UN PROGETTO PER IL FUTURO
Una Rete Territoriale che possa evolvere in un “Laboratorio Programmatico sul Turismo Sostenibile della Valle del Giovenco”
A seguito della manifestazione organizzata a Roma per promuovere il Turismo Sostenibile della Valle del Giovenco, svoltasi nella giornata del 3 Marzo 2009, le Associazioni affiliate F.I.E. GRUPPO ESCURSIONISTICO PROVINCIA DI ROMA e MARSICANA GIOVENCO, nel portare a conoscenza dei propri soci e simpatizzanti il Calendario 2009 delle iniziative escursionistiche, hanno sottolineato la precisa volontà di mirare ad una qualificazione delle offerte, indirizzate verso una razionale fruizione del territorio e delle sue risorse, compatibile con la più attenta tutela della natura.
Questa previsione di obiettivi di più ampia portata, deve mettere ancor più al centro delle finalità il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, la cultura più nobile dell’andare a piedi e un concetto più profondo di riappropriazione del territorio che coinvolga maggiormente le nuove generazioni.
Accanto a questi propositi di principio, appaiono non meno importanti i tentativi di sviluppo delle conoscenze ed interscambio culturale con le popolazioni residenti, nonché l’opportunità di offrire a tanti cittadini, occasioni per migliorare la propria qualità della vita.
Una nuova filosofia del turismo sostenibile che abbiamo cercato di trasferire già negli appuntamenti 2009, dove intorno all’itinerario escursionistico che rappresenta certamente lo strumento di lettura più idoneo, viene messo in risalto il valore di quella imprescindibile presenza umana che a distanza di secoli continua a vivere in stretto rapporto con l’ambiente naturale.
Come già anticipato nel precedente incontro di Ortona dei Marsi, stiamo lavorando intensamente per ottimizzare questi importanti obiettivi, che nell’immediato possiamo così sintetizzare:
-
Destagionalizzazione delle Proposte, che mira ad evitare i momenti di eccessiva presenza turistica nel comprensorio;
-
Individuazione di Percorsi escursionistici alternativi rispetto a quelli classici di maggiore frequentazione dell’area del Parco;
-
Incentivazione della Mobilità Sostenibile per offrire la possibilità agli occasionali partecipanti, di fruire dei viaggi di trasferimento con Bus di linea che partono da Roma, disincentivando l’uso dell’auto privata;
-
Individuazione di specifici itinerari adatti ad ospitare in escursione i Diversamente Abili che ne faranno richiesta, muniti di accompagnatore, mettendo a disposizione l’ormai nota “Joelette”, questa speciale carrozzina a tre ruote che permette di regalare a tante persone meno fortunate di noi, la gioia di un giorno da ricordare.
-
Includere nei percorsi escursionistici la visita dei Nuclei Abitativi Rurali del Parco, al fine di favorire l’integrazione sociale e contribuire a sostenere l’economia locale;
-
Far coincidere le proposte escursionistiche con le principali Feste Patronali e Tradizionali, organizzate nei borghi della valle, in maniera da offrire dei piacevoli momenti di svago e di intrattenimento sociale e culturale, a diretto contatto con le popolazioni residenti.
-
Curare la varietà dell’offerta per incentivare un Turismo Sostenibile di qualità, impegnando i partecipanti nella diversificazione sia delle discipline (itinerari escursionistici, itinerari di sci escursionismo, ciaspole, ippovie, ecc.), che nell’offerta dell’Ospitalità (strutture alberghiere, campeggi, agriturismi, ostelli, ecc.).
-
Promuovere infine, una stretta connessione con le realtà istituzionali territoriali, associative ed operatori economici presenti nella valle, attivando una rete territoriale permanente.
E proprio per dare maggior forza a questo ultimo aspetto, preso atto della presenza e del positivo contributo offerto dalle Associazioni della Valle del Giovenco che si sono unite nella circostanza ovvero, MONTAGNA GRANDE, ORSO BERNARDO, VIVILIBERO, PROLOCO DI ORTONA DEI MARSI, MILONIA, nonché dei riscontri oggettivi percepiti in termini di partecipazione dei cittadini, abbiamo voluto lanciare la proposta agli Amministratori locali presenti ed all’Ente Parco di formalizzare il riconoscimento di una “Rete Territoriale” costruitasi intorno a questo progetto iniziale, che può evolvere in prospettiva come vero “Laboratorio Programmatico sul Turismo Sostenibile della Valle del Giovenco”.
Il Comitato Regionale della F.I.E. nella sua veste di Ente Morale e Associazione di Protezione Ambientale di portata nazionale ed europea, offre il proprio contributo in termini di partecipazione per coordinare le rappresentanze associative del territorio, in maniera da far convergere sul tavolo di lavoro diversificate forme di turismo ecocompatibile, di educazione ambientale anche oltre l’escursionismo, partendo dalle linee programmatiche precedentemente esposte.
Questo moderno strumento di sostenibilità ambientale, dovrebbe essere in grado di mettere intorno ad un tavolo tutti i diversi attori sociali interessati, per convogliare in rete tutte le possibili offerte, misurandone la capacità di pressione turistica ammissibile, incentivando forme di Mobilità Sostenibile, individuando itinerari e proposte che riguardino sia l’educazione ambientale in età scolastica che soggetti diversamente abili, attribuendo un ruolo di primo piano agli operatori economici di impronta artigianale e rurale.
Questa stessa Rete Territoriale d’Azione composta da associazioni, operatori turistici, amministratori e realtà economiche locali, dovrebbe essere altresì un essenziale strumento a disposizione delle Amministrazioni e l’Ente Parco (le informazioni raccolte potrebbero essere ad esempio gestite attraverso un portale web), un laboratorio propositivo di buone pratiche e servizi turistici ecocompatibili, in grado di ottimizzare non soltanto il turismo naturalistico, ma anche curare la valorizzazione dei centri storici, delle aree agricole e più in generale delle opere più significative dell’uomo, con l’obiettivo di distribuire equamente le presenze sul territorio e salvaguardare così le aree più delicate, a tutela dell’ecosistema e della biodiversità.
Franco