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Treviri (Trier)

 

E' la città più antica della Germania, fu fondata dai Romani sotto il regno di Augusto (I sec.a.C.) e raggiunse il suo massimo splendore all'inizio del IV secolo diventando capitale dell'Impero Romano durante la Tetrarchia (assieme a Milano, Costantinopoli e Nicomedia). Il 5 maggio del 1818 vi nacque Karl Marx.

 

 

 

La Porta Nigra: simbolo della città, eredità della presenza romana. Bellissima ed imponente porta alta 30 metri e larga 36; il tempo ha deposto sulla pietra una patina nera da cui trae il nome. E' formata da blocchi di arenaria, sovrapposti a secco, che si tengono uniti gli uni agli altri con ramponi di metallo. La porta è formata da più piani di arcate alle quali si accede attraverso una scala. Nell'IX secolo divenne una chiesa. All'inizio del XIX secolo Napoleone fece abbattere la chiesa per restituire al monumento l'aspetto iniziale (all'ingresso è affissa una pianta della chiesa antica).

 

 

 

 

Hauptmarkt (Piazza del Mercato): è la piazza principale di Treviri, il centro dell'animazione diurna. In mezzo, la "Croce di Treviri", copia di quella contenuta nel museo del Chiostro della Simeonkirche adiacente la Porta Nigra. Questa croce, di forma irlandese, mostra al suo centro l'agnello di Dio con scettro e stendardo.

 

 

 

 

 

Il Duomo di Treviri: la più antica Cattedrale tedesca. L'imperatore romano Costantino fu il fondatore della Chiesa. Nel 326, in occasione del giubileo per i suoi vent'anni di regno cominciò la costruzione dei seguenti edifici: Basilica di S. Pietro a Roma, Chiesa del S. Sepolcro a Gerusalemme, Chiesa della Natività a Betlemme, Duomo di Treviri. 

Il Duomo di Treviri sorse come parte settentrionale di una imponente costruzione a doppia chiesa, che a sud comprendeva il precedente edificio dell'odierna Basilica di Nostra Signora allora sede vescovile. L'intera costruzione si estendeva ad ovest fino all'attuale Hauptmarkt (piazza del mercato).

Il duomo conserva la presunta (non autenticata) "Sacra Tunica" di Cristo: si racconta che l'imperatrice Elena, madre di Costantino, nel suo soggiorno a Gerusalemme abbia ritrovato la veste e l'abbia fatta portare a Treviri.

 

 

 

 

 

In fondo al Palastgarten (a sinistra) si erge il Palazzo dei Principi Elettori (a destra). Il palazzo, che risale al XVII secolo, è in stile rococò ed ha una facciata decorata di statue e dorature.

 

 

 

 

 

Treviri è una delle ultime città della Germania che ancora esibisce una via dedicata a Karl Marx (foto a sinistra), il filosofo, economista che pose le basi del socialismo scientifico e del materialismo storico.

Il 5 maggio del 1818 Karl Marx nacque a Treviri al numero 10 di Bruckenstrasse (foto a destra). Questo edificio in stile barocco venne costruito nel 1727. L'avvocato Heinrich Marx lo prse in affitto il 1° aprile del 1818. Il 5 maggio dello stesso anno nacque suo figlio Karl. Nell'ottobre dell'anno seguente la famiglia Marx acquistò una casa più piccola al numero 8 di Simeonstrasse, dove Karl visse fino al conseguimento della licenza liceale nel 1835. Una lapide commemorativa lo ricorda (foto sotto).

 

 

La casa al 10 di Bruckenstrasse venne riconosciuta come casa natale di Marx solo nel 1904. Il Partito Socialdemocratico tedesco (SPD) rilevò l'immobile con il terreno adiacente nel 1928. Nel 1930/31 la casa venne ricostruita secondo lo stile del XVIII e XIX secolo. L'inaugurazione della casa come ricordo di Marx ed Engels prevista per il 5 maggio 1933 dovette essere rinviata a causa delle tensioni economiche e politiche del tempo. Dopo l'ascesa al potere del partito nazionalsocialista (NSDAP), la casa venne occupata ed espropriata nel maggio del '33. Fino al 1945 essa venne usata come sede di partito nonché come redazione del giornale Nationblatt. Il SPD, legittimo proprietario della casa, ne tornò in possesso dopo la seconda guerra mondiale. I socialdemocratici tedeschi ed un "Comitato internazionale per il restauro della casa natale di Karl Marx" si premurarono di restaurare la casa in sua memoria e di realizzarne la trasformazione in museo. Il 5 maggio del 1947 la casa natale di Karl Marx poté essere riaperta al pubblico.

La casa è divisa su tre piani e mostra in varie tappe la persona e l'opera di Karl Marx nonché l'influsso storico operato da quest'ultimo. Vi sono conservati numerosi documenti originali, fotografie, scritti, lettere e dediche del filosofo. Al secondo piano, nella sala 23 si trovano gli esemplari più preziosi: le prime edizioni de "Il Capitale" e "Il Manifesto del Partito comunista".