Dicono

*Qualche commento ricevuto da alcuni Artisti ospitati:*
	Carissimo Dottore! Dopo Niella...Berlino, Stoccolma, Auxerre, Bormio etc. Sono molto felice di aver fatto la bella esperienza di Niella e spero un giorno di potervi ritornare magari per un ulteriore concerto. Lavora per organizzare altre iniziative simili da altre parti. Certo è un impegno ma certamente appaga, almeno lo spirito. Un caro saluto *Ennio Cominetti (2001)*

	Grazie infinite! In questi due giorni non ho fatto che parlare di Niella Belbo, del suo organo e delle persone così accoglienti che ho avuto la fortuna di incontrare, con tutte le persone che conosco. Suonare a Niella Belbo è stato, per me, poter gustare un suono che sembrava nascere dal silenzio delle meravigliose montagne che la circondano. Si viene accolti con un tale calore e si può godere di un tale senso di pace, che ti lascia un ricordo assolutamente indelebile! Sono veramente felice di avere dato qualcosa al pubblico che mi è venuto ad ascoltare. Io ho ricevuto molto. Grazie ancora per l'invito e grazie per l'opportunità. Ci risentiremo presto. Un saluto *Alessandra Mazzanti (2002)*

	Per noi organisti che spesso siamo invitati in posti più impensati paesini difficilmente raggiungibili dal “grande concertismo” - esistono sempre delle sorprese: Niella è una di quelle. Il paesino si trova in mezzo alle colline – una tranquillità rara, aria magnifica, quattro case, una osteria, due bar, delle suore bravissime ma anche una chiesina con un organo che fa la sua grande figura, dove, un medico - che viaggia in elicottero fra un incendio di bosco ed altro - ha creato un ambiente organistico sereno, ed un pubblico attento che viene anche da lontano per ascoltare dei concerti. La fortuna vuole che il medico sa suonare bene anche l’organo oltre alle siringhe ed è un esempio da seguire da molti altri! Che altro dire... ci ritornerò sempre molto volentieri! *Wijnand van de Pol (2003)*

	Caro Angelo: ricordo la tua disponibilità e cortesia quasi con lo stesso piacere del successo di quella sera dovuto, ne sono certo, alla tua attenta cura di tutto non meno che a me . Se si crea una corrente positiva fra organo/interprete e le condizioni esterne , anche il pubblico non può mancare di sentirlo, apprezzarlo ed infine esserne partecipe. Andrea Toschi (2004)

	(...) Sono stato onorato di poter ritornare anche quest'anno in un paese dove non solo esiste una rassegna organistica, ma dove tutte le persone (Sindaco compreso) vi si identificano. L'organo diventa così momento di aggregazione e di fruizione di una grande letteratura musicale, portando grandi messaggi a chi ogni anno viene ed ascolta con grande entusiasmo (...) Spero che la Rassegna possa continuare, senza mai fermarsi per così camminare nel tempo e dimostrare ai nostri posteri che se esistono realtà come quella di Niella Belbo, allora tutto è possibile! Simone Valeri (2006)

	Una splendida accoglienza nella bellissima cornice di Niella Belbo, un organo molto bello valorizzato oltre dalle funzioni liturgiche anche in ambito concertistico. Strumento che esprime una varietà timbrica particolarmente dettagliata che non perde il contatto con le ideologie che gli organari stranieri hanno storicamente introdotto in Italia. Bravo a Luciano Chichi per la costruzione e un grande ringraziamento al carissimo amico Angelo Giusto per l'invito. Gabriele Studer, 2007

	*Federica Iannella e Giuliana Maccaroni, 2008*

	"Beh, che dire, l'organo di Niella è uno strumento estremamente ricco di sonorità ben caratterizzate che permettono qualsiasi esecuzione del grande repertorio organistico lasciando uno spazio per la creazione dell'improvvisazione. E' stato un vivo piacere poterci suonare e spero di cuore di poter tornare un giorno tra quelle colline dove si respira con lo strumento aria di gioia!" *Paolo Oreni, 2009*

	Un paesino tranquillo in mezzo alle colline, persone accoglienti, un pubblico caloroso ed attento nell'ascolto del bellissimo organo della piccola chiesa parrocchiale. Questo è il nostro ricordo dell'esperienza vissuta a Niella Belbo. E' stato per noi un vero piacere suonare nella rassegna "Organistica Niellese", organizzata con tanto impegno e passione dal direttore artistico Angelo Giusto. Un caloroso augurio di poter continuare questa bellissima ed importante opera di diffusione musicale e culturale. Grazie nuovamente per il gradito invito!" *Riccardo Adamo e Lorenzo Brondello, 2010*

	*Luca di Donato, 2010*

	E' stato il mio primo concerto nel Cuneese, e lo ricorderò come bellissima esperienza, non solo musicale. Ringrazio il Dr. Angelo Giusto per la calorosa accoglienza e disponibilità e per avermi invitato a suonare in questo prestigioso contesto, che ha visto la partecipazione di grandi Artisti italiani ed europei alternatisi alla consolle del piccolo ma versatile organo Chichi. Auguro al Direttore Artistico di poter continuare nella sua opera di sensibilizzazione e divulgazione del grande repertorio organistico. Massimo Gabba, 2011

	È stato per me un grande onore poter partecipare alla XIV° Rassegna Organistica Niellese, condotta con mano esperta da Angelo Giusto e poter suonare il bell'organo della chiesa di San Giorgio. Ho apprezzato moltissimo la quiete delle Langhe, la squisita ospitalità e la calorosa accoglienza ricevuta. Leonardo Carrieri, 2012

	Suonare un concerto e’ ogni volta una grande emozione. A Niella il piacere di suonare un bellissimo strumento si combina con lo scenario di un’affascinante paesaggio, con la calorosa accoglienza degli abitanti del luogo e la compagnia di un organizzatore competente e attento in ogni dettaglio. E’ stato un immenso piacere poter suonare nella rassegna organistica niellese. Un grazie di cuore ad Angelo Giusto che da anni da' un grandissimo contributo alla diffusione della musica organistica e a Luciano Chichi per il suo attento lavoro sull’ organo. Giovanna Riboli, 2013

	E' stato un vero piacere per me tenere un concerto sull'organo di Niella, strumento che, nonostante le dimensioni contenute, mi ha sorpreso per la buona caratterizzazione dei timbri e per l'insieme equilibrato. Ho un bel ricordo anche del posto incantevole sulle colline e della compagnia amichevole di Angelo Giusto e degli altri amici organisti della zona! *Lorenzo Bonoldi, 2013*

*E ancora...*

L'organo di Niella Belbo è un progetto che non può passare inosservato, poichè è la concreta testimonianza che quando c'è la volontà da parte di tutti di dotare una chiesa di un organo nuovo, i risultati sono concreti e quanto mai soddisfacenti (…) Il risultato è questo nuovo organo che, pur usufruendo delle più moderne tecnologie trasmissive, mantiene inalterate tutte le caratteristiche timbrico-foniche proprie della tradizione organaria italiana, ottenute mediante un sapiente connubio tra registri provenienti dal vecchio strumento ed altri di nuova fabbricazione… *Federico Borsari, 1999*

"Per creare qualcosa di importante basta un giovane con la sua immensa passione, la sua volontà e la sua determinazione; un buon organo ed un pubblico affettuoso ed entusiasta: quanto si è materializzato in un minuscolo centro della Langa ha davvero dell'incredibile e quasi del miracoloso. Si faccia di tutto per non perdere questa immensa ricchezza!..." *E.C. - 2004*