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Socializzazione e relazioni interpersonali

 

Secondo il pensiero di Habermas, la comunicazione:  è basata sulla pura espressività dei soggetti.

In una situazione di “comunicazione” gran parte del processo comunicativo è orientato (cioè condizionato): dall’immagine dell’altro

La  comunicazione interpersonale “diretta”: si basa sui gesti.

Sono considerati mezzi “secondari” della comunicazione. la stampa

Il settore di interesse della “etnometodologia” si occupa: dello studio della conversazione.

La comunicazione come “scambio sociale” prevede: uno scambio di risorse in una relazione.

I mezzi “primari” della comunicazione: si contrappongono ai “media”

In uno “scambio generalizzato”: i soggetti coinvolti sono sempre più di due

Nel processo comunicativo, l’informazione: rappresenta uno dei contenuti del processo stesso.

In una comunicazione, il costo di “opportunità” rappresenta: la ricompensa che si sarebbe potuta ottenere in seguito ad una determinata azione comunicativa.

La comunicazione interpersonale è basata soprattutto: su informazioni psicologiche.

Nell’ambito del processo comunicativo, il costo d’ “investimento” rappresenta: il tempo e lo sforzo di un individuo nell’offrire risorse ad un altro.

Il codice lessicale “ristretto” è altamente ritualizzato.

Il codice “ristretto sintattico”: viene utilizzato nelle relazioni interpersonali più esclusive.

Secondo la distinzione effettuata sa Weber tra “comportamento “ e “azione”: il comportamento è puramente reattivo.

 

Definiamo azione sociale: l’azione eseguita in riferimento al comportamento (presente, passato, futuro) di uno o più individui.

Una relazione di “ruolo” è soprattutto: una relazione formale.

Una “rappresentazione consiste”: in una attività volta a influenzare un individuo.

In un’analisi di tipo comportamentale, il pianto di un neonato viene considerato: un comportamento non diretto ad uno scopo.

Nella manifestazione di un comportamento “balistico”: il comportamento può essere determinato da regole.

L’elemento di differenziazione tra “comportamento” e “azione” per Weber è il significato attribuito ad una azione.

Scegli, tra i seguenti, la definizione che reputi più adatta per esprimere il significato di “norma”: una regola condivisa.

Una caratteristica delle relazioni interpersonali è certamente: il dinamismo.

Col termine “attaccamento” intendiamo: le alternative - il legame tra i due individui e il comportamento di uno di essi

L’ ”espressività” di un individuo (intesa come capacità di trasmettere un’impressione su un altro) si basa su un’attività intenzionale quando: L’individuo trasmette informazioni attraverso una simbologia condivisa.

In una relazione interpersonale lo “scambio a rete focalizzata sull’individuo” si riferisce: ad una relazione in cui un gruppo di persone fornisce un beneficio ad una persona in particolare.

In una relazione interpersonale lo “scambio a rete focalizzata sul gruppo” riguarda: i benefici di un solo individuo nei confronti di un gruppo.

Indica quale, tra le seguenti, è un esempio di “relazione diadica”: la relazione tra moglie e marito.

La differenza tra “relazione” ed “interazione” è costituita: dalla interdipendenza delle interazioni tra i due soggetti.

In una qualunque situazione “comunicativa”: le informazioni possedute inizialmente risultano determinanti per il proseguo del rapporto.