I due esploratori

Nella giungla dell'America del sud non è facile orientarsi. Ma si sapeva che, in un posto ancora inesplorato, c'era un favoloso tesoro. Molti avevano tentato, senza successo, di trovarlo e  solo ultimamente si erano trovate delle indicazioni importantissime. Due validi esploratori decisero subito di partire per la ricerca, ma con sistemi del tutto diversi. Il primo, ormai veterano delle foreste, partì senza indugio e senza informare nessuno per timore di essere preceduto, confidando nella sua abilità e un po' nella fortuna. Il secondo, più titubante, si mise daccordo al campo base con un esperto che l'avrebbe seguito via radio, intervenendo, se necessario con l'elicottero. Ogni ora si metteva in contatto, riferendo le sue coordinate e dalla base, attraverso una cartina, gli venivano comunicate le difficoltà imminenti ed il modo per superarle. Si era così instaurato un clima di fiducia e di collaborazione, e il cammino procedeva.  L'altro esploratore, invece,  pur partendo molto bene, si trovò presto in situazioni difficili, fino a perdersi e fu un miracolo se riuscirono a salvarlo. Inutile dire chi abbia trovato il tesoro, anche se dopo molte fatiche, qualche errore e tanta strada.