GIORNO DI COLORE

La carovana di maschere entra in ogni casa, ad aspettarla ricche tavole imbandite

Febbraio…il mese del carnevale, dei colori, dell’allegria, dei coriandoli.

Venezia, Verona, Rio, sono soltanto alcune delle città più famose per il carnevale, ma anche la nostra Ortona ne può vantare uno altrettanto originale e caratteristico. E’ diventato un appuntamento a cui non si può mancare, entrato a far parte del calendario dei festeggiamenti ortonesi ormai da qualche anno. Sabato 25 febbraio 2006 un gruppo di maschere colorate si ritrova in piazza per fare festa. La carovana mascherata, munita di coriandoli, mascherine, cappellini, trombette e di uno spirito libero e scherzoso, è pronta per iniziare il giro tra le vie del paese. Quest’anno è un piccolo trattore, addobbato per l’occasione, a guidare questo gruppo festoso che si lascia dietro un tappeto coloratissimo di coriandoli e che rompe il silenzio delle stradine di Ortona con il suono della fisarmonica di Cristian, accompagnato da canti e balli.

Nelle poche case abitate, l’accoglienza è impeccabile. La popolazione anziana aspetta le maschere con fervore, impazienza…è piacevole per ognuno ospitare nella propria casa persone che hanno voglia di far festa, spezzando la monotonia di una giornata. Ad accoglierci ci sono tavole bandite di frappe, castagnole, ciambellette al vino e ovviamente tanto buon vino. Ma non possiamo fermarci a lungo…quest’anno il giro si deve finire! E’ una bella giornata, con una temperatura gradevole, per cui bisogna continuare e intanto, bisogna recuperare qualche “ pezzo” che, stanco, rimane indietro.

Arriviamo alla farmacia vecchia. Questo per me è un punto critico, perché molti si defilano dal gruppo, qualcuno decide di tornare a casa, altri si trovano ancora comodamente seduti in qualche abitazione a degustare le prelibatezze che le signore ortonesi hanno preparato per l’occasione. Qui la tappa prevede casa di “Sgammone” e casa di “Trappolino”, poi giù per le Mandrille. Intanto arriva qualche giocatore della nostra squadra di calcio, che durante il pomeriggio ha riportato una vittoria giocando una partita di campionato. La sfilata prosegue, portando con sé lo stesso colore, la stessa aria di festa iniziale. Si è fatto buio…ma nessuno può abbandonare la carovana.

Riusciamo ad arrivare “p’ll’era”: ultima tappa, casa di Paoletto.

E’ qui che termina la sfilata delle simpaticissime maschere…ma la festa non è ancora finita!

Continueremo a ballare fino a tarda ora……

……tra un passo di tarantella, una simpatica quadriglia e un serio tango, penso a quanto siano “preziose” Ortona e la sua gente.