GORDIANO LUPI

 

Presentazione

Sono nato nel 1960 a Piombino. Capo redattore de Il Foglio Letterario. Collaboro con Mystero. Ho pubblicato racconti su riviste (Inchiostro, Ellin Selae, Il Filo, Container, Il Denaro…) e su antologie collettive. Tra i riconoscimenti letterari ricordo il Premio Città di Pescara 2001 e la segnalazione al Lovecraft 2001.
Ho pubblicato: Lettere da Lontano (Tracce, 1998), Il Gabbiano Solitario (Olfa, 2000), Sangue Tropicale (Ghost poi Il Foglio, 2000) (tre edizioni e cinque ristampe, oltre mille copie vendute), Il mistero di Incrucijada (Prospettiva, 2000), Ultima notte di sangue (Effedue, 2001), L'età d'oro (Il Foglio, 2001), FAME (la trilogia cannibale) (Il Foglio, 2001), Il giustiziere del Malecón (Prospettiva, 2002), Le ultime lettere di Pilvio Tarasconi (Il Foglio, 2002) e il saggio Per conoscere Aldo Zelli - vita e opere di un grande scrittore per ragazzi (Il Foglio, 2002). In corso di pubblicazione per Terzo Millennio Editore (Caltanissetta) il saggio Vedere Cuba dalla parte dei cubani, scritto insieme a Maurizio Maggioni e ad Alejandro Torreguitart Ruiz. Sto curando la pubblicazione de Il popolo delle colline, un inedito di Aldo Zelli (Terzo Millennio). Sempre per Terzo Millennio editore ho selezionato un gruppo di autori noir per Brividi Neri, un'antologia che uscirà a fine 2002. Ho scritto insieme a Maurizio Maggioni il saggio Michele Soavi tra horror e fiction che uscirà nel 2003 per Profondo Rosso Editore di Luigi Cozzi. Sempre nel 2003 Stampa Alternativa pubblicherà la mia traduzione del romanzo di Alejandro Torreguitart Ruiz Machi cubani di carta - le confessioni di un omosessuale.

Importante: scrivendo all'indirizzo ilfoglio@infol.it, potete ordinare i libri di Gordiano Lupi.Sul suo sito www.infol.it/lupi trovano racconti e capitoli dei libri suoi e di Alejandro Torreguitart.

 

Questionario

1. prime letture: Emilio Salgari da ragazzino, tutto Giovanni Pascoli da più grandicello…

2. il libro sul comodino: Ce ne sono troppi e poi cambio gusti e interessi in continuazione. Vediamone alcuni: tutto Kundera, Sepulvede, Pedro Juan Gutierrez, Alejo Carpentier, Carver, Bukowsky, Leonardo Padura Fuentes (bello l'ultimo "Ciao Hemingway"), ma il mio libro sul comodino è "Il re dell'Avana" di Gutierrez.

3. l'ultimo libro amato: Troppi. Sono un amante infedele… mi è piaciuto molto "La forza del passato" di Sandro Veronesi, ma pochi giorni fa mi sono innamorato di "Nel paese di Berlusconia" di Fabio Giovannini, mitico l'ultimo Milan Kundera "L'ignoranza".

4. l'ultimo libro odiato: Anche qui tanti, soprattutto quelli dei pessimi scrittori che sono pubblicati dai grandi editori non si sa perché. Cito a caso cose orribili che non sono riuscito a finire: Catrame di Giuseppe Genna, qualcosa di Marco Drago di cui non ricordo il titolo e il motivo per cui l'ho comprato so solo che era di Feltrinelli…

5. un personaggio di cui innamorarsi: In che senso? Librario spero… Ci si può innamorare delle cose che si vorrebbero aver scritte e dei personaggi che si vorrebbe aver inventato. Il Pedro Juan de "Il re dell'Avana" è un personaggio strepitoso…

6. il libro che ha fatto piangere: In senso che mi ha commosso, spero… Lo sapete che ricordo solo "Cuore" e "Incompreso"?

7. una frase amata: "Ribellati contro i governi, contro Dio. Resta irresponsabile. Dì solo quello che sappiamo e immaginiamo. Gli assoluti sono coercizione. Il cambiamento è assoluto." (Allen Ginsberg)

8. un libro da regalare: Adesso come adesso "Nel paese di Berlusconia" di Fabio Giovannini. Io a Natale lo regalerò a tutti i miei amici intelligenti.

9. un libro sottovalutato: Ce ne sono tanti, troppi. I libri di tutti quei piccoli autori pubblicati da piccoli editori senza santi in paradiso, per esempio…

10. un libro sopravvalutato: Vale il discorso fato sopra al contrario. Però qui è più facile dire "Senza sangue" di Alessandro Baricco, un libro furbo che vale poco e che ha venduto tanto, anche perché lo trovi pure al supermercato…

11. un libro sconvolgente (in ogni senso): "Le 120 giornate di Sodoma" di De Sade. Insuperabile.

12. i libri per l'isola deserta: Tutti quelli che devo ancora leggere e che mi manca il tempo: "Tanto amore per Glenda" di Cortazar ad esempio. "Io Marcos" del subcomandante, "Freddo a luglio" di Lansdale, un po' di Proiust che non fa mai male, "Paradiso" di Lezama Lima (ce la farò a finirlo prima o poi?)

13. il primo scaffale che visito in libreria: Narrativa italiana e narrativa sudamericana.

14. il segnalibro che stai usando adesso: Non ne uso, faccio con pezzi di carta e di giornale, i segnalibri li perdo.

15. una descrizione indimenticabile: Il ramo del lago di Como del Manzoni, purtroppo

16. un libro da farci un film: "Il giustiziere del Malecon", che l'ho scritto io… A parte gli scherzi dico "Ogni respiro che fai" di Gianfranco Nerozzi, un bel libro sui vampiri che respirano sangue.

17. il più bel film tratto da un libro: "Lista di attesa" (Lista de espera) di Taibio che migliora di gran lunga un modesto racconto di Arango (edito da Fazi).

18. come leggi? (seduto?di notte? In treno?….): Ovunque. A letto, prima di addormentarmi, in nave, al mare, in ufficio nelle pause di lavoro e anche al posto del lavoro…

19. un titolo bellissimo: Da dove sto chiamando, Di cosa parliamo quando parliamo d'amore…
Carver faceva dei titoli….

20. se fossi un libro: Sarei una commistione di generi!


Dove potete contattare Gordiano Lupi:

lupi@infol.it

e il sito internet:

www.infol.it/lupi