CATTEDRALE DI SANTA MARIA
Sorta nel XII secolo, si dice sulle rovine di un tempio
dedicato alla dea Cibele, la cattedrale fu costruita a pianta basilicale con
forme romaniche ed intitolata a Santa Maria Assunta. Nel XIII secolo assunse
quell'aspetto gotico che ancora oggi possiamo riconoscere, probabilmente
grazie agli interventi degli architetti monaci cistercensi di Fossanova. La
chiesa si presenta all'esterno con il campanile, poderoso e solenne, che
sporge sull'angolo sinistro della fronte ed è anch'esso legato
all'architettura romanica. L'ingresso principale è inserito in un portico
gotico a due arcate a sesto acuto e coperto da una volta a crociera
sostenuta da colonne di marmo. Nella lunetta del portale è un affresco
databile alla prima metà del secolo XV con la Vergine col Bambino e i Santi
Pietro ed Epafrodite di Pietro Colaberti da Piperno e il Cristo fra quattro
angeli. L'interno romanico è a tre navate, con volte a crociera formate da
arcate gotiche a sesto acuto. Il coro, con abside quadrata (ma
originariamente semicircolare), è affiancato da cappelle laterali e presenta
tre riquadri affrescati dei quali due contengono episodi della storia di
Maria e uno l'apparizione di Cristo agli Apostoli dopo la resurrezione.
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