LA CAUSA DI CANONIZZAZIONE | |
I SUPPOSTI MIRACOLI | |
PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO PER IL BEATO CLEMENTE VISMARA | |
note |
La causa di canonizzazione
Alla morte di padre Clemente Vismara, avvenuta il 15 giugno 1988 a Mongping,
Myanmar, si è subito diffusa una notevole fama di santità del missionario, sia
nella diocesi di Kengtung che ad Agrate Brianza, suo paese natale.
Questa fama
di santità ha dato avvio, a pochi anni dalla morte, alla Causa di Canonizzazione
di padre Clemente.
Promotori della causa sono stati il vescovo di Kengtung,
mons. Abramo Than e la Parrocchia di Agrate Brianza, attraverso il GMPA (gruppo
missionario parrocchiale) e gli “Amici di padre Clemente”, costituitosi in
gruppo nel 1994 con lo scopo di seguire l’iter della causa di canonizzazione e
di sostenere le opere di padre Clemente in Myanmar.
Novembre 1995
Gli “Amici” pubblicano il primo numero del trimestrale “Padre Clemente racconta...” per diffondere la figura del missionario. Nello stesso anno nasce l’incontro di preghiera mensile per la causa di canonizzazione e di intercessione a padre Clemente per le persone che chiedono l’aiuto della preghiera.
18 ottobre 1996
Il Cardinale Martini apre ad Agrate il “processo diocesano” che chiude due anni dopo il 17 ottobre 1998.
10 novembre 1998
Il postulatore p. Piero Gheddo e mons. Ennio Apeciti, presidente del Tribunale diocesano per la Causa di Vismara, portano alla Congregazione dei Santi il materiale del processo diocesano con 120 interrogazioni di testimoni giurati prevalentemente birmani e tutta la documentazione raccolta.
14 gennaio 1999
A Roma presso la Congregazione dei Santi inizia il processo alla presenza di padre Silvano Magistrali (in rappresentanza del superiore generale del PIME, p. Franco Cagnasso), p. Piero Gheddo e della dott.ssa Francesca Consolini, vice -postulatore e relatrice della “Positio” di Vismara.
30 marzo 1999
Congregazione dei Santi consegna a p. Gheddo i nove volumi rilegati (per complessive 3.431 pagine) del processo diocesano e documenti allegati.
7 maggio 1999
La Congregazione dei Santi pubblica il “Decreto di validità”: dichiara che il processo fatto a Milano con tutto il materiale raccolto, è valido e sufficiente per avviare il processo a Roma.
Gennaio 2000
Nomina del relatore, p. Daniel Ols, o.p., per seguire l’iter della Positio (biografia documentata sulla vita, le virtù e la fama di santità del Servo di Dio Clemente Vismara) redatta dalla dott.ssa Consolini e presentata ad Agrate il 18 ottobre 2001.
15 marzo 2008
Papa Benedetto XVI firma il “Decreto di Venerabilità” per padre Clemente Vismara, riconoscendo in lui un cristiano che ha praticato in modo eroico le virtù evangeliche.
26 giugno 2011
Cerimonia del Rito di Beatificazione al Duomo di Milano, presieduta da S. Em. il Cardinale Angelo Amato, Legato Papale, e da S. Em. il Card. Dionigi Tettamanzi.
Dicembre 2000
Don Ennio Apeciti, delegato arcivescovile, e il dott. Franco
Mattavelli, medico agratese, si recano a Kengtung in Birmania per raccogliere
prove e testimonianze di sei supposti “miracoli” attribuiti all’intercessione di
Vismara e presentano la documentazione alla congregazione dei santi.
Seguiranno altri due viaggi in Myanmar, nel dicembre 2003 e luglio 2004, per
approfondire uno dei casi presentati.
