Aggregati di idrossidi
Si tratta di una serie di materiali costituiti prevalentemente
da idrossidi e da idrogel colloidali di vari
cationi (Fe, Al, Mn), variamente invecchiati.
La formazione è influenzata dalle condizioni
climatiche (umidità e temperatura).
Il prodotto è un materiale a basso grado di cristallinità,
che assume vari nomi in funzione dei componenti:
Bauxite: miscugli di ossidi e idrossidi di Al
Limonite: miscugli ricchi di Fe
Wad: idrossidi di Mn
Lateriti: miscugli ricchi di Al e Fe che si formano
per alterazione di rocce basiche in ambiente
sub-aereo ed in clima caldo umido (tropicale).
Terre rosse: di composizione simile alle lateriti,
sono il residuo della dissoluzione di calcari
sottoposti ad un clima di tipo mediterraneo tipiche della zona carsica.
Bauxite Al2O3*nH2O
Densità: 2,3-2,7
Colore: giallastro, bruno fino a rosso
Sfaldatura: perfetta secondo{010}
Si tratta di un miscuglio di idrossidi ricchi di Al.
Raramente in cristalli isolati, è costituita prevalentemente
da Gibbsite [Al(OH)3] e Boehmite [AlO(OH)] e da
sostanze alluminifere amorfe. Normalmente si presenta
in masse compatte e terrose di colore bianco o
giallastro (rosso-bruno per presenza di ossidi di Fe)
La genesi tipica è come prodotto residuale,
derivato dalla concentrazione dell’allumina
dopo la dissoluzione di rocce carbonatiche
o silicatiche in ambiente subtropicale.
Goethite (Limonite) FeO(OH)
Sistema cristallografico: ortorombico
Densità: 4,3
Durezza: 5-5,5
Colore: marrone giallastro, fino a rosso
Sfaldatura: perfetta secondo{010}
Costituente principale degli idrossidi ferriferi denominati limonite.
In cristalli è di colore nero con debole lucentezza submetallica,
rosso bruno se microcristallina, gialla se terrosa
(prende il nome di "ocra gialla").
La genesi tipica è come prodotto di alterazione dei giacimenti ferriferi.
Brucite Mg(OH)2
Sistema cristallografico: trigonale
Densità: 2,39
Durezza: 2,5
Colore: bianco, verdastro o marroncino
Sfaldatura: basale, perfetta {0001}
E’ assieme alla Gibbsite [Al(OH)3], l’idrossido
più rappresentativo soprattutto per la sua struttura a strati
(molto diffusa con oltre 50 fra idrossidi, solfuri e
alogenuri isotopi con essa), che è una delle
due strutture di base di molti fillosilicati.
Si presenta in genere in aggregati fibroso-raggiati.
La varietà nemalite si presenta in fibre lunghe anche due metri.
E’ costituita da ottaedri Mg(OH)6 uniti per compartecipazione
degli spigoli, a differenza della struttura basale
della Gibbsite in quanto gli ottaedri Al(OH)6
compartecipano due spigoli ognuno, in modo
che risulta la formula Al(OH)3.
La paragenesi è come prodotto di alterazione
del periclasio in dolomie metamorfosate per contatto.
Comune in scisti cloritici e serpentini.
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