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A GIANNI ROSSI
infaticabile camminatore di
teatro
Il 18 agosto scorso è
scomparso per sempre dalle scene di questo nostro mondo Gianni Rossi.
Nella sua intensa e appassionata avventura sul palcoscenico Gianni Rossi
ha scritto 42 opere teatrali di cui 38 rappresentate. Ma prima ancora che
scrittore Gianni era un attore, un regista e un Maestro.
Un percorso sempre in salita,
il suo, che lo ha visto protagonista instancabile di una personale
battaglia per un teatro indipendente che fosse espressione autentica della
nostra società. Lungo questo cammino ha avuto al suo fianco due grandi
collaboratori: l’attrice Franca Marchesi, dal 1983 interprete di quasi
tutti i suoi spettacoli, e il musicista Franco Ballabeni, autore della
gran parte delle colonne sonore delle sue messe in scena. Non amava
parlare di sé e nei rari momenti in cui lo faceva, raccontava dei tempi
dell'Accademia romana, di Strehler, della sua decisione di lasciare il
Piccolo Teatro e creare un teatro itinerante, del suo furgone, del CTH,
spazio creato nel 1965 e per anni destinato ad essere una realtà
importante nell'Hinterland milanese.
Non parlava mai invece,
dell'orgoglio di non scendere a compromessi nell'arte, di non accettare le
forme estetiche "convenienti" e "ortodosse" di fare
teatro. Questo lo diceva sempre con i suoi spettacoli.
Come Maestro preparare gli
allievi a compiere non solo scelte estetiche e drammaturgiche, ma
soprattutto etiche, era alla base del suo lavoro d'insegnante.
Noi tutti dell’Out Off nel
dedicargli questa XXVIa stagione teatrale, vogliamo ricordare Gianni Rossi
come un "infaticabile camminatore di teatro", un uomo semplice e
straordinario alla cui scuola d’arte e di vita hanno imparato molti
giovani.
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