FRANCESCO SAVERIO PETRONI Una interessante iniziativa per ricordare la figura dell’autorevole politico e studioso di casa nostra.
ORTONA DEI MARSI. “...Voi conoscete ciò che può attendersi da piccioli ed isolati Comuni, nulla e poi nulla. A che sono buone tante picciole somme riportate in un introito né Conti preventivi… Soventi le volte sono spese per cose di poca utilità e di breve durata. Non varrebbe meglio riunire tutte queste somme fra contigui Comuni che hanno interessi analoghi …Se si vuole che i Comuni progrediscano nel perfezionamento sociale, val quanto dire nell’incivilimento, l’unico mezzo è l’associazione. Di riunire cioè, le forze. Non si ripeteranno allora quelle malinconiche parole: Non vi sono i mezzi, non si può”.
Era il Primo maggio del 1835, quando Petroni pronunciava quel discorso. Un autentico anticipatore delle problematiche politiche ed economiche. Insomma l’Intendente di Chieti, l’ortonese Petroni, era avanti col suo pensiero economico-sociale addirittura di un secolo e mezzo. Ma quanti conoscono quest’illustre personaggio di casa nostra?
Erano presenti alla cerimonia, oltre allo stesso scrittore, il sindaco di Ortona dei Marsi Cristiano Bertolini, il presidente della Comunità Montana Valle del Giovenco ( Ente che ha finanziato l’opera insieme al comune di Ortona) Manfredo Eramo, il responsabile dell’archivio comunale Remo De Matteis oltre ad un folto pubblico. Prima della presentazione del libro, con una targa affissa all’ingresso, è stata dedica a Francesco Saverio Petroni la sala consiliare. Insomma, una pubblicazione, assolutamente da leggere, che vuole essere, come ha sottolineato lo stesso autore, un doveroso riconoscimento alla vita di Francesco Saverio Petroni, figlio di Ortona dei Marsi, dove nacque il 26 aprile del 1766 da don Giantommaso e donna Vittoria Sabetti di Tagliacozzo.
Ferdinando
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