Caro Regnante di un mondo che uomini hanno ormai dimenticato, oggi grazie a lei ho scoperto un mondo di fantasia insito nel mio cuore, qualcosa che dipingerò nella mia tela che pensavo essere vuota e sbiancata dal tempo e dai troppi pensieri laceranti di tutti i giorni. Tele si stavano colorando tutti i giorni della mia vita, ma ero cieca e lontana, piccoli folletti e fate mi svegliavano e mi addormentavano, ma io non volevo ricompensarli con danze di rugiada e canti di vento pensando di essere troppo umana per toccare gocce dorate delle loro dimore. Ci sono fate di tutto il mondo ma anche di galassie lontane,ma un giorno la più bella fata del bosco di Vrio, Scira,nata dall'unione di Luna e Sole generata per dare luce e ombra agli esseri viventi di questa radura, si specchiò nel Lago Litio ma vide solo la sua immagine assieme a quello delle altre ninfe. Niente oltre a quel mondo fatato. Scira pianse,lacrime colorarono il lago,fiori nacquero dalla dolce voglia di conoscere il mondo umano. Un patto si strinse in quel giorno senza tempo tra quelle fate e la loro regina; sarebbero nate con l'alba del sole umano,avrebbero avuto la possibilità di parlare con gli uomini, generare in loro sensazioni magiche e dimenticate per poi addormentarsi con la luna ed entrare nei loro sogni. Fate regnano anche il nostro mondo Signor Vincent, mentre andiamo al lavoro , una piccola fatina ci sussurra un buon giorno e poi magari per sbaglio scivola e cade nel nostro cappuccino oppure mentre beviamo il nostro aperitivo incuriosita potrebbe assaggiarne un poco e ubriaca potrebbe scivolare nella tasca dei nostri jeans e addormentarsi.