Sting64

STING64

Presentazione

napoletana, estroversa ma non invadente, allegra ma non per tutti, ama scrivere e lo fa da tempo; solo recentemente ha provato a partecipare a concorsi letterari, ricevendo premi sia nella narrativa (breve) che nella poesia.
Ha pubblicato varie cose, tra cui una monografia sul regista polacco Kiewlowski, un libro sul fumetto Diabolik (di cui è appassionata collezionista), di lei si trovano racconti sparsi in raccolte e su due siti (seri) ed infine ha un libro solo di suoi racconti(vedi domanda 20).
Amante della musica (ha cantato in un paio di gruppi durante gli anni universitari), del cinema (ha recensito films per riviste locali) e del teatro (ha fatto parte di una compagnia teatrale campana) ed instancabile sportiva (ma adesso che è mamma ha dovuto diminuire la frequenza) tenta di partecipare attivamente alla vita culturale italiana (ma giura che non venderà mai la sua anima partecipando ad un Maurizio Costanzo Show…).
E questo non è tutto…ma diamo al tempo il modo di scoprirlo!

Questionario

1. prime letture: Hesse, Svevo, Pirandello, Proust, Prèvert, Fallaci…praticamente da suicidio!

2. il libro sul comodino: uno su tutti DA DOVE STO CHIAMANDO di R. Carver;

3. l'ultimo libro amato: L'AMANTE di M. Duras;

4. l'ultimo libro odiato: quello di De Crescenzo perché copia libri di filosofia e se stesso da anni.

5. un personaggio di cui innamorarsi: il Commissario Montalbano a patto che abbia l'aspetto di Luca Zingaretti;

6. il libro che ha fatto piangere: PAULA di Isabella Allende;

7. una frase amata: se siamo fortunati, non importa se scrittori o lettori, finiremo l'ultimo paio di righe di un racconto e ce ne resteremo seduti un momento o due in silenzio (R. Carver);

8. un libro da regalare: il classicissimo SIDDHARTA di H. Hesse;

9. un libro sottovalutato: OPINIONI DI UN CLOWN di H. Boll;

10. un libro sopravvalutato: ON THE ROAD di J. Kerouac;

11. un libro sconvolgente (in ogni senso): IL DANNO di J. Hart;

12. i libri per l'isola deserta: innanzitutto carta e penna per me e poi come fonte d'ispirazione tutti i libri di J. Hart, di Moravia e di Carver, poi L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE di M. Kundera, SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE di I. Calvino, IL PROCESSO di Kafka ed il mitico CENT'ANNI DI SOLITUDINE di G.G. Marquez;

13. il primo scaffale che visito in libreria: quello delle novità per capire cosa non comprare (solitamente i best sellers americani);

14. il segnalibro che stai usando adesso: quello con Le Ninfee di Monet

15. una descrizione indimenticabile: il finale del racconto "Cattedrale" di Raymond Carver, quando appunto viene disegnata la cattedrale dal padrone di casa e dal suo ospite cieco...da pelle d'oca);

16. un libro da farci un film: l'intera saga dedicata al signor Malaussène di D. Pennac;

17. il più bel film tratto da un libro: SMOKE! di Paul Auster (chi meglio di H.Keitel e W. Hurt nei panni dei protagonisti);

18. come leggi? (seduto?di notte? In treno?….): appena posso ovunque… tranne in bagno;

19. un titolo bellissimo: CHIEDI ALLA POLVERE di John Fante (bello anche il libro);

20. se fossi un libro: sarei il mio CONTROTEMPO! (raccolta di racconti del 2001).