Come sarà l'operaio del futuro?
Sicuramente più veloce e produttivo.
La scienza medica farà si che la vita
media di un operaio si alzerà a 160 anni.
Si andrà in pensione alla tenera età di 150
anni
o con almeno 145 anni di contributi.
Arti bionici e dotati di pinze multiple
renderanno la produzione più
elevata e redditizia.
Uno dei tempi morti che attualmente
riduce i profitti ,il cambio per pisciare,
verrà sostituito da impianti centralizzati
di raccolta urine mediante
catetere e nei casi più difficili con
operazioni alla prostata.
Chiaramente anche i datori di lavori
godranno dei benefici della scienza e
della medicina. Vivranno fino a 300 anni
e andranno in pensione a 60.
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