ARRIVA DON JO

Ortona dei Marsi ha un nuovo parroco dal 2 marzo 2003

 

Uomo di bassa statura, carnagione scura e tratti tipici del messicano, occhi neri e lucenti di chi vuole trasmettere calore e protezione: piccolo ritratto di Don José Luis Correa Jeménez, parroco di Ortona Dei Marsi dal 2 marzo 2003.

 

Una data storica perché la nostra comunità ha calorosamente ringraziato per il suo operato e salutato Don Francesco Grassi e ha accolto il suo nuovo sacerdote con una solenne cerimonia religiosa presenziata dal Vescovo Mons. Lucio Renna, da Don Francesco Grassi e da Don Antonio Pecce.

Chi avrebbe mai pensato che nel nostro grazioso paese della Valle del Giovenco arrivasse un giorno un sacerdote messicano, del quale si fa fatica persino a pronunciare il nome? La tradizionale vitalità dei latino-americani, l’energia ed il senso del dovere di un giovane che al prezzo di sacrifici, ma anche di soddisfazioni, ha lasciato la propria terra per seguire una missione, la voglia di dare al prossimo e la speranza di ricevere da esso incontrano la riservatezza e la saggezza del popolo ortonese. Con il termine riservatezza intendo riferirmi a quella discrezione che non si traduce mai in grettezza, ma che si associa ad un’idea di serietà e di ritegno. Gli ortonesi lo hanno dimostrato: l’Amministrazione Comunale, l’Associazione Culturale “La Cerqua”, gli anziani e i giovani hanno dato il loro benvenuto al nuovo parroco con un piccolo buffet allestito nel Centro Anziani e hanno offerto la loro disponibilità ad una fruttuosa collaborazione.

Oggi sono trascorsi due mesi dal suo arrivo e Don José è riuscito ad accattivarsi le simpatie di tutti. Forse perché ti sorride sempre incontrandoti, perché ti saluta pieno di entusiasmo anche quando sei lontano, per quel senso di tenerezza che suscita il suo parlare un po’ strano o per quell’inesperienza dovuta alla giovane età e all’ancora scarsa conoscenza delle nostre tradizioni.

Se Don José ci offre tutto questo, noi gli doneremo, oltre a una grande devozione, l’esperienza e la saggezza dei nostri anziani, l’allegria di un piccolo gruppo di giovani e un sicuro appoggio, nell’augurio che egli riesca a portare a compimento ogni sua iniziativa e ad esaudire ogni suo desiderio!

 

Riviviamo alcuni momenti della cerimonia...

 

Francesca Di Benedetto