"La passione tinge dei propri
colori tutto ciò che tocca"
|
SAN PAOLO IN ALPE
San Paolo in
Alpe è situato a 1030m circa d’altitudine sul crinale che divide la Valle del
Bidente di Ridracoli da quella del Bidente di Campigna. Teatro di
scontri cruenti durante il secondo conflitto mondiale, costituisce
un’importante tappa di molti percorsi escursionistici, tra cui il Sentiero
della Libertà. Tipico esempio
di insediamento montano abbandonato, è caratterizzato da estesi prati pascoli
ormai in disuso e colonizzati da rose canine, ginepri e cardi, su cui sorge
un lungo e basso edificio rurale in parte in rovina, caratteristico delle
zone montane adibite a pascolo, usato tuttora come ricovero degli animali
all’alpeggio. Poco più in
alto, su un piccolo pianoro, tra gli alberi si intravede la Chiesa di
Sant’Agostino: Eremo agostiniano fino al XVI secolo, distrutta dai terremoti
del 1918-1919 e in seguito ricostruita, è ora in rovina. Ancora ben visibili la
facciata principale e il campanile a tripla vela; sul lato sinistro si nota
ancora l’ingresso dell’Osteria di San Paolo in Alpe, ospitata nel locale
attiguo alla chiesa. Poco lontano
dalla chiesa inizia un sentiero che giunge prima all’antico cimitero e poi a
Case Fiumari e infine a Corniolino. In estate è
meta di numerosi turisti (a piedi, a cavallo o in mountain bike) in particolare
nel giorno della festa di San Paolo in Alpe, giunta alla VII^ edizione,
allietata da giochi tradizionali quali il tiro alla fune, la corsa nei sacchi e
la pentolaccia. |