Heidelberg |
Dominata dalle rovine del suo imponente castello, bagnata dal fiume Neckar, circondata da boschi e vigneti, Heidelberg è senza dubbio una delle più belle città della Germania. Un'intera generazione di romantici, poeti, pittori e filosofi, subì il suo fascino e ne fece la Capitale del Romanticismo tedesco: qui Goethe si innamorò di Marianne von Willemer e Holderlin scrisse la sua Ode a Heidelberg.
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A passeggio tra le vie lastricate del centro.
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Heidelberg vista dall'alto. |
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Il castello domina la città. |
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Piazza del Mercato (foto a destra) con il Rathaus (foto a sinistra).
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L'imponente profilo del castello domina i tetti di Heidelberg da più di sei secoli. Ognuno dei principi che vi abitò ha portato un suo tocco personale all'edificio, il che spiega la varietà di stili e di epoche delle sue molteplici facciate. L'assalto delle forze francesi, ordinato da Luigi XIV, ebbero ragione delle fortificazioni principali: gli occupanti le abbandonarono, lasciandole in stato di rovina. I lavori di restauro iniziarono solo ai primi del XIX secolo. Al suo interno è ospitato il Museo tedesco della Farmacia. Conserva gli utensili originali dei antichi negozi di farmacia dal rinascimento fino al secolo XIX. Fornisce un'interessante prospettiva della storia dell'arte farmaceutica sviluppatasi nei secoli in Germania a partire dai primi alchimisti per arrivare alla soglia dei nostri giorni. |
L'ascesa al castello.
Scorci e rovine del castello. |
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