EDIZ.MUS.B 58
MOZART, Wolfgang Amadeus (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791)
Missa pro defunctis Requiem.
Partitur. Neue nach Mozarts und Sussmayrs Handschriften berichtigte Ausgabe. Nebst einem Vorbericht von Anton André.
Offenbach a/M, Joh. André, N° 5018.
Dello stupendo e noto Requiem in re min. K
626 per quattro soli, coro e orchestra Mozart ultima solo lIntroitus, il Tractus,
il Kyrie e in parte la sequenza Dies irae. Il suo allievo Franz Xaver
Sussmayr (1766-1803) completa le altre parti basandosi su schizzi e indicazioni del
maestro. La moglie di Mozart, Konstanze, aveva infatti affidato la conclusione della
composizione prima ad un amico del marito, Joseph Eybler (1765-1846), il quale declinò
questo incarico a favore di Sussmayr.
Questo Requiem è una sorta di professione di fede: da alcuni
anni infatti Mozart non compone più messe a causa della riforma di Giuseppe II.
Esposta una pagina del Lacrymosa. Come annota Giuseppe Greggiati
allinizio della composizione "Questa Partitura stampata ha il pregio
dindicare colle lettere "M" e "S" quali sono i pezzi di tutta
composizione di Mozart, e quali di tutta composizione di Sussmayer, oppure di Mozart ed
istrumentati a tratti da Sussmayer".