Patricia Wolf

PATRICIA WOLF

Presentazione

Giornalista, scrittrice, poeta Patricia Wolf si giudica una seguace del "soft power" corrente letteraria all'insegna dei furore stradaiolo e dei nuovi ideali rock-mantici in opposizione all'ondata nichilista "pulp". La musica è sempre componente fondamentale dei suoi scritti, sia come ritmo (il contagio dalla beat-generation è inconscio) e le tematiche vicine all'adolescenza e alle "vite ai margini" costituiscono un tratto fondamentale del suo background. Lo stile è immaginifico ed a tratti visionario. Fra i suoi scritti già editi, spiccano i romanzi "Mia Forever", "A sedici anni ero uno dei Byrds", le antologie poetiche "The last concert" e www.emotions.net (con fanta-racconto su un amore nato e cresciuto via e-mail e SMS) e la raccolta di articoli "Kontrokorrente" (Fatti e strafatti del Belpaese e dintorni). Per le edizioni "Le streghe" ha pubblicato "Doppio femminile" , "C'era una volta il metal". Sono in via di in via di pubblicazione "Fuori dal gioco", raccolta di racconti con retrogusto amaro con protagonisti ritagliati fuori dall'omologazione del mondo in un proprio spazio anticonvenzionale, nel bene e nel male e il thriller "Games on the water" oltre ad "Eve of reflection", abbinata poesie&immagini realizzata dall'associazione underground Kane e a "Io,stregone", antologia di poesie illustrata con immagini di stampo mitologico affidata all'editrice Fermenti. Fra i riconoscimenti ottenuti, il Premio Coni per il racconto sportivo 1981 con "Il tappo", due poesie selezionate per l'antologia "Voci dell'anima" del Premio Molinello nel 2001 e 2002,la targa d'onore 2001 per il Racconto Sportivo "A tempo scaduto" al Premio Coni ed una segnalazione d'onore al Premio Città di Firenze 2002 per la raccolta di poesie "Io,stregone".

Questionario

1. prime letture: Pratolini,Moravia, Pavese, Moravia, Umberto Simonetta e Irvine Shaw. Poi subito Lidia Ravera e il suo mitico "Ammazzare il tempo".

2. il libro sul comodino: "The Beat Book" con le gesta di Ginsberg.Kerouac& C e "Disco Biscuits", antologia di scrittori della chemical-generation.

3. l'ultimo libro amato: "Cos'è la poesia" di Lawrence Ferlinghetti

4. l'ultimo libro odiato: Tutti quelli che finiscono in testa alle classifiche

5. un personaggio di cui innamorarsi: Hank Chinaski

6. il libro che ha fatto piangere: "Di noi tre" di De Carlo e "Un ragazzo" di Nick Hornby

7. una frase amata: "..perché per me, l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni traverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrali e tuffi fanno ooohh" (Kerouac- On the road)

8. un libro da regalare: "Psicopatologia della vita quotidiana" di Freud

9. un libro sottovalutato: "Videocronache" di Gabriele Romagnoli

10. un libro sopravvalutato: se dico quelli di Camilleri e "Nel nome della rosa" di Umberto Eco, mi spara qualcuno?

11. un libro sconvolgente (in ogni senso): "Nel fango del Dio pallone" di Carlo Petrini

12. i libri per l'isola deserta: Tutta la raccolta di Bukowski e della Campo

13. il primo scaffale che visito in libreria: narrativa. Poi spettacolo, sport e psicologia.

14. il segnalibro che stai usando adesso: non riesco ad usarli. Se resistono, vuol dire che il libro l'ho lasciato a metà. A volte ne leggo tre-quattro per volta.

15. una descrizione indimenticabile: tutte quelli di "Do di piede" di Andrea Aloi che fa della prosa sportiva, un momento epico.

16. un libro da farci un film: "L'attore americano" della Campo.

17. il più bel film tratto da un libro: "Il principe delle maree"

18. come leggi? (seduto?di notte? In treno?….): A volte la notte, a volte di giorno: quando mi sento ispirata. Spesso, raggomitolata, incorporandomi con la scrivania. A volte appallottolata contro il cuscino.

19. un titolo bellissimo: "Navi in bottiglia" ed anche "Un Week-end postmoderno"

20. se fossi un libro: sarei "Juke box all'idrogeno" , of course