Lisiera,
oggi frazione del comune di Bolzano, (Bolzano Vicentino) si trova a circa 8 chilometri da Vicenza in direzione est-nord-est.
La strada romana Postumia attraversava il fiume Tesina in località Lisiera. La località era quindi strategicamente importante.
Il nome Bolzano è certamente corruzione del latino pons amnis, ponte sul fiume, ponte sul fiume. Il ponte sul fiume Tesina era strategico poiché - a soli 8 Km circa dalla città di Vicenza - costituiva una notevole barriera naturale per chi proveniva da est. Le acque di quel fiume sono risorgive dell'Astico che s'inabissano più a monte.
Analoghi toponimi di Bolzano sono numerosi: per cominciare con la città di Bolzano in Alto Adige, abbiamo poi Bolzaneto (GE), Ponzano di Fermo, Ponzano Magra , Ponzano Superiore e Ponzanello (poco distanti dal precedente P. Magra), Ponzano Romano, Ponzano (VT), ed altri ancora. Tutte queste località si trovano nei pressi di corsi d'acqua più o meno grandi. Pertanto, far risalire il nome Bolzano ad altri motivi (fundus Bautianus = fondo, possedimento di Bautio - sulla base di quali fonti non si sa) sembra una grossa forzatura.
Nel periodo di cui ci occupiamo, era parroco a Bolzano l'arciprete G. Battista Duso, eminente studioso che possedeva una biblioteca molto fornita, ove accanto a numerosissimi volumi di decretali - rilegati in pagine di messale pergamenacee - si trovava anche una copia -mancante di un volume- dell'Enciclopedia francese (ed. di Livorno) di Diderot. (Chi scrive ebbe modo nei primi anni 50 di consultarla). Poi tutta la biblioteca andò malamente dispersa dall'insipienza degli uomini.)
L'economia del villaggio si basava sull'agricoltura essendovi terreni molto irrigui. Esistevano ben 5 ruote di mulino. Una grossa parte dei terreni specie sulla destra del fiume era proprietà dell'Ospedale dei Proti, un'opera pia di antica fondazione, che affittava gli appezzamenti ai contadini.