IL CORO S. GENEROSO
Il coro è il gruppo trainante delle attività della parrocchia di Ortona dei Marsi
Per tutti gli assidui frequentatori della Santa Messa domenicale, il coro di Ortona non è più una novità, per tutti gli altri ecco qualche notizia. L’attuale Schola Cantorum della parrocchia di S. Giovanni Battista, di cui faccio parte da quando ero bambina, è nata da un’idea di don Vincenzo Amendola, nostro parroco fino allo scorso anno e fine intenditore di musica. Da allora tante voci si sono avvicendate e tante mani si sono succedute sul nostro organo, tutte dirette dalla sua energica bacchetta. Purtroppo la situazione è un po’ cambiata da quando è mancata la sua guida carismatica, nonostante la nostra volontà e gli incitamenti del nuovo parroco, don Francesco Grassi.
Oggi del nostro gruppo fanno parte madri di famiglia, studentesse, giovani professioniste e tanti altri tra cui il nostro unico "tenore". D’estate, poi, alcune persone che tornano per trascorrere ad Ortona le vacanze si uniscono a noi ed i risultati migliori sono da subito evidenti.
Immancabile è il momento delle prove: ogni giovedì ci si riunisce puntuali per imparare nuove canzoni o per ritoccare quelle già "collaudate", da un anno con l’aiuto di maestri esterni, e, tra una nota e l’altra, c’è l’occasione per passare un’ora in compagnia, per fare qualche battuta, e perché no, per scambiarsi qualche pettegolezzo.
Nonostante il nostro impegno, però, quando la chiesa è gremita e la tensione si fa sentire, l’emozione può giocare tiri mancini e gli effetti musicali possono essere tutt’altro che piacevoli! Incidenti a parte, riusciamo bene nel nostro eclettico repertorio: da canti più solenni in latino per occasioni importanti a quelli di taglio moderno per la messa della domenica e, incredibile a dirsi, non mancano i temerari che ci chiamano a cantare per battesimi, prime comunioni e addirittura matrimoni. Sono di rito, poi, le "trasferte" nei paesini limitrofi in occasione delle loro feste patronali. La ricompensa per tali ingaggi è sempre spontanea: ci accontentiamo della gratitudine dei festeggiati o di qualche dolcetto. Spesso, però, ci viene offerto del denaro che teniamo da parte finché la somma raccolta non ci permette di trascorrere una serata in allegria davanti ad una pizza.
L’evento di cui si deve andare più fieri è stato sicuramente il concerto in occasione del Natale 1999 organizzato e diretto da don Vincenzo: tra canzoni della tradizione natalizia e brani di musica sacra, il coro è riuscito a stupire i numerosi ortonesi che hanno partecipato.
Sicuramente, poiché nessuno di noi è un professionista, le nostre performances sono soggette ad alti e bassi, ma l’importante è la passione e la volontà con cui portiamo avanti questo impegno, segno innegabile della devozione ai nostri Santi. Speriamo soltanto che, con la Loro proverbiale pazienza, un giorno o l’altro non si stanchino anche loro delle nostre esecuzioni non proprio perfette!
|
Cristina La Torre |