RINASCE IL GRUPPO ALPINI DI ORTONA DEI MARSI

27 ortonesi ricostituiscono il gruppo delle “penne nere” di Ortona.

 

L’8 dicembre 2007, domenica, è per gli alpini di Ortona dei Marsi una data importante, da ricordare, perché quel giorno segna la rinascita del locale Gruppo dell’Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.) - Sezione “Abruzzi”.

Per la verità parlare di rinascita non è completamente corretto perché il Gruppo non ha mai cessato di esistere fin dal lontano secondo dopoguerra, quando fu costituito ed entrò a far parte a pieno titolo dell’A.N.A..

Non ha mai cessato di esistere, ma dopo un lungo periodo di splendore in cui si sono contate numerose decine di iscritti, a partire dagli anni ‘80 del secolo scorso in poi, anche esso ha condiviso la sorte di un po’ tutte le Associazioni ortonesi: il progressivo depauperamento delle adesioni.

Depauperamento, ma non scomparsa perché il Gagliardetto tricolore e verde ha continuato ad essere tenuto in alto in occasione delle tante cerimonie cui ha partecipato, grazie alla tenacia, all’amore e, diciamolo pure, alla testardaggine tutta abruzzese degli alpini Umberto MAGGI, Capogruppo, e Dario BUCCELLA, gli unici soci del sodalizio sino al dicembre scorso.

Due soli soci, due superstiti, ma è grazie a loro se un filo ideale, naturalmente verde, ha continuato a tenere uniti gli alpini di ieri e di oggi; tutti gli ortonesi, alpini e non, debbono essere profondamente grati a questi due meritevoli concittadini.

Grazie a loro e alla buona volontà di alcuni altri, è stato possibile rigenerare il Sodalizio, che grazie ad una capillare azione di “reclutamento” oggi conta ben 27 soci.

Il Gruppo, così rinsanguato, è stato presentato alla popolazione ortonese nel corso di una semplice ma significativa cerimonia, svoltasi a Sulla Villa in occasione dell’inaugurazione della sede dell’A.N.A., ricavata in alcuni locali messi a disposizione dalla Parrocchia, e dedicata al Sottotenente degli alpini Giovanbattista MAGGI, decorato di Medaglia di Bronzo al Valor Militare della Prima Guerra Mondiale.

Alla cerimonia di presentazione e commemorazione, “salutata” da pioggia, freddo e neve - clima decisamente degno di ogni buon alpino - , hanno fatto seguito la sfilata dei partecipanti (erano presenti numerosi Gruppi alpini marsicani, oltre al Presidente della Sezione “Abruzzi”, Gen. Antonio PURIFICATI), la deposizione della corona al Monumento ai Caduti, la celebrazione della Santa Messa ed una gradevolissima esibizione del coro alpino “Malga Roma” della Sezione A.N.A. di Roma. La giornata delle “Penne Nere” ortonesi si è conclusa in grande allegria con il “rancio scarpone”, consumato presso il ristorante Frangiò.

 

Ora per il Gruppo inizia la fase più difficile: quella di dare continuità all’iniziativa e, soprattutto, quello di farne anche un riferimento di utilità pubblica. La via che si vuole perseguire è quella della creazione di uno strumento di protezione civile, nel quadro del ben noto ruolo esercitato in tale ambito dall’A.N.A.. Per tale fine sono stati intrapresi contatti con i Gruppi alpini di San Benedetto e di Pescina, per creare un nucleo di pronto intervento nell’area della Marsica Orientale, che opererebbe coordinandosi con le altre strutture già esistenti in materia di interventi di emergenza pubblica.

La sfida è lanciata, le aspettative sono molte, si spera che gli alpini ortonesi che hanno aderito conservino per il futuro l’entusiasmo sino ad ora manifestato; ciò anche per contrastare quel progressivo fenomeno di involuzione sociale, economica e culturale che da ormai troppo tempo sembra interessare il nostro amatissimo borgo.

Ringraziamo la redazione di Prima Pagina per l’ospitalità offertaci e ci impegniamo a richiedere, per il futuro, altri spazi per continuare a parlare degli Alpini, della loro storia e dei profondi legami che esistono tra questo antico Corpo dell’Esercito italiano ed Ortona.

Concludiamo informando che il giorno 13 luglio prossimo il Gruppo parteciperà all’Adunata regionale, che avrà luogo a Venere, ove confluiranno tutti i Gruppi della Marsica e buona parte di quelli dell’intero Abruzzo. Per l’occasione, gli alpini ortonesi, che siamo certi parteciperanno numerosi, sfileranno con il nuovo striscione “Gruppo Ortona dei Marsi” e con il Bandierone Tricolore confezionato da una sarta ortonese diversi anni fa, su commissione del gruppo alpini di allora, e dalla stessa custodito nella speranza, avveratasi, di vedere ricostituire il gruppo degli alpini ortonesi.

Ci auguriamo che per questa occasione tutti gli ortonesi non impegnati in attività più pressanti vengano a Venere per essere vicini ai loro alpini, analogamente a quanto fanno i cittadini di altre località, che non lasciano mai soli i propri concittadini con la penna nera.

 

                                                                                                                                                            Vero

 

 

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