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Una volta in corsa, mette sempre male tornare indietro.
Abbiamo cominciato nel Giugno 1999 con tre concerti che seguivano quello di inaugurazione del nostro "Chichi", e, sì, pensavamo che probabilmente saremo riusciti ad organizzare, negli anni, qualche altro Concerto d'Organo.

Se proprio dovessi tracciare un bilancio di questa nostra iniziativa, non posso che esserne lusingato.
Prima di tutto, l'entusiasmo con il quale i Niellesi e gli abitanti dei paesi vicini hanno accolto la proposta dei concerti d'organo: si sa, la musica organistica non è comunque la più semplice da proporre e da ascoltare.
Il retaggio per il quale questo tipo di musica sia inequivocabilmente correlato alla liturgia è ancora troppo marcato, e uno dei nostri obiettivi era - ed è tutt'ora - quello di poter proporre quanto i compositori degli ultimi quattrocento anni hanno prodotto per il "Re degli strumenti" a prescindere dalla loro appartenenza ad una o all'altra confessione religiosa.

In secondo luogo, la qualità degli esecutori proposti.
In questi sei anni si sono infatti alternati alla consolle dell'organo di Niella Belbo i nomi più rappresentativi del panorama concertistico italiano ed internazionale. Nell'Edizione di quest'anno Massimo Nosetti, Giancarlo Parodi ed il gradito ritorno di Francesco Finotti non necessitano di alcun commento ulteriore.

"Organistica Niellese" sta emergendo tra le manifestazioni organistiche a livello nazionale, e per questo mi piace ringraziare, ancora una volta, i musicisti che accettano di venire a suonare nel nostro paesino e coloro che partecipano, numericamente cospicui e con entusiasmo, ai concerti proposti. Senza di loro, ovviamente, nulla di tutto ciò sarebbe possibile.

L'unica nota dolente, che però non posso fare a meno di sottolineare, è la completa latitanza delle istituzioni e degli sponsor per iniziative come la nostra. Fare cultura, purtroppo, non significa necessariamente "fare numero". Ed ecco che, quindi, "Organistica Niellese" grava completamente sulle spalle della parrocchia e di pochissimi contributi provenienti da singoli.

I progetti per i prossimi anni ci sono, e sono ambiziosi.
Il sostegno del pubblico e degli amici musicisti è indispensabile per poter perseguire qualsiasi obiettivo artistico.
Il nostro lavoro ed il nostro impegno sono gratificati da questo.

A tutti gli appassionati di musica organistica, benvenuti a Niella Belbo, e buon ascolto.

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 -1750)
Preludio, Adagio e Fuga in Do Magg. BWV 541

ALEXANDRE GUILMANT (1837 - 1911)
Terza sonata Op. 56 (Prélude, Allegro maestoso e con fuoco, Adagio, Fugue, Allegro)

CHARLES-MARIE WIDOR (1844 - 1937)
Allegro cantabile, dalla Sinfonia n. 5 Op. 42

Nativo di Alessandria, ha conseguito i diplomi in Organo e Composizione organistica e in Musica Corale e Direzione di coro presso il Conservatorio di Torino sotto la guida d'Enrico Girardi e Guido Donati perfezionandosi in seguito in Francia e Svizzera con i Maestri Pierre Pidoux e Jean Langlais.Dopo l'insegnamento presso i Conservatori di Piacenza e Cagliari è attualmente docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Cuneo.
Già direttore del Coro della Cattedrale di Torino, dal 1981 è organista titolare del Santuario di Santa Rita nella stessa città.
Svolge attività concertistica in Europa, America, Asia e Oceania, che lo porta spesso a esibirsi nei più importanti Festival organistici internazionali.
Sul versante della didattica ha condotto numerose masterclass sulla letteratura organistica romantica e post-romantica in svariate s edi universitarie, in Giappone, Corea e USA.
All'attività di esecutore viene affiancata quella di compositore che annovera la pubblicazione di numerosi lavori, principalmente organistici e corali. Sue sono le musiche per i filmati di presentazione delle ostensioni della S. Sindone a Torino nel 1998 e 2000 eseguite dall'orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Membro della Commissione Diocesana di Musica Sacra, egli si occupa di problematiche legate alla organologia in veste di progettista e consulente in restauri ed edificazioni di nuovi organi. Dal 1999 è stato eletto Vice Presidente dell'Associazione Italiana Santa Cecilia.
Numerose sono le collaborazioni e le registrazioni di musica organistica per vari enti radiofonici di Europa, Giappone e Stati Uniti. Ha registrato per le etichette RUSTY RECORDS, CARRARA, BNL e SYRIUS.

FERENC LISZT (1811 -1886)
La prédication aux oiseaux “St. François d’Assise”
(Trascrizione di C. Saint-Saëns)

Dal 1963 organista dell' Insigne Basilica di S. Maria Assunta in Gallarate.
Già titolare della cattedra di Organo e Composizione Organistica al Conservatorio "G. Verdi " di Milano, attualmente è docente di Organo
Principale al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e alla Scuola
Diocesana di Musica "S. Cecilia" di Brescia.
Fondatore e Presidente onorario dell' Associazione Organistica "R. Lunelli" di Trento, membro della Commissione di Musica Sacra della Diocesi di Milano nonché socio di varie Accademie.
E' Commendatore "Al merito della Repubblica Italiana" e Commendatore dell' "Ordine di S. Gregorio Magno" della Città del Vaticano.
Rilevante la sua attività concertistica in Italia, Europa, U.S.A., Giappone, Russia e America Centrale.
Copiose le riprese radiofoniche e televisive delle più importanti reti italiane ed estere.
Ha inciso 43 LP e CD con musiche di J. S. Bach, della famiglia Bach e di compositori del 1700, 1800 e 1900.
E' invitato a far parte di giurie per concorsi organistici internazionali e
nazionali, a tenere Master Class e Corsi di perfezionamento.

ROBERT SCHUMANN (1810 – 1856)
Quattro Schizzi op. 58:
I Do minore (Non troppo veloce e molto marcato)
II Do Maggiore (Non troppo veloce e molto marcato)
III Fa minore (Vivace)
IV Re bemol Maggiore (Allegretto)

FRANZ LISZT (1811 – 1886)
Due Consolazioni:
nr. 1 in Mi Maggiore (Andante con moto)
nr. 4 in Re bemolle Maggiore (Adagio)
Preludio e Fuga su B.A.C.H.

Allievo di Istvan Koloss (Budapest) e Jean Guillou (Parigi), nel 1978 ottiene il Primo Premio al Concorso Internazionale d’Organo “Franz Liszt” di Budapest (Ungheria).Insegnante d’Organo e Canto Gregoriano al Conservatorio “Pollini” di Padova e ai corsi di alto perfezionamento della “Scuola d’Organo” della Fondazione Romano Romanini di Brescia, si misura con le problematiche di una moderna progettazione e costruzione del proprio strumento. Realizza un suo sistema di calcolo al computer dei corpi sonori e pubblica la prima edizione italiana (Luglio ’99) delle opere teoriche di Aristide Cavaillé-Coll, il grande costruttore d’organi.All’organo “Kleuker-Steinmayer” della Tonhalle di Zurigo ha registrato in compact-disc le opere organistiche di Robert Schumann e Franz Liszt. Per la Bottega Discantica di Milano ha registrato all’organo “Mauracher/Zeni” della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo di Cortina d’Ampezzo musiche di Johann Sebastian Bach. Numerose registrazioni radiofoniche sono trasmesse dalle più importanti emittenti europee.