Il caso preso in esame è quello di un bambino di 10
anni, dell’orfanotrofio cattolico di Mong Young, caduto da un albero maestoso,
su cui era salito con altri ragazzi per raccogliere dei frutti da mangiare, da
4,5 metri di altezza: batte la testa su una grossa pietra che esce dal terreno
inondandolo di sangue e rimane in coma per tre giorni completi, con trauma
cranico, ferita lacero - contusa al cuoio capelluto e rottura della scatola
cranica.
Dicembre 2000
Il bambino è stato portato nell’ospedaletto di Mong-Young da un uomo
che pedalava in bicicletta, mentre una ragazza, seduta dietro, lo teneva sulle
braccia.
Il medico del povero ospedale non voleva accettare il ricovero del
ragazzo, ormai in coma, perché considerato senza alcuna speranza.
Solo dietro
l’insistenza della suora, assistente dell’orfanotrofio, il medico accetta il
ricovero del ragazzo al quale vengono prestate le prime cure, senza la
possibilità di accertamenti per l’assenza nella struttura di strumentazioni
adeguate.
La suora e i bambini dell’orfanotrofio iniziarono una novena a padre
Clemente.
Dicembre 2000
Il mattino del quarto giorno il ragazzo si sveglia improvvisamente e
subito chiede da mangiare alla mamma, che era accanto al suo letto. La mamma,
poverina, gli dà da mangiare, contenta che il figlio si è risvegliato.
E’ stata
una guarigione improvvisa, totale e permanente.
Nell’ottobre 2004 tutta la documentazione raccolta a Kengtung su questo caso è
consegnata alla Congregazione dei Santi.
11 aprile 2005
la Congregazione per le Cause dei Santi pubblica il decreto di apertura del processo vaticano su una grazia straordinaria ottenuta per intercessione del venerabile padre Clemente Vismara e presentata come supposto “miracolo” per la sua beatificazione. Attualmente il caso è al vaglio della Commissione Medica della Congregazione.
25 marzo 2010
La commissione medica della Congregazione dei Santi, approva il miracolo.
15 gennaio 2011
La Consulta Teologica certifica che il miracolo è avvenuto per intercessione di padre Clemente Vismara.
22 marzo 2011
La Congregazione Plenaria dei Cardinali, convalida il giudizio dei Teologi.
2 aprile 2011
Papa Benedetto XVI autorizza la Congregazione a promulgare il Decreto riguardante un miracolo attribuito all'intercessione del Venerabile Servo di Dio Clemente Vismara, sacerdote professo del Pontificio Istituto Missioni Estere (P.I.M.E.).
Preghiera di ringraziamento
per il Beato Clemente Vismara
Dio grande e misericordioso, Ti ringraziamo di averci mostrato il tuo
immenso amore per tutta l’umanità attraverso la vita del Beato Clemente
Vismara.
Eroico messaggero del tuo Vangelo e portatore della tua vera pace, il Beato
Clemente interceda per tutti noi, in particolare per i poveri e i bambini
abbandonati.
O Signore, ricco di compassione e di grazia, trasmetti anche a noi lo spirito
che hai donato a padre Clemente e, nelle prove di ogni giorno, donaci la
serenità del cuore e la gioia che nascono dall’abbandono alla tua volontà.
Rendici capaci di impegnarci nella missione della Chiesa per la salvezza di
tutti gli uomini.
Concedi a noi, o Signore, per intercessione del Beato Clemente, di crescere
costantemente nella fede e nelle opere, così da ottenere come sollievo alla
nostra fragilità umana quanto ora Ti chiediamo… con umiltà, fiducia e speranza,
per l’affermazione del tuo Regno in noi e nel mondo intero.
Amen
(Con approvazione ecclesiastica)
Chi ottiene grazie per intercessione di Padre Clemente è pregato di scrivere a:
AMICI DI PADRE CLEMENTE
Piazza s. Eusebio 1
20864 AGRATE BRIANZA (MB)
e-mail: p.clemente.vismara@katamail.com