CHI SCENDE ....


Venditori di libri porta a porta!

 

 

 

Si tratta di quella specifica "razza" di promoter, inviati da qualche ricca organizzazione pseudo-fraudolenta.
In genere sono giovani ragazzi, che, poveretti, non hanno alcuna colpa (in fin dei conti ambasciator non porta pena), fatto salvo alcune eccezioni che si distinguono per il particolare zelo con cui si dedicano alla causa.
Qualche anno fa si presentavano alla porta delle case degli Italiani dei giovani innocui, modesti, vestiti in maniera normalissima, ognuno con il suo stile. Quando chiedevi chi era ti rispondevano "Euroclub"; chi era a conoscenza della disgrazia che gli stava per piombare in casa non apriva, liquidando il giovane frettolosamente con una scusa molto improbabile; mentre i malcapitati, che non capivano bene chi ci fosse fuori dalla porta (magari pensando di dover far leggere i contatori a qualcuno!…), aprivano e facevano accomodare.
Qui venivano invitati a studiare scrupolosamente un catalogo da cui tra libri, film in videocassetta e gadget vari, doveva saltar fuori qualcosa che per forza ti doveva convincere ad iscriverti al club!
Chi di voi non ha conosciuto qualcuno che si è associato al club?! Probabilmente vi hanno raccontato che dopo 1-2 libri il tutto diventa una grande fregatura, se non altro per il fatto di dover ordinare i libri, andarli a prendere all'ufficio postale, pagare il bollettino, la cartolina da inviare se per una volta non volete ordinare niente…insomma una seccatura!
Ma adesso non avete più questa scusa: ora c'è internet!…E anche per i venditori porta-porta è cambiata l'era! Ora le vecchie modalità del compra da casa del Reader-Digest non funzionano più! Sono superate! Adesso alla porta non si presentano più con i cari e vecchi studenti che cercavano di racimolare qualcosa per sopravvivere durante la settimana fuori casa; invece si insinuano tra le vie dei vostri quartieri dei tipi mesciati in completo o tailer nero e camicia bianca, per i quali la vendita porta a porta è una missione, una vera filosofia di vita.
Scusate, sto continuando ad usare la parola "vendita"! Se mi sentisse uno di loro…NO!…"Chi è?"…."Indagini statistiche". Allora tu pensi che l'omino dell'ultimo censimento si sia dimenticato di darti qualche foglio e inevitabilmente apri! Non vi preoccupate: qualora decideste di non aprire , non scapperete: prima o poi torneranno a mo' di blob, si infiltreranno sotto le porte e vi raggiungeranno!
"Piacere…io mi chiamo Paolo"…"Piacere Chiara"…"Posso farti qualche domanda per un'indagine statistica?".."Certo..".. Quando direte che leggete sarà la vostra fine. Leggete tre, due, ma anche un solo libro all'anno? Ascoltate musica (indifferentemente quale)? Ogni tanto vedete un film in videocassetta?..insomma , fate cose normalissime che tutti fanno? MALE, perché se d'ora in poi avrete voglia di svagarvi, sappiate che lo dovrete fare con loro!!
Le domande che vi fanno sono contornate da un sacco di complimenti ("ma quanto è giovanile signora"), cortesia ("mi scusi, mi pulisco le scarpe prima, non voglio sporcarle casa"), e una finta "non invadenza" ("mi scusi, c'è un posto dove posso appoggiarmi?..sa , per scrivere meglio..").
Allora a quel punto ecco comparire come per magia la rivista di cui ti presentano solo i quattro o cinque libri di cui conoscono genere e trama, gli ultimi film e tanta tanta musica.
Chissà perché poi tra 10000 libri che loro hanno in catalogo, da anni, per chi come me legge classici, l'unico libro di cui ti parlano è sempre e solo l'entusiasmante storia di Erasmo da Rotterdam! Con tutto il rispetto per il buon vecchio Erasmo…ma questo qualcuno lo ha mandato a scuola?! Ma ammettiamo pure che voglia leggere Erasmo e che in 10000 libri ci siano almeno tre- quattro libri che sicuramente leggerei. Secondo "loro", anche se ne leggessi uno all'anno, devo comprarlo con il club perché avrei lo sconto del 30%!E' come con il supermercato: ovviamente vai dove sai che puoi risparmiare , non al botteghino caro sotto casa, ma al supermercato più economico.
Puoi provare a dire che ti piace girare in libreria e osservare libri e gente, assaporando il gusto di scegliere fra tanti un libro..il tuo libro. Replicano dicendo che lo puoi fare anche scegliendo comodamente da casa, anzi, con molta più scelta, e che comunque nessuno ti vieta di andare in libreria, di scegliere un libro e poi di pagarlo meno tramite il club!..Vi immaginate? Entrare in libreria e dopo un'ora dire che avete scelto il libro e che andate a casa a ordinarlo! Geniale!
Non proseguiamo con le altre teorie che cercano di propinare.
Ammesso che siano tutte teorie inconfutabili, una cosa proprio non sopporto: se ne vanno arrabbiati perché non prendete la loro tesserina pur leggendo e non avendo argomentazioni per contrastarli!..Ma scusa, caro, mi sei antipatico! Posso decidere a
chi voglio dare i miei soldi?! Ah, dov'è andato a finire il libero arbitrio???!!!

 

Chiaretta

delfino75@yahoo.it