Piuma che ha paura del sole
perché se troppo caldo brucia.
E son piuma,
piuma triste e solitaria,
piuma che vaga ormai sperduta,
piuma che cerca dimora,
piuma stanca di viaggiare,
piuma che scompare
piuma che riappare.
E son piuma,
piuma con una vita senza vita.
Piuma... povera piuma.
Ti guardo e quasi mi fai pena.
Tu mi sorvoli ,
io ti sorvolo,
ma siamo cosi vicini noi,
ma siamo cosi uguali.
Io mi accorgo di ciò quando
mi scorgo davanti ad uno specchio,
tu sei li di fronte a me,
e mi tieni compagnia,
mi consoli,
mi dici che non sono sola.
piccola piuma ora ti vedo
sei ferma sopra ad un sasso inerte
su quella dura aridità
te ne stai tutta sola ed intimorita
e quasi per il timor d'esser di troppo
...da lontano osservi il mondo,
scruti fiori, farfalle ed uccelli,
che gioia, che beltà, che vita.
pensi... e tutto oltre questa pietra,
tutto oltre me.
E son piuma,
piuma assordata da questo forzato silenzio.
Piuma ammutolita da questo forzato rumore.
Piuma che poco vuole
piuma che vuole sognare
piuma che vuol buttare le catene
piuma che cerca un paio d'ali
piuma che vuol volare
piuma che vuol vivere.
Aiello Lucia

Informa:

CENNI STORICI
9 Maggio 1978 :
Il presidente della D C Aldo Moro viene ucciso a Roma dalle brigate rosse dopo 55 gg di sequestro.
Maggio 1992 :
Il giudice Giovanni Falcone viene assassinato dalla mafia .
2 Giugno 1946 :
Il referendum istituzionale nel quale votano per la prima volta le donne, da la vittoria alla Repubblica che ottiene 12717923 voti contro 10719284 per la Monarchia.

Riportiamo l'articolo apparso su "La regione Calabria emigrazione" che da notizia del successo ottenuto dal nostro compaesano Pinnarò Pinnarò in Cina
un'artista che ci onora nel mondo... Per la prima volta una italiano ha esposto le sue opere nella città di Shanton in Cina, riscuotendo grande successo di critica e di pubblico.
Il piacere di una simile notizia diventa ancora più grande se si considera che l'artista è un calabrese di Palermiti.
In Cina, il pittore calabrese ha presentato i suoi ultimi e più significativi.
La pittura di Pinnarò ha davvero conquistato il pubblico cinese per l'originalità dello stile e l'esplosione dei colori che hanno affascinato le personalità legate al mondo dell'arte cinese.
Oldani Mesoraca

Prima Comunione
Aiello Mirko
Aiello Stefano
Aloisi Domenico
Aloisi Francesco
Aloisi Ilaria
Aloisi Veronica
Cantaffa Francesco
Dell'Apa Pasquale
Gullà Flavio
Fulciniti Caterina
Fulciniti Stefano
Migliano Pasquale
Palaia Jessica

Curiosità: Tornei disputati
Vincitori...


Calcetto Natale 97:
Nome scuadra: A.C.Timoria
Facciolo Ercole
Marcella Nico
Varano Daniele
Varano Stiven

Pallavoloo Natale 97:
Nome scuadra: A.C.Timoria
Facciolo Ercole
Marcella Nico
Sorrentino Giuseppe
Varano Daniele
Varano Stiven *

Pallacanestro Pasqua 98:
Nome scuadra: A.C.Timoria
Fulciniti Massimo
Marcella Nico
Sorrentino Giuseppe
Varano Daniele

 

Coordinatori:
Aiello Gregorio, Tavano Gianvittorio

Collaboratori
Conforto Roberto
Scalzo Gerardo

Hanno Scritto:
Aiello Lucia
Aloisi Franco
Comi Enrico
Conforto M. Luce
Dell'Apa Antonella
Fulciniti Giseppe
Gullà Domenico Paolo
Gullà Igor
Marcella Bruno
Marcella Giampaolo
Marcella Erminia
Molea Giuseppe
Razionale Rita
Scalzo Andrea
Vespari Paolo



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