TRATTAMENTI CRANIO-SACRALI

 IN AMBITO PEDIATRICO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il principio dell' OSTEOPATIA CRANIOSACRALE, concetto terapeutico la cui capacità di guarigione fu riconosciuta già nella prima metà del xx secolo, si basa sulla malleabilità e sulla flessibilità delle ossa del cranio e sulla mobilità delle stesse attraverso il Meccanismo Respiratorio Primario. Questa respirazione, caratterizzata da un' attività ritmica che dura per tutta la vita, è resa dinamica dalle fluttuazioni del liquido cerebrospinale e dalla motilità intrinseca del Sistema Nervoso Centrale. Il cranio e l' osso sacro sono collegati l' uno all' altro dalle meningi e questo permette la continuità tra cranio, colonna vertebrale e tutto il resto del corpo. Risulta evidente, in quest' ottica, che un neonato, che sia nato da un parto lungo e difficile o da un parto accelerato o da un parto che abbia richiesto l' utilizzo del forcipe o della ventosa o che sia nato da un parto cesareo, potrà recare sul suo cranio delle tensioni. Quando queste tensioni craniche instauratesi sono così gravi da interessare l' articolazione tra sfenoide ed occipite il Meccanismo Respiratorio Primario risulterà debole o inesistente. Da un' alterazione di tale meccanismo potranno derivare alcuni sintomi che variano dall' irritabilità al rigurgito, dall' insonnia del neonato alle coliche, dallo strabismo alle otiti, dai piedi piatti alla scoliosi.

Molte di queste situazioni traumatiche possono essere corrette o neutralizzate curando il neonato nei primi tempi dopo la nascita. E' opportuno quindi che nei primi mesi di vita si sottoponga il bambino ad una visita osteopatica   durante la quale l' osteopata possa verificare la corretta funzionalità del meccanismo CRANIOSACRALE e, in caso di disfunzionalità, ridare equilibrio e vigore al neonato rimettendo in moto questo prezioso meccanismo avvalendosi dell' utilizzo di tecniche molto dolci e delicate.

Sarebbe inoltre auspicabile che già durante la gravidanza la madre si avvalesse della TERAPIA CRANIOSACRALE per poter ridurre al minimo lo stress fisiologico. La donna incinta deve far esaminare l' equilibrio del proprio bacino subito all' inizio della gravidanza per avere il tempo di effettuare un eventuale trattamento prima che le pressioni uterine si facciano sentire. L' equilibrio dell' insieme bacino-sacro-vertebre lombari non solo consente di evitare dei dolori alla donna,ma normalizza i sistemi simpatico e parasimpatico degli organi del bacino interessati dalla gravidanza. In questo caso l' intervento dell' osteopata non deve essere interpretato come un eccesso di medicalizzazione ma bensì come PREVENZIONE.

 

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