UN SOGNO SPORTIVO

L’esperienza acquisita nel corso dei due anni precedenti sta dando i giusti riconoscimenti

 

A quattro mesi circa dall’inizio del campionato di calcio di 3° categoria, l’Ortona 2000  porta avanti con estrema serietà il suo terzo appuntamento sportivo.

Questa terza stagione la vede da subito particolarmente determinata: l’esperienza e le nuove risorse la fanno apparire immediatamente diversa dagli anni precedenti.

Anche se i risultati a volte non ripagano, volontà e tenacia non disertano mai i campi.

Il campionato si apre infatti, con una vittoria in casa contro la squadra di Venere, per ben 3 reti ad 1! Se il buon giorno si vede dal mattino….  

Non ci montiamo troppo la testa!

Nell’incontro successivo purtroppo, bilanciamo subito i conti con una sconfitta sul campo del T.K.M. Gioia. Poco meritata, un po’ sfortunata e confermata a tempo praticamente scaduto. Nulla di grave se non si fosse aggiunto oltre al danno, anche la beffa! I nostri ragazzi infatti dopo aver incassato la sconfitta, hanno dovuto subire anche gli insulti, totalmente ingiustificati, di alcuni spettatori in tribuna. 

La partita successiva è un bis! In casa contro il Campo di Fano, il team riporta la sua seconda sconfitta della stagione.  Particolarmente mediocre e ricco di errori da entrambe le parti, l’incontro si chiude con il risultato di 1 rete a 2. 

E quando credevi che non potesse accadere di peggio….. Ti sbagliavi!

Nel quarto incontro, sul terreno della Pro Calcio, l’Ortona 2000 è la protagonista assoluta di una sconsolante disfatta! Se nel primo tempo sembra alla pari dei suoi avversari, nel secondo tempo invece cade inesorabilmente sotto i colpi – 6 in tutto – dell’esperienza e della capacità della squadra ospite! Situazione comune anche nella scorsa stagione: da un primo tempo di bel gioco, sviluppato su passaggi precisi e buona tecnica, si passa ad un secondo tempo dove unica protagonista è la stanchezza! La causa è sicuramente la non  perfetta condizione fisica dei ragazzi. Ma non solo. E’ inutile avere una buona orchestra se poi ogni musicista suona per conto proprio! Quello di cui a nostro avviso ha bisogno la squadra, è di una guida che imposti il gioco dalla panchina, non in campo. Con tutto il rispetto ovviamente, per il mister Riccardo.

Ma, mai dire mai! Dalla giornata successiva infatti la nostra bella squadra ci consola con ben quattro vittorie consecutive! La prima in ordine cronologico, è quella conseguita a Sulmona contro l’Aurora per ben 4 reti a 0.

Novanta minuti di pura supremazia ortonese!

La seconda, sempre con 4 gol di scarto, è quella riportata contro l’Ofena questa volta in casa. Un nostro errore difensivo viene ottimamente sfruttato dagli ospiti, che si portano subito in vantaggio. E’ stato necessario attendere sino al 10° minuto del secondo tempo, per pareggiare e poi aprire le danze ai successivi tre gol!

La terza vittoria per l’Ortona 2000, arriva dall’incontro disputato fuori casa contro lo Scontrone. Ottimo gioco e grande spettacolo protagonisti assoluti in campo. Da un primo alternarsi di batti e ribatti con gli avversari – 1 a 0 per noi, poi pareggio degli avversari, ancora vantaggio nostro e successivo pareggio – la squadra rimonta e conclude meritatamente l’incontro per ben 5 reti a 2. Da sottolineare, particolare nervosismo degli avversari trasmesso inevitabilmente alla nostra compagine. Tra una provocazione e l’altra, contornata anche dalla cattiva collaborazione del pubblico, che ha dimostrato veramente poca sportività, la partita si è conclusa comunque senza incidenti.

Il quarto risultato positivo lo consegue invece in casa, contro il Campo del Monte, per 2 reti a 0. Nella prima parte della partita, non si verificano molte azioni di rilievo e l’andamento in campo appare un po’ freddino. Complice un brutto vento di tramontata che non ha certo contribuito a riscaldare il gioco. Nel secondo tempo invece, ormai riscaldati – si parla di un miracoloso tè al limone distribuito nell’intervallo! – i nostri giovani riescono a guadagnare 3 punti, vincendo così una partita molto importante.

La chiusura del girone d’andata non porta fortuna alla nostra squadra! Infatti nell’ultima giornata giocata in casa del San Pio, l’Ortona 2000 riporta un’amara sconfitta per 3 reti a 2. Poca fortuna, dicevamo sopra, insieme a molte assenze hanno influenzato la gara, permettendo così ai padroni di casa di riportare una vittoria veramente poco meritata. Degna di nota l’ospitalità degli avversari, che hanno offerto ai nostri alla fine dell’incontro un graditissimo vin brulè.

Alti e bassi. E’ evidentemente una prerogativa della nostra squadra! Anche lo scorso anno se vi ricordate, si spaziava da ottimi risultati a catastrofiche partite! Mai – o quasi - un modesto pareggio! Purtroppo per noi la situazione sembra ripetersi!

Il girone di ritorno si apre infatti per l’Ortona 2000, con un altro risultato negativo. Con ben 5 reti a 3 sul campo del Pescina, il team di Venere bilancia il risultato dell’andata.

Nella partita successiva invece, i nostri ragazzi conquistano una bella vittoria casalinga contro la squadra di Gioia, per ben 2 reti a zero. A conferma di quanto su appena detto, ecco riaffacciarsi un altro risultato negativo questa volta fuori casa, contro il Campo di Fano. Oltre a perdere l’incontro per 2 reti a 0, l’Ortona 2000 perde anche l’occasione di sorpassare in classifica, lo stesso Campo di Fano.

Quarto posto in classifica o quartultimi! Cosa preferite?! Siamo praticamente al centro!

Dicevamo all’inizio che sicuramente l’esperienza comincia a farsi vedere. Come i nuovi inserimenti e le variazioni di ruolo di altri giocatori, hanno fatto la differenza rispetto alle stagioni precedenti. Ma non basta ancora! Manca ancora qualcosa… 

Ed a nostro avviso il motivo è l’allenatore. Attenzione, non vogliamo intendere la persona che ricopre questo ruolo, ma proprio la figura dell’allenatore. Nel senso che, quello di cui i nostri ragazzi hanno bisogno, è di una guida esterna al gruppo. Di un tecnico che dalla panchina li diriga. Non uno che cerca di impostare un gioco o degli schemi, tra un passaggio e l’altro! Che emotivamente e psicologicamente non riesce ad estraniarsi dalla partita, che viene sopraffatto anch’esso come tutti da stanchezza e nervosismo.

A Riccardo va ovviamente tutta la nostra ammirazione e simpatia per l’ottimo lavoro che comunque riesce a fare. Perché poi lui, come anche Giuliano a suo tempo, ce la mette veramente tutta. Ma ribadiamo il concetto che ad ognuno il suo ruolo!

Per quello che riguarda la tifoseria, invece, ci rammarichiamo quest’anno di constatare che ha perso un po’ di tono! Probabilmente per problemi logistici, non sempre partecipa agli incontri del nostro team. E questo naturalmente non fa bene alla squadra.

Confidiamo nello spirito sportivo degli ortonesi e ci auguriamo che nelle prossime partite, ci possa essere una maggior frequenza.

Per finire, il solito grande in bocca al lupo ai nostri giovani ed alla prossima edizione.

 

Raffy