E' morto il Maestro Wijnand van de Pol
Si è spento stamani il maestro Wijnand van de Pol.
Era
nato in Alkmaar (NL) nel 1938. Studiò pianoforte, organo, clavicembalo,
composizione e direzione.
Nel suo paese natale si è diplomato in pianoforte 1956. Nel 1957, su invito del
grande organista Fernando Germani, venne in Italia dove si diplomato in
Organo e Composizione Organistica al Conservatorio di S. Cecilia a Roma nel
1962, dopo 5 anni di studio.
Insegnò Organo presso il Conservatorio di musica di Perugia e, a Roma, fu
Director of Music della Chiesa Anglicana All Saints (dal 1960).
Si
occupò pionieristicamente della rivalutazione e del restauro del patrimonio
organario antico e fu anche Ispettore Onorario del Ministero per i Beni
Culturali per la tutela ed il restauro degli organi storici dell ' Umbria. In
questa veste ha seguito circa 30 restauri di organi storici.
Ha diretto la Corale Amerina di Amelia, dove risiedeva, e il coro internazionale
The New Chamber Singers di Roma.
Come organista solista e direttore di coro ha dato concerti in tutti i paesi
d¹Europa, nell ' Egitto e negli Stati Uniti e Canada partecipando a numerosi
festival internazionali ed effettuando varie registrazioni LP e CD. E' stato
membro della giuria in concorsi internazionali. E 'stato membro del comitato
editoriale della rivista Arte Organaria & Organistica, edita dalla Casa Carrara
di Bergamo.
Ha progettato gli organi
nuovi della chiesa di S. Rita di Bologna, la Chiesa SS Annunziata di Amelia, il
Conservatorio di Musica a Perugia, la chiesa parrocchiale di Giove e alcuni
strumenti per privati.
E ' stato Professore-ospite all ' Accademia Baltica di Danzica (PL) e dal 1999
al 2001 alla Royal Academy of Music a Londra.
Musicista raffinato, persona gentile e disponibile, fu amico di molti musicisti tra cui, in gioventù, il maestro Giorgio Questa, che si era stabilito a Mombarcaro, e che venne a salutarlo in occasione di un suo concerto a Niella. Non si vedevano da circa 30 anni.
Fu nostro Ospite a Niella per due volte, durante le Edizioni del 2002 e del 2003.
Il Signore lo accolga nel Suo regno, e gli conceda di poter accompagnare, ancora, la straordinaria Liturgia celeste